“Ringrazio innanzitutto la National
Italian American Foundation, che quest’anno ha insignito Regione
Lombardia del riconoscimento di ‘Regione d’onore’ e che ha
accompagnato la promozione dell’Esposizione di Milano negli
Stati Uniti d’America, con un percorso cominciato a Washington
lo scorso ottobre”. Lo ha detto Valentina Aprea, assessore
regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro, al Forum del
NIAF-IALC Leadership dedicato a ‘EXPO Milano 2015 And Future
Opportunities In Italy’, che ha aperto la sua missione a New
York, negli Stati Uniti, nell’ambito della 18ª tappa del ‘World
Expo Tour’, iniziativa di Regione Lombardia finalizzata a
promuovere l’Esposizione universale di Milano, che si aprirà il
prossimo primo maggio, nel mondo.
USA A EXPO – “Ormai mancano solo tre settimane all’inizio di
Expo – ha proseguito Aprea – e Milano e la Lombardia sono pronte
ad accogliere più di 20 milioni di visitatori da tutto il mondo.
Abbiamo avuto l’adesione di oltre 140 partecipanti ufficiali,
che rappresentano circa il 93 per cento della popolazione
mondiale: tra loro, come sapete, anche gli Stati Uniti, che
accoglieranno nel loro ‘granaio’ il progetto dell’American Food
2.0”.
PROTAGONISTA IL TEMA – “Al di là dello straordinario numero di
Paesi e organizzazioni partecipanti e della cifra record di
padiglioni – ha continuato l’assessore – l’Expo di Milano dovrà
essere però ricordata soprattutto per il tema che affronta.
Attorno a quattro parole chiave: nutrire, pianeta, energia,
vita, abbiamo riassunto il senso dell’Esposizione universale del
2015 e, al contempo, abbiamo richiamato le sfide cruciali che
attendono l’intero pianeta nel prossimo millennio”. “Vogliamo
che questi temi siano indagati e sviluppati in modo approfondito
e innovativo – ha auspicato -, per lasciare all’Italia e al
mondo un’eredità importante e per contribuire, allo stesso
tempo, a migliorare le condizioni della cooperazione e degli
scambi internazionali”.
TECNOLOGIA ‘COMPATIBILE’ – “Poiché ci muoveremo nell’ambito di
una Esposizione universale, non potremo scordare l’essenziale
ruolo della tecnologia – ha sottolineato Aprea -. Vogliamo
promuovere proposte, progetti e soluzioni che sappiano fruire
del know how di molti Paesi che saranno presenti a Expo; e
punteremo sulla compatibilità, sulla capacità di coniugare lo
sviluppo dei sistemi di produzione, trasformazione e
conservazione con la sostenibilità dei processi”.
REGIONE LOMBARDIA E I SUOI MOLTI PRIMATI – “Noi, però, siamo qui
anche per promuovere Regione Lombardia, che vanta molti primati
– ha precisato -: è la regione più popolosa d’Italia, con circa
10 milioni di abitanti, è la prima Regione del Paese per
prodotto interno lordo, un quarto di quello nazionale ed è
anche, coerentemente con il tema dell’Expo, la prima regione
d’Italia per produzione agricola e agroalimentare, nonché la più
ricca di imprese in tutti i settori, dall’editoria alla chimica,
dalla meccanica alla moda, dall’aerospaziale al design”.
LOMBARDIA ‘BUSINESS FRIENDLY’ – “Insomma – ha concluso Valentina
Aprea – la Lombardia è una regione ‘business friendly’, dove le
imprese nascono, crescono e prosperano, aiutate dal Governo
regionale, che non ha trascurato di creare le condizioni più
favorevoli per chi volesse investire da noi. In particolare, per
Expo, sono state pianificate numerose iniziative rivolte agli
operatori business, con incontri B2B, visite ai distretti
produttivi, piattaforme di business matching, conferenze
all’interno del sito espositivo”.
Il presidente e il Chairman di NIAF hanno a loro volta
ringraziato l’assessore Aprea, definita l”Angelo custode’, che
ha accompagnato la loro organizzazione lungo il percorso verso
Expo, a partire dall’evento annuale a Washington dell’ottobre
2013. (Ln)