Il progetto di Regione Lombardia
‘Dall’Expo al Giubileo’, nato lo scorso mese con l’obiettivo di
promuovere l’attrattività della regione e consolidare l’incoming
turistico dopo l’Esposizione Universale, muove i primi passi
concreti. Su proposta dell’assessore regionale al Commercio,
Turismo e Terziario Mauro Parolini, la Giunta ha infatti
approvato la delibera che dispone lo stanziamento di 1,6 milioni
di euro per finanziare progetti di sviluppo del turismo
religioso. È questo dunque il primo ambito d’intervento di un
piano complessivo da 6,6 milioni di euro, che interesserà altri
quattro settori tematici: turismo legato alla food and wine
experience, turismo business, turismo culturale collegato alle
città d’arte lombarde e cicloturismo.
GIUBILEO STRAORDINARIO – “Entra nel vivo l’attuazione del
programma ‘Dall’Expo al Giubileo’. Si tratta di un’azione
strategica che proietta da subito il nostro sistema turistico
nel dopo Expo e – ha spiegato Parolini – che si prefigge di
valorizzare le ricadute positive che questo evento sta già
avendo sulla Lombardia, legandolo ad un altro grande
appuntamento di carattere internazionale come il Giubileo
straordinario, che partirà l’8 dicembre 2015 e che può
certamente costituire un’ulteriore opportunità di richiamo di
flussi turistici”.
TURISMO RELIGIOSO DIAMANTE GREZZO – “Coerentemente con l’essenza
del Giubileo – ha aggiunto Parolini – abbiamo deciso di iniziare
a potenziare la promozione del turismo religioso, vero e proprio
diamante grezzo dell’offerta lombarda, caratterizzato da
preziose testimonianze storiche e architettoniche in tutte le
province, suggestivi luoghi di fede, beni riconosciuti
dall’Unesco e affascinanti itinerari religiosi. Un patrimonio
ancora poco maturo come prodotto turistico, ma che costituisce
un fattore di grande potenzialità, su cui investire per
intercettare il flusso di pellegrini e viaggiatori attesi ancora
in Italia nei prossimi mesi”.
AMBITI D’INTERVENTO – “Aggregazione, collaborazione e
integrazione sono requisiti fondamentali per accedere al
finanziamento delle idee progettuali. Le ingenti risorse
stanziate – ha sottolineato l’assessore – andranno infatti a
finanziare unicamente i programmi di intervento presentati da
più soggetti in partenariato e finalizzati alla creazione e
commercializzazione di pacchetti turistici integrati, allo
sviluppo di iniziative interregionali e di azioni di promozione
innovative, comunicazione web e marketing sui mercati nazionali
e internazionali, creazione di app e piattaforme social e tanto
altro ancora”.
SOGGETTI BENEFICIARI – Unioncamere Lombardia fungerà da soggetto
attuatore per l’iniziativa, che è rivolta alle imprese che
operano nel settore del turismo (alberghi, B&B, campeggi,
agenzie di viaggio, tour operator) e della ristorazione, alle
istituzioni sociali private e ai consorzi e associazioni di
promozione turistica. Possono far parte del partenariato, senza
essere beneficiari di contributo, ma partecipando al suo
consolidamento, Enti pubblici, Associazioni di categoria delle
imprese del Commercio e del Turismo e Camere di Commercio. (Ln)