Oltre 500 persone hanno visitato solo
nella mattinata di oggi i nove siti Unesco lombardi attraverso
Oculus, l’applicazione messa a disposizione da Pianeta
Lombardia, l’angolo di Expo dedicato alla Regione che conta un
quinto dei siti italiani patrimonio dell’umanità . Molti i
giovani che hanno fatto conoscenza con Teodolinda, la regina dei
Longobardi che accoglie i visitatori a Pianeta Lombardia.
SITI UNESCO LOMBARDIA – I siti lombardi riconosciuti dall’Unesco
patrimonio dell’umanità sono : le incisioni rupestri della
Valcamonica (Brescia), il villaggio di Crespi d’Adda (Bergamo),
la Chiesa di Santa Maria delle Grazie col Cenacolo vinciano
(Milano), i sacri Monti di Ossuccio e Varese, Mantova e
Sabbioneta, la ferrovia retica del Bernina, i luoghi del potere
Longobardo, le palafitte attorno alle Alpi situate in gran parte
nelle province di Brescia e Varese. Patrimonio immateriale
dell’Unesco è anche il violino tradizionale e artigianale di
Cremona.
TRIUGGIO MARCHING BAND – In mattinata i visitatori sono stati
allietati dalle note della Triuggio Marching band , un gruppo di
circa 60 musicisti e majorettes brianzoli che si sono esibiti
lungo il Cardo uno dei viali principali dell’Esposizione
universale insieme al Decumano. Proprio all’incrocio tra le due
arterie, a pochi passi dall’Albero della vita, simbolo del
Padiglione Italia ad Expo 2015, sorge Pianeta Lombardia.
VINI DI LOMBARDIA – Tra una informazione di storia ed una di
cultura, gli appassionati della Lombardia hanno potuto fare
conoscenza con l’enogastronomia, un’altra eccellenza del
territorio, ed in particolare con i vini lombardi. I visitatori
hanno potuto così conoscere, tra gli altri, i vini di
Valtellina, le bollicine della Franciacorta ed ancora i bianchi
ed i rossi dell’Oltrepo e quelli di San Colombano al Lambro,
questa, l’unica località in provincia di Milano che produce
vino.