CON STILE

“Grazie a Giorgio Armani per averci donato decenni di creazioni indimenticabili e per aver reso il lusso e la raffinatezza accessibili a tutti noi. L’eleganza di Armani è diventata iconica del ‘vivere italiano’, contribuendo a diffondere un’immagine dei nostri territori fatta di bellezza. La sua visione straordinaria, la sua dedizione all’eccellenza, la sua passione hanno trasformato la moda e continuano a ispirare milioni di persone in tutto mondo”.

Così Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia porge i suoi auguri allo stilista Giorgio Armani, in occasione, oggi, del suo novantesimo compleanno.

“A Milano, in Lombardia, è cresciuto il genio di Armani, che qui – conclude – ha trovato terreno ideale per la sua creatività, e ha lasciato nella nostra Regione un’impronta indelebile”.

AUGURI GIORGIO

“I più sinceri auguri a Giorgio Armani per i suoi 90 anni. Ha portato il nome dell’Italia in tutto il mondo, legando indissolubilmente la sua vita alla città di Milano, dal punto di vista professionale, imprenditoriale e offrendo il proprio apporto anche a grandi imprese sportive”.

Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, sui suoi profili social, in occasione del compleanno del grande stilista.

Giorgio Armani, nel 2005, è stato insignito del Premio Rosa Camuna, la più alta onorificenza della Regione Lombardia.

SAPER FARE

“L’ennesimo grande risultato per un’università che rappresenta in maniera importante e concreta le competenze e il ‘saper fare’ e le competenze della Lombardia”. Così il presidente della Regione, Attilio Fontana, commenta il primato del Politecnico di Milano che si colloca come primo ateneo italiano (al 38° posto) nella graduatoria generale della seconda edizione della ‘Qs World University Ranking Europe’ che propone la classifica di 684 università di 43 Paesi.

“Complimenti alla Rettrice, Donatella Sciuto, al corpo docente e a tutti gli studenti – ha concluso Fontana – che, con impegno e passione, rendono sempre più dinamica questa nostra grande eccellenza lombarda, con la quale operiamo in vari ambiti del nostro lavoro”.

“Il Politecnico di Milano – ha aggiunto l’assessore regionale con delega all’Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi – è sempre più punto di riferimento internazionale in diversi settori produttivi e della ricerca. Un team di docenti e studenti che, come conferma questa graduatoria, rende questa istituzione ancor più forte in Italia e fuori dai confini del nostro Paese”.

GIRO DONNE

“Le grandi stelle del ciclismo femminile si sfideranno lunedì prossimo in un tragitto da Sirmione a Volta Mantovana, mettendo sotto i riflettori uno dei territori più vocati per il turismo del vino. Le colline Moreniche del Garda sono coperte da ettari di verdissimi vigneti e cantine aperte che offrono ai turisti gli straordinari prodotti di Lugana, vini e piatti tipici, garanzia di esperienze uniche”.

Così Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia, intervenuta alla conferenza stampa organizzata a Volta Mantovana (MN), per presentare una delle tappe mantovane del Giro d’Italia Donne 2024, competizione ciclistica di rilievo internazionale.

Ad accogliere l’assessore regionale a Palazzo Gonzaga il sindaco della città Luciano Bertaiola e il presidente della Provincia di Mantova, Carlo Bottani.

“Sarà un’emozione unica – commenta Mazzali- seguire le atlete nella corsa che si snoderà lungo scenari paesaggistici lombardi unici, di grande bellezza naturalistica e con un enorme patrimonio enogastronomico rinomato in tutto il mondo”.

“Nella seconda tappa del Giro, in programma lunedì 8 luglio – continua – vedremo infatti le campionesse cicliste partire dalle rive del Garda, dalla straordinaria Sirmione, fiancheggiare la riva del Lago, attraversare Desenzano, per sfrecciare poi veloci lungo la pianura bresciana, toccando Lonato, Montichiari, Asola, Medole, Guidizzolo fino alla volata finale verso Volta Mantovana”. “Ancora una volta – conclude – Sport e Turismo rendono protagonisti tanti paesaggi di Lombardia, luoghi ideali dove trascorrere le vacanze”.

UNIVERSITÀ

Formare profili altamente specializzati nello sviluppo e gestione immobiliare, con particolare riferimento alle tematiche della sostenibilità. È questo l’obiettivo del Master universitario di I livello in Sviluppo, valorizzazione e gestione immobiliare, un ‘unicum’ in Italia, presentato al Politecnico di Milano  alla presenza  dell’assessore regionale all’Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi.

“Oggi – ha detto – diamo un segnale molto bello e la mia presenza vuole testimoniarlo. In un mondo che cambia in maniera sempre più rapida, che sviluppa velocemente nuove professioni e mette sul piatto necessità di avere nuove figure professionali, la capacità di sapersi innovare per dare risposte a queste esigenze è fondamentale. È proprio quello che serve oggi alla nostra società, perché parliamo spesso del mismatch che esiste tra quello che serve al mercato del lavoro e quello che insegna la scuola e finalmente con questo Master diamo un segnale di cambiamento”.

“Il progetto nasce dal territorio comasco (promosso da Ance Como e poi organizzato dal Politecnico di Milano con il sostegno di Regione Lombardia) – ha proseguito l’assessore – ma quanto a proprietà e gestione delle proprietà tutta l’Italia è peculiare rispetto al resto d’Europa, quindi con questo Master andiamo a cogliere una necessità reale e proprio per questo sono convinto che sarà un successo. Spero inoltre possa essere un esempio la modalità che ha portato alla sua creazione, ossia un proficuo dialogo tra un’associazione di categoria e una università per colmare un’esigenza reale, con tempi di attivazione davvero strettissimi”.

Soddisfatto anche il presidente di Ance Como, Francesco Molteni: “Un Master – ha detto – che forma persone che diventano fondamentali per il futuro del mondo delle costruzioni. Abbiamo necessità di avere figure che oggi il mercato del lavoro non è in grado di fornire. L’idea nasce da Como perché nel nostro territorio c’è una forte presenza di immobili che hanno necessità di un approccio diverso rispetto ad oggi, soprattutto quelli a vocazione turistica”.

Il Master si propone di sviluppare competenze orientate alla verifica di fattibilità di operazioni di sviluppo immobiliare e alla gestione immobiliare con specifico riferimento al facility management per le imprese turistiche. Il Master intende fornire i principi teorici e i modelli operativi per acquisire un livello di conoscenza professionale sufficiente a introdurre e svolgere in modo adeguato le nuove competenze per le Imprese di costruzione ad ogni livello e scala.

Gli obiettivi formativi si articolano nell’acquisizione di conoscenze approfondite di elementi di marketing e sviluppo immobiliare, finanza e valutazione di asset a destinazione ordinaria e speciale, informatizzazione dell’asset immobiliare (BIM), due diligence e analisi di conformità, project management, gestione immobiliare, certificazione ambientale e uno specifico modulo dedicato ai criteri ESG nel settore delle costruzioni. L’intero percorso formativo è fondato su un approccio didattico avanzato, che prevede lezioni teoriche, discussione e risoluzione di casi di studio, al fine di promuovere l’interazione tra i docenti e i partecipanti e di consolidare l’acquisizione delle conoscenze teoriche.

SUPERBIKE

“Un grande successo il ritorno della Superbike in Lombardia, a oltre dieci anni di distanza dall’ultima gara sulla storica pista di Monza. Un grande evento di promozione del territorio che va insieme ai grandi eventi, penso alle Olimpiadi 2026, che arriveranno nella nostra regione. Non dimentichiamo la grandissima rilevanza del motociclismo in Lombardia, con i suoi piloti, uno su tutti Giacomo Agostini, con i tanti appassionati,  i praticanti e le aziende e i marchi con storie bellissime che hanno fatto la storia delle gare. La nostra regione, i lombardi, apprezzano questo mondo, e la Regione non può che  essere a fianco di chi sta lavorando per riportare a Cremona il Mondiale delle moto derivate dalla serie”. Ha salutato così il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, il ritorno del World Sbk in Lombardia, al Cremona Circuit, nel weekend del 21 e  22 settembre.

Oggi la presentazione alla stampa a palazzo Lombardia, nella cornice del Belvedere Silvio Berlusconi, alla presenza di Andrea Iannone, pilota team Ducati Go Eleven, del sottosegretario alla Presidenza con delega a Sport, Lara Magoni, e di diversi addetti ai lavori, tra cui Alessandro Canevarolo, Ceo Cremona Circuit, Andrea Dosoli, Motorsport R&D /Road Racing Manager, Motorsport Division Yamaha, Lorenzo Mauri, team manager Motocorsa Ducati, Stefano Pacchioli, COO & Executive Board Member WorldSBK Dorna e Ivan Bidorini, presidente comitato regionale Federmoto. Sono intervenuti anche i consiglieri regionali del territorio cremonese, Matteo Piloni e Marcello Maria Ventura, e il presidente della Provincia di Cremona, Paolo Mirko Signoroni.

“Crediamo nello sport e nei grandi eventi – ha detto Magoni – grazie al privato che ha scelto di intervenire qui. Per noi il motociclismo è importante, con 22 mila tesserati, 307 società sportive. Ci sono le grandi aziende, del settore e non, che credono nello sport, uno strumento di valori universale. Che genera economia a 360 gradi, facendo conoscere il territorio a tutti gli appassionati che a migliaia arriveranno a Cremona”.

C’è un progetto di crescita dietro a questo progetto ed è quello che conta –  ha detto Andrea Iannone, pilota Sbk del team Ducati Go Eleven,  presente oggi alla conferenza stampa – . Faremo valutazioni più complete da settembre in avanti. Ci sono, però,  le caratteristiche per fare grandi cose, avere un Gran Premio in Italia, vicino a Milano, è importante. Ci sono grandi aziende, se le cose andranno bene come penso, ci saranno grandi margini di crescita. Io sono positivo”.

“Oggi schiacciamo il pulsante, dichiariamo al mondo che il Mondiale Superbike è tornato in Lombardia – ha esordito con soddisfazione Alessandro Canevarolo, Ceo Cremona Circuit – . E’ stata una grande sfida, quando ci è stato proposto mancavano 9 mesi all’evento e abbiamo realizzato l’impossibile. Nonostante i ritardi dei lavori per il meteo, ma riusciremo a finirli in tempo”.

Cremona Circuit ha una storia relativamente giovane. La pista nasce nel 2011, dal 2016 con l’attuale gestione, e ha il numero di frequentatori più alto in Europa, oltre 150.000 persone, tra moto, auto e kart. Con un riflesso sull’indotto incredibile. “Stiamo facendo passi importanti, con grandi investimenti – ha aggiunto Canevarolo – ed è giusto che la casa del mondiale Superbike torni vicina ai lombardi”.

“Un prestigio assoluto, per gli amanti della velocità, un ritorno atteso da anni, e grande soddisfazione per me personalmente – ha detto Ivan Bidorini, presidente Federmoto Lombardia – . Siamo a fianco degli organizzatori, lo sport a motore di alto livello ha vinto ancora in Lombardia. Ci sarà anche una grande ricaduta turistica ed economica con questa gara, che potrà solo consolidarsi e crescere nel corso degli anni”.

“Per noi Cremona è stata da subito un ottimo investimento, – ha detto Stefano Pacchioli, COO & Executive Board Member WorldSBK Dorna –  ci è stato  presentato un progetto di cinque anni, con prospettive di crescita. Ci stiamo accorgendo del fatto che far crescere piccoli e medi circuiti porti valore al territorio. Lo stato di salute del campionato è smagliante. Il lungo piano di investimenti e di visione, la crescita di piloti giovani, l’accoglienza di grandi piloti nel nostro format, la crescita dell’entertainment e della fan zone, che danno spettacolo e creano connessione con il nostro mondo. Siamo stati precursori delle gare ‘vicine’ agli appassionati. Abbiamo creduto nel progetto del Mondiale femminile, che sta crescendo. Un mondo  divertente che sta portando grandi risultati”.

100 ANNI

Compie cent’anni a settembre l’Autostrada dei Laghi, Milano-Lainate-Varese, progettata e costruita dall’ingegner Piero Puricelli, conte di Bodio Lomnago (VA).

Per celebrarla, a Palazzo Lombardia è stata organizzata la mostra ‘100 Anni della prima autostrada al mondo, la Milano-Varese’, inaugurata oggi dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e da Maurizio Gandini, ideatore dell’iniziativa con il Comitato A8Cento.

L’esposizione rimarrà aperta fino al 27 luglio all’interno del nucleo N3 di Palazzo Lombardia. Tra le opere che i visitatori possono ammirare, anche gli straordinari reperti del Museo Fisogni (i primi distributori di benzina in servizio nel secolo scorso),  e  un omaggio al pilota automobilistico Gigi Villoresi (1909-1997, due volte campione assoluto d’Italia e asso delle Millemiglia ai tempi di Alberto Ascari e Tazio Nuvolari) con una rassegna di opere d’arte ispirate al romanzo: ‘A tutto gas e senza freni’ scritto da Valerio Villoresi, pronipote del campione.

“Una mostra che unisce ancora di più Milano e Varese – ha detto il presidente Fontana – e celebra i primi cent’anni dell’autostrada che, da un lato, sicuramente ha contribuito a rendere sempre più vicine le due città e, dall’altro lato, è anche il contribuito a lanciare il nostro territorio e a favorire tante iniziative imprenditoriali. Si dimostra ancora una volta come i lombardi vedano sempre lungo: avevano fin da allora capito il grande sviluppo che avrebbe avuto il trasporto su gomma – pensiamo che questa visione risale a cento anni fa – e avevano avuto l’intuizione di prevedere una strada autostrada ad alto scorrimento e ad alta velocità per rendere più facile e veloce il trasporto di persone e di merci”.

“Da lì in poi – ha concluso – tutto il resto del mondo si è sviluppato seguendo questo modello, quindi complimenti a chi ha avuto questa intuizione e complimenti come sempre ai lombardi”.

 

“L’Autolaghi è un orgoglio italiano e la Lombardia – ha ricordato Maurizio Gandini – è la regione dei primati. Per questo abbiamo voluto raccontare le avveniristiche imprese delle nostre genti e della nostra terra con il prezioso sostegno del presidente Fontana che ha creduto nelle nostre iniziative”.

Gli artisti che ‘firmano’ la mostra sono: Giulia Mantica, Federica Patera e Andrea Sbra Perego, Alessandro Rasponi, Dado Schapira, Antonio Molino, Matteo Fumagalli alias Fumatto, Davide Clementi, Konstantin Kacev, Adrea Ciresola e Dario Cardenia che è l’Art Director del progetto grafico A8cento.

La selezione delle opere è stata curata da Martina Buttiglieri di Indipendent Artists di Busto Garolfo.

L’organizzazione della mostra ha visto impegnati l’Istituto Giovanni Falcone di Gallarate e dal Panathlon International Club di Varese, Museo Fisogni, Scuderia Sant Ambroeus, Associazione S. Virginia Barbaiana e Filatelia Lainatese.

All’inaugurazione erano presenti, tra gli altri, anche Luciana Volta, direttore Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia; Vito Ilacqua, dirigente scolastico Istituto Superiore Giovanni Falcone di Gallarate (VA);  Marco Galassi,  responsabile ASI (Automoto Cub storico italiano) sezione Milano, Marco Magrini , presidente Provincia Varese.

A Varese, invece, domenica 30 giugno, andrà in scena ‘Storia della velocità…un’emozione in Villa Recalcati’, ad ingresso libero. Sarà allestita la mostra A8cento con pannelli e distributori di benzina messi a disposizione dal Museo Fisogni e, sul piazzale, si potranno ammirare alcune auto storiche di Formula 1 che sono state pilotate da Riccardo Patrese, Alan Jones e Graham Hill.  Special guest sarà la Maserati del pilota Gigi Villoresi.

ULTIMO SPAZIO

Ecco l’ultimo appuntamento per il nuovo ciclo di conferenze “Tea Talks. Conversazioni d’arte a Casa Bagatti Valsecchi”. Domani dalle 17.30 alle 19.00 proprio all’ora del tè, sarà dedicato a “Vivere da Collezionisti” per dar voce alle affinità con la collezione permanente del Museo Bagatti Valsecchi. Nel XIX secolo il fenomeno del collezionismo divenne l’emblema del prestigio politico e culturale acquisito dalle famiglie nobiliari. Analizzeremo prima le raccolte di alcuni dei più importanti collezionisti ottocenteschi per poi approfondire il modus operandi adottato dai fratelli Bagatti Valsecchi per improntare la propria personalissima collezione neorinascimentale. Partendo dalla lettura di inediti documenti, indagheremo il mercato di riferimento dei due nobiluomini: da chi acquistavano le loro opere? Che valore avevano? Sarà così possibile tratteggiare una vivace cornice attorno alle vicende del collezionismo Bagatti Valsecchi per indagare i protagonisti del mercato artistico della seconda metà dell’Ottocento.

FOTO E VIDEO

Approvata oggi dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda Barbara Mazzali, la delibera che stabilisce i criteri del bando “Lombardia Style. Bellezza senza confini”. Un’opportunità per tutti gli amanti della fotografia e videomaker di raccontare la Lombardia attraverso lo sguardo del proprio ‘obiettivo’ e contribuire all’evoluzione del nuovo brand regionale,  ‘Lombardia Style’.

Sarà infatti possibile partecipare al bando con foto e video che immortalino angoli nascosti, panorami mozzafiato, eccellenze artigianali e storie di successo, di cui la Lombardia, con le sue 12 province, è ricca.

L’obiettivo è valorizzare e promuovere l’offerta turistica della Lombardia attraverso la raccolta di immagini che ne raccontino le bellezze con gli occhi di chi la vive.  Un vero storytelling con cui ‘catturare’ panorami, scorci sconosciuti, persone con storie di successo, che certifichino il vero ‘Lombardia Style’. Uno stile, quello lombardo, riconosciuto nel mondo e che troverà un’espressione fotografica e video.

Immagini e video potranno, infatti, essere utilizzati per eventi di promozione che Regione Lombardia,  social media in primis, ma anche magazine ed eventi.

“La creazione del nostro nuovo brand regionale,  ‘Lombardia Style’ si apre al contributo di tutti – commenta Barbara Mazzali -.  Il campo d’azione su cui potranno sbizzarrirsi i creativi che vorranno partecipare alla selezione è ampio, perché la nostra Regione è ricca di bellezze paesaggistiche straordinarie. Ma ricordo loro che il nostro brand non solo identifica il meglio dei luoghi, ma anche della produzione e della creatività ‘Made in Lombardia’ (moda, enogastronomia, artigianato, ecc).  Una delle strategie è, inoltre, far conoscere l’offerta turistica lombarda fuori dalle vie già ‘iconiche’.  Sarà, quindi interessante scoprire località, oggetti, produzioni, scorci di vita, si poseranno occhi e obiettivi di chi con uno scatto o un video vorrà rendere grande un angolo di Lombardia”.

OLYMPIC DAY

Domenica 23 giugno Regione Lombardia, insieme alla Fondazione Milano-Cortina 2026, aderirà alle iniziative promosse in tutto il mondo dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO) in occasione dell’Olympic Day.

Palazzo Pirelli e Palazzo Lombardia, partecipando a quella che vuole essere la giornata della celebrazione dello sport, della salute e dello ‘stare insieme’, offriranno un’illuminazione speciale.

Sulla facciata di Palazzo Pirelli, dalle ore 22 alle ore 2 di lunedì, apparirà la scritta ‘Olympic Day’ mentre entrambi i belvedere dei due palazzi verranno ‘accesi’ di verde e rosso, colori suggeriti dal CIO per richiamare le Olimpiadi.