CREMONA: CONVEGNO SU FOOD TOURISM

L’assessore allo Sviluppo economico di
Regione Lombardia Mauro Parolini interverra’ domani, venerdi’ 25
novembre al convegno sul tema ‘Food tourism, food lovers & food
bloggers: il cibo come motivazione di viaggio. Opportunita’ per
l’imprenditoria femminile’.

– ore 14.30, Camera di Commercio (via Lanaioli,7 – Cremona),
Sala Maffei.x

DOMANI MARONI A CERIMONIA DI PREMIAZIONE DEL PREMIO EY L’IMPRENDITORE DELL’ANNO

Il presidente di Regione Lombardia
Roberto Maroni partecipera’ domani, giovedi’ 24 novembre, alla
cerimonia di premiazione del Premio EY L’Imprenditore dell’Anno.

Ore 19.30, Palazzo Mezzanotte (piazza Affari, 6 –
Milano).(Lnews)

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BANDA ULTRA LARGA,MARONI:COPERTURA ALTA SOLO IN LOMBARDIA

“La Banda ultra larga cresce in
Lombardia. Nella nostra regione la quota di popolazione che ha
accesso ai servizi internet con velocita’ di almeno 100 mega byte
al secondo e’ gia’ pari al 25 per cento. Si tratta del dato di
gran lunga piu’ elevato in Italia, e addirittura superiore al
doppio della media italiana, ferma all’11 per cento”. Lo fa
sapere il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni,
commentando i dati (riferiti a maggio di quest’anno) resi noti
dal Ministero per lo Sviluppo economico ed elaborati
dall’Osservatorio per le micro e piccole imprese di
Confartigianato Imprese Lombardia.

I dati mettono in luce l’evidenza del primato lombardo, cui
tiene testa parzialmente soltanto il Lazio, che ha un grado di
copertura della Banda ultra larga pari al 21,6 per cento.

LA SITUAZIONE NAZIONALE – Sul terzo gradino del podio ci sono
Campania e Liguria, con una percentuale di copertura del 14 per
cento. Seguono, l’Emilia Romagna e il Piemonte (13 per cento),
la provincia autonoma di Bolzano (7 per cento), la Sicilia (5,7
per cento), la Toscana (5,2 per cento), la Puglia (4,9 per
cento), il Veneto (4,1 per cento), la Calabria (3,4 per cento),
il Molise (2,1 per cento), l’Abruzzo (2 per cento), la
Basilicata (1,7 per cento), le Marche e la provincia autonoma di
Trento (1 per cento). Ferme a quota zero, il Friuli Venezia
Giulia, la Sardegna, l’Umbria e la Val d’Aosta.

NEL 2020 LOMBARDIA AL 43,6% – Significative e positive le
previsioni per i prossimi mesi: gia’ nel 2018 la crescita della
Banda ultra larga dovrebbe permettere di raggiungere un grado di
copertura del 35 per cento, per arrivare nel biennio successivo
al 43,6 per cento: il 18,6 per cento di copertura in piu’ nel
giro di quattro anni.
“Mantenendo questo livello di sviluppo – e’ la considerazione del
presidente -, sarebbe possibile estendere il bacino di utenza
potenziale della Banda larga a un ritmo di cento micro piccole
imprese al giorno”. “Il nostro obiettivo – sottolinea Maroni – e’
infatti di creare le condizioni per fare impresa ovunque, sia
che si viva in una grande citta’, come in un piccolo centro di
montagna”.

CON INTERNET VELOCE IMPRESE PIU’ COMPETITIVE – “Banda ultra larga
per le nostre imprese significa infatti maggiore produttivita’ e
possibilita’ di competere sui mercati di tutto il mondo” prosegue
il presidente.
Lo studio di Confartigianato sottolinea appunto come sarebbe
possibile, attraverso la diffusione della Banda ultra larga,
aumentare di 4,4 miliardi di euro il valore aggiunto delle medie
e piccole imprese fino a 20 addetti, un valore che corrisponde
all’1,3 per cento del Prodotto interno lordo della Lombardia.

IN LOMBARDIA BANDA LARGA GIA’ NEL 70% DELLE CASE – Per quanto
riguarda il fronte famiglie, la percentuale di quelle che
dispongono di una connessione a Banda larga (fino a 20 mega byte
per secondo) in Lombardia nel 2015 e’ pari al 69,2 per cento. Una
crescita di quasi 20 punti percentuali rispetto a cinque anni
prima, quando era attestata al 51,8 per cento. Secondo i dati
del portale di Infratel, inoltre, la quasi totalita’ della
popolazione lombarda (il 99,6 per cento) e’ ormai raggiunto dalla
banda larga fissa.

AL LAVORO VERSO OBIETTIVI EUROPEI – L’estensione della Banda
larga e ultra larga e’ considerato prioritaria anche dall’Unione
europea, che, attraverso l’Agenda digitale europea, si e’ posta
tre obiettivi fondamentali da raggiungere: il primo, con
scadenza nel 2013, prevedeva che tutti i cittadini europei
avessero accesso ad una connessione in banda larga (fino a 20
mega byte per secondo). Gli altri due, per i quali c’e’ tempo
fino al 2020, prevedono: l’accesso per tutti i cittadini europei
a una connessione Internet in Banda ultra larga (30 mega byte
per secondo); la possibilita’ di disporre di una connessione
internet con velocita’ superiore a 100 mega byte per secondo per
almeno il 50 per cento delle famiglie europee.

IMPEGNO DI REGIONE LOMBARDIA – Per raggiungere questi risultati
fra Regione Lombardia e Ministero per lo Sviluppo economico sono
gia’ stati attivati sette Accordi di programma di sviluppo
infrastrutturale, che sono stati rafforzati da un ulteriore
piano di investimenti che interessa 2,6 milioni di cittadini e
1,1 milioni di unita’ immobiliari localizzate nelle aree bianche.
Questi progetti verranno finanziati, oltre che da circa 70
milioni di euro provenienti da fondi strutturali (come il Fondo
europeo di sviluppo regionale e il Fondo europeo agricolo per lo
sviluppo rurale) e da altre risorse regionali, da 381 milioni di
euro del Fondo di Sviluppo e coesione statale. (Lnews)

Businessman and internet cable

‘ADI DESIGN INDEX 2016’, PAROLINI: REGIONE AL LAVORO PER VALORIZZARE GIOVANI CREATIVI

“Questo importate riconoscimento
racconta l’eccellenza e la qualita’ che la nostra regione e’
ancora in grado di produrre e, soprattutto, accende i riflettori
sul senso di bellezza e la capacita’ creativa che esprimono i
designer”. Cosi’ Mauro Parolini, assessore allo Sviluppo
economico di Regione Lombardia intervenendo nella serata di
ieri, al Belvedere di Palazzo Lombardia, alla premiazione dei
prodotti e dei progetti che sono stati selezionati per ‘Adi
Design Index 2016′, la pubblicazione annuale di Adi
(Associazione per il disegno industriale) che raccoglie il
miglior design italiano messo in produzione.

FATTORE UMANO DETERMINANTE – “In questo ambito il fattore umano
gioca infatti un ruolo centrale – ha continuato l’assessore -;
anche di fronte all’innovazione e l’evoluzione di materiali e
tecniche, al centro c’e’ la persona e la visione del designer
rimane decisiva, per questo da diversi anni finanziamo importati
progetti educativi, in collaborazione con ADI e Unioncamere
Lombardia, dedicati ai nostri giovani designer con l’obiettivo
di sviluppare la loro creativita’, di compiere un’importante
esperienza professionale e accrescere la proprie competenze in
affiancamento a tutor esperti”.

L’IMPEGNO DI REGIONE LOMBARDIA – “In Lombardia il design,
insieme alla moda – ha concluso Parolini – sono tra i settori
economici piu’ rilevanti per numero di occupati e valore aggiunto
prodotto, ma anche sinonimi di eccellenza riconosciuta in tutto
il mondo per innovazione e qualita’. Regione Lombardia per
valorizzare questo patrimonio ha promosso una serie di misure
integrate per favorire l’innovazione, la digitalizzazione, la
formazione dei giovani, la contaminazione tra settori e lo
sviluppo di network di impresa”. (Lnews)

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INNOVAZIONE, MARONI DOMANI A ROMA A ‘DIGITAL ITALY SUMMIT’

Il presidente della Regione Lombardia
Roberto Maroni partecipera’ domani, martedi’ 22 novembre, a Roma,
alla sede di Confindustria, all’evento ‘Digitaly Italy Summit
2016’.

– ore 16, Confindustria (viale dell’Astronomia, 30 – Roma), Sala
Convegni. (Lnews)

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SCI, ROSSI DOMANI A CONFERENZA STAMPA OPEN DAY

L’assessore allo Sport e Politiche per
i giovani di Regione Lombardia Antonio Rossi partecipera’ domani,
martedi’ 22 novembre, alla conferenza stampa di presentazione
dell’Open day di sci 2016.
Saranno presenti, tra gli altri, il presidente dell’Associazione
Maestri di sci italiani (Amsi) Luciano Stampa; il vice
presidente Amsi Mauro Lazzarini e il presidente del Collegio
regionale Maestri Sci Lombardia Christian Pedretti.

– ore 11, Palazzo Pirelli (via F. Filzi, 22 – Milano), Sala
Pirelli. (Lnews)

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SALA: A ‘VINI DEL MONDO’ PROMUOVIAMO LA QUALITA’ DELLE NOSTRE ECCELLENZE

“In questa manifestazione saranno
presentati i piu’ importanti vini del mondo, tra cui quelli
italiani, ed e’ una sfida che possiamo vincere promuovendo la
nostra qualita’, fondamentale per generare ricchezza”.

Lo ha detto il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore
alla Casa, Housing sociale, Expo e Internazionalizzazione delle
imprese Fabrizio Sala, durante la conferenza stampa della prima
manifestazione internazionale dedicata ai vini del mondo,
organizzata dall’Associazione Italiana Sommelier in
collaborazione con il Comune di Varedo (MB).

PORTARE LA BRIANZA AI LIVELLI INTERNAZIONALI – “L’invito per
l’evento, che si terra’ in Villa Bagatti Valsecchi il prossimo 28
novembre, e’ stato esteso anche ai consolati, perche’ e’ importante
valorizzare il territorio della Brianza con tutte le sue
eccellenze sul panorama internazionale” ha aggiunto il
vicepresidente.

INVESTIRE SULLA QUALITA’ DEL VINO – “Oggi il bacino dei
consumatori di vino – ha proseguito Sala – si sta allargando in
modo esponenziale rispetto al passato, ci sono oltre un miliardo
di potenziali consumatori, in questo senso si tratta di
un’eccellenza da promuovere a livello internazionale investendo
sulla qualita’”.

SOMMELIER TRA LE PROFESSIONI DEL FUTURO – “Le professioni del
futuro sono quelle che si abbinano alle eccellenze italiane e,
anche grazie all’apporto di Ais, il sommelier potrebbe essere
una nuova figura in questo senso” ha concluso il vicepresidente.
(Lnews)

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CREMONA INAUGURA ‘FESTA DEL TORRONE’

L’assessore alle Culture, Identita’ e
Autonomie della Regione Lombardia Cristina Cappellini
partecipera’ domani, sabato 19 novembre, a Cremona, alla
cerimonia di inaugurazione della ‘Festa del torrone’.
Nel pomeriggio l’assessore Cappellini assistera’, alle ore 17.10,
in piazza del Comune a Cremona, alla manifestazione degli
sbandieratori di Isola Dovarese (Cremona).

– Ore 11, Cortile Federico II (Via Giovanni Baldesio – Cremona).
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SPECIALE.RICERCA E SVILUPPO, MARONI: NOI LA SILICON VALLEY D’ITALIA

“Dei 24 parchi tecnologici presenti in
Italia e registrati dall’Apsti, l’Associazione parchi
scientifici e tecnologici, ben cinque hanno sede in Lombardia,
che si afferma quindi come vera e propria Silicon Valley
italiana, grazie anche alla massima attenzione da sempre rivolta
al mondo della ricerca e dello sviluppo economico”. Cosi’, il
presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, commentando
lo studio di ‘Lombardia Speciale’ da oggi online sul portale
www.lombardiaspeciale.regione.lombardia.it.

Lo fa alla vigilia della visita a uno del Parchi tecnologici
lombardi, il ‘Parco tecnologico padano’ di Lodi, in programma
domani venerdi’ 18 novembre.

Identificati dalla stessa Apsti come “snodo tra il mercato e la
produzione di conoscenza”, strumento “in grado di facilitare,
abbreviare e rendere meno costoso il percorso tra bisogni di
sostegno all’innovazione e soluzioni possibili” i Parchi sono
ormai elementi fondamentali per la crescita di un territorio.
Anche per questo – considerata l’alta concentrazione di queste
realta’ nelle province di Como, Bergamo, Pavia e Lodi – non
sorprende che proprio la Lombardia registri il maggior numero di
startup in Italia: 1.183 solo nel primo semestre di quest’anno,
un quinto del dato nazionale.

I PARCHI LOMBARDI

KILOMETRO ROSSO – Definito dal Rapporto Censis del 2009 “Uno dei
primi dieci luoghi d’eccellenza per l’innovazione in Italia” e’
uno die piu’ conosciuti ed e’ facilmente visibile sull’autostrada
A4 Milano-Venezia, all’altezza di Bergamo. Opera nei settori
aereospaziale, agroalimentare, ambientale, bioedilizio, biotech,
biomedicale, della comunicazione, del design industriale,
diagnostico, edilizio, dell’elettronica-microelettronica,
dell’energia, farmaceutico, dell’ict, del management,
manifatturiero, dei materiali innovativi, meccanico,
nanotecnologico, della ricerca e sviluppo, delle scienze della
vita, dei servizi, delle telecomunicazioni, del trasporto e del
trasferimento tecnologico.

COMONEXT – Il ‘ComoNExT’ e’ stato inaugurato nel 2010 su
iniziativa della Camera di commercio di Como con l’obiettivo di
promuovere il rilancio competitivo del territorio attraverso la
spinta dell’innovazione. Le imprese insediate sono al momento
105; 600 le persone che vi lavorano. Oltre 30 i progetti di
innovazione realizzati finora con 50 imprese coinvolte. E’ stata
inoltre costituita una rete di 800 imprese e collegamenti con
universita’, centri di ricerca, banche e fondi di investimento.
Opera nei settori ambientale, del biotech, del design
industriale, edilizio, energetico, dell’ict, dei materiali
innovativi, dei servizi e del trasferimento tecnologico.

PARCO TECNOLOGICO PADANO – Il ‘Parco tecnologico padano’ ha sede
a Lodi e opera dal 2010 svolgendo attivita’ di ricerca mirate
all’innovazione e alla creazione di valore per le filiere
produttive. Al suo interno sono stati sviluppati oltre 90
progetti di ricerca e sviluppo nazionali e internazionali, tra
cui 11 progetti di sequenziamento del genoma. I suoi servizi
sono utilizzati da oltre 100 imprese. Nel corso degli anni e’
riuscito a dar vita a un network che coinvolge oltre 40 paesi,
piu’ di 500 istituzioni di ricerca e 650 imprese.
Opera nei settori agroalimentare, ambientale, del biotech,
diagnostico, farmaceutico, della ricerca e sviluppo, delle
scienze della vita, dei servizi e del trasferimento tecnologico.

POLO TECNOLOGICO DI PAVIA – Il ‘Polo tecnologico di Pavia’ nasce
nel 2012 dall’incontro tra un imprenditore esperto di
costruzioni e di gestione immobiliare e un ingegnere informatico
formato nel campo delle nuove tecnologie. Inizialmente sono 14
le aziende che vi si insediano. A distanza di tre anni, gli
spazi raddoppiano e il numero di aziende sale a 25. Le startup
accelerate raggiungono quota 34 e arriva a 250 il numero di
persone impiegate. Opera nei settori ambientale, biomedicale,
dell’elettronica-microelettronica, energetico, dell’ict, della
ricerca e sviluppo e dei servizi.

BERGAMO SVILUPPO – ‘Bergamo sviluppo’ e’ un’azienda speciale nata
dalla Camera di Commercio di Bergamo nel 1994 inizialmente allo
scopo di cogliere e interpretare i mutamenti registrati nel
tessuto imprenditoriale. Nel 2012 la mission dell’azienda
speciale si e’ allargata anche alle aree dell’innovazione
tecnologica e dell’internazionalizzazione, ambiti da cui oggi le
aziende non possono piu’ prescindere. Opera nei settori
aerospaziale, agroalimentare, ambientale, bioedilizio, del
biotech, biomedicale, della comunicazione, dell’e-business,
dell’elettronica-microelettronica, energetico, dell’Ict,
logistico, del management, manifatturiero, dei materiali
innovativi, metallurgico, della ricerca e sviluppo, dei servizi,
delle telecomunicazioni, del trasporto e del trasferimento
tecnologico. x