“Se fossi un parlamentare europeo non so
se oggi, a Strasburgo, voterei la risoluzione del Ttip,
l’accordo di libero scambio con gli Stati Uniti, perche’ mancano
i presupposti per una tutela di Dop e Igp. E’ un suicidio per la
qualita’ e per l’agroalimentare Made in Italy”. A dirlo e’
l’assessore all’Agricoltura della Lombardia Gianni Fava, nel
giorno in cui al Parlamento europeo si discute il Transatlantic
trade and investment partnership.
MATERIA OSCURA – “Il 5 gennaio scorso l’onorevole Paolo De
Castro, ‘rapporteur permanent’ sul Ttip al Parlamento europeo –
ricorda Fava – aveva dato la propria disponibilita’ per
organizzare un incontro con gli assessori regionali per fare il
punto su Ttip ed Expo. Invece nessun argomento e’ stato
affrontato e oggi gli europarlamentari si trovano a votare su
una materia oscura che, come ipotizziamo dal silenzio di De
Castro, non portera’ alcun beneficio sulla tutela di Dop e Igp”.
PERDIAMO OCCASIONE PER INCREMENTARE EXPORT – “Peccato – commenta
l’assessore lombardo – perche’ l’Europa sta perdendo un’occasione
importante per incrementare l’export agroalimentare negli Usa,
in una fase congiunturale di maggiore equilibrio fra euro e
dollaro”. Contro il Ttip si sono espresse numerose associazioni
e rappresentanze, puntualizza Fava, “alcune delle quali sono
politicamente vicine per ideologia a De Castro; e’ un rifiuto
verso l’accordo transatlantico che dovrebbe far riflettere”.
(Ln)