FESTA DEL TORRONE/1, CAPPELLINI E FAVA: CREMONA HA TESTIMONIAL MONDIALE

“Il torrone, con la liuteria, è uno dei
principali simboli di Cremona riconosciuti e apprezzati nel
mondo”. Così gli assessori regionali Cristina Cappellini
(Culture, Identità e Autonomie) e Gianni Fava (Agricoltura)
presentando la 18ª edizione della ‘Festa del torrone’ che si
svolgerà a Cremona dal 15 al 23 novembre. Alla conferenza
stampa, svoltasi a Palazzo Pirelli, sono intervenuti i
consiglieri regionali Federico Lena e Carlo Malvezzi.

PONTE TRA CREMONA E MILANO PER EXPO – “La ‘Festa del torrone’ –
ha detto l’assessore Cappellini – è uno degli eventi più
importanti per Cremona e il suo territorio e guarda decisamente
a Expo rappresentando, in ottica Esposizione universale, un
ponte perfetto tra Cremona e Milano grazie anche alla presenza
della mascotte di Expo 2015 Foody e alla valorizzazione
dell’Ortolano di Arcimboldo che, per quattro mesi, sarà
protagonista durante l’Esposizione universale del prossimo
anno”.

UNA VETRINA DI NOVE GIORNI – “Si tratterà di una festa intensa
che si svolgerà lungo nove giorni di eventi, incontri,
rievocazioni storiche e attività per bambini – ha spiegato
Cappellini – e che metterà in vetrina le due caratteristiche del
territorio, ovvero l’agroalimentare e la cultura”. “Avremo nelle
giornate della festa – ha aggiunto l’assessore Cappellini – uno
spaccato delle eccellenze agroalimentari e culturali con la
presentazione della nostra agricoltura e dei suoi prodotti a
partire dal torrone e il coinvolgimento di realtà culturali come
il Museo del Violino nel fitto calendario che comprende anche
laboratori per i bambini”.

NESSUNA COMPETIZIONE – “La ‘Festa del torrone’ – ha spiegato
l’assessore Fava – ha una valenza storica e culturale, ma ne ha
una anche innegabilmente economica”.
“Questa bontà – ha rimarcato Fava – esporta nel mondo l’immagine
di Cremona e sottolineo che, a livello della cultura
dell’agroalimentare, nessuno può competere con Cremona e il suo
torrone”.

TESTIMONIAL DI VALORE ECONOMICO – “Il torrone – ha sottolineato
l’assessore Fava – identifica il territorio e questa è la nuova
frontiera del marketing territoriale”.
“Il prodotto agricolo o agroalimentare che diventa simbolo di
una città in tutto il mondo – ha concluso l’assessore Fava – e
ne diventa il testimonial sul fronte turistico anche sotto i
profili culturale ed economico calamitando numerosi visitatori
come testimoniano le 240.000 presenze e le 36 tonnellate di
torrone vendute nell’edizione dello scorso anno”. (Ln)

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