PARCHI REGIONALI, TERZI DOMANI A CONFERENZA

L’assessore regionale all’Ambiente,
Energia e Sviluppo sostenibile Claudia Terzi domani, lunedi’ 7
novembre, partecipera’ alla conferenza stampa di presentazione
dell’emendamento alla nuova legge regionale di riorganizzazione
dei Parchi Regionali a tutela della Rete Ecologica Regionale.

– ore 12.30, Palazzo Pirelli (via Filzi, 22 – Milano), Sala
Gonfalone.x

VINO,FAVA: E’ ALTERNATIVA REALE ALLE COMMODITIES

“Il vino delle nostre montagne e’
un’alternativa alle commodities: un elemento distintivo, di
sviluppo e caratterizzazione territoriale, che non puo’ essere
prodotto ovunque. E’ una leva per penetrare nuovi mercati: lo
abbiamo visto recentemente in occasione delle fiere, come a
Parigi, certi che per le nostre produzioni non avremmo sfigurato
dal punto di vista qualitativo”. Lo ha sottolineato l’assessore
regionale all’Agricoltura Gianni Fava, intervenendo oggi al
convegno dedicato alla viticoltura eroica organizzato
all”Universita’ degli Studi di Milano nell’ambito di “Cime a
Milano”, un evento speciale che l’Universita’ della Montagna –
GeSDiMont (Centro d’eccellenza dell’Universita’ di Milano) ha
organizzato per scoprire la montagna in tutte le sue
declinazioni.

VINO, UN ESPERIENZA SUGGESTIVA – Il tema del vino di montagna e’
stato declinato nelle diverse esperienze portate dai coltivatori
presenti al convegno (tra cui l’ex recordman dell’ora di
ciclismo, Francesco Moser, alla guida dell’omonima azienda
attiva in una zona collinare di Trento e giunta ormai alla terza
generazione) e si conferma, come ha ricordato l’assessore Fava,
“uno degli elementi piu’ suggestivi dal punto di vista sociale e
territoriale”.

SABATO 12 IL ‘MONDIAL DES VIN EXTREMES’ – “Facendo i conti con
la capacita’ delle imprese – ha quindi proseguito Fava – oggi
registriamo un dato positivo, in controtendenza, segno di una
rinnovata partecipazione delle imprese che stanno in montagna.
Imprese che guardano alla propria promozione territoriale con
interesse e al ruolo che in questo ambito riveste il vino”.
Grande occasione, in tal senso, e’ rappresentata dal concorso “Il
Mondial des Vins Extrêmes”, unico evento mondiale sulla
viticoltura eroica organizzato dal Cervim (Centro di ricerca,
studi e valorizzazione per la viticoltura di montagna), che si
terra’ sabato 12 novembre a Milano con il patrocinio dell’Oiv
(Organisation Internationale de la Vigne et du Vin).

VITICOLTURA EROICA, AVAMPOSTO DI TRADIZIONE – “La promozione
territoriale – ha concluso Fava – passa attraverso i prodotti
che sono l’unica arma reale per lo sviluppo del territorio.
Penso a quel vino eroico che non si produce in zone facili e che
si e’ caratterizzato come ultimo avamposto di una tradizione che
si perde negli anni. Una realta’ produttiva che va comunicata
meglio e che qualifica l’offerta dei territori per la loro
distintivita’. Solo cosi’ si rende giustizia e onore a un comparto
che ci interessa perche’ e’ segmento fondamentale di una fetta di
economia che garantisce la sopravvivenza alle nostre montagne, e
non solo lombarde”.Vino: Vitigni del Blanc de Morgex et de La Salle

INTITOLAZIONE BIBLIOTECA A ORIANA FALLACI

L’assessore alle Culture, Identita’ e
Autonomie della Regione Lombardia Cristina Cappellini
partecipera’ domani, sabato 5 novembre, alla cerimonia di
intitolazione della biblioteca alla scrittrice e giornalista
Oriana Fallaci.

– Ore 11, Biblioteca civica (Piazza Monsignor Nicola de Martino,
12 – Sant’Angelo Lodigiano/LO). x

5 MILIONI PER SVILUPPO TERRITORI MONTANI

“E’ una misura pensata in maniera
sussidiaria per dare ossigeno ai territori montani, per aiutarli
ad attrarre nuovi investimenti e a trovare la modalita’ con cui
valorizzare punti di forza e vocazioni, sostenendo i progetti
strategici di sviluppo in grado di rilanciare l’occupazione e
l’imprenditorialita’”. Lo ha detto Mauro Parolini, assessore allo
Sviluppo economico di Regione Lombardia, oggi a Brescia, per la
presentazione, in videoconferenza con gli Uffici Territoriali di
Bergamo, Como, Lecco, Pavia, Sondrio e Varese, del bando
‘Asset’, l’iniziativa regionale finanziata con 5 milioni di euro
rivolta ai Comuni montani per favorire il mantenimento e il
reinsediamento di imprese produttive (artigiane e industriali),
della distribuzione commerciale, del turismo e dei servizi.

AIUTO CONCRETO A COMUNI MONTANI – “Un terzo dei comuni lombardi
e’ costituito da aree montane. Molte di queste – ha spiegato
Parolini – hanno subito negli ultimi anni fenomeni di
spopolamento demografico, malgrado le potenzialita’ e la presenza
di importanti tradizioni imprenditoriali e risorse turistiche.
Questa misura nasce proprio come antidoto contro questi
fenomeni, un aiuto concreto ai Comuni montani (103 in provincia
di Brescia) che punta a favorire il partenariato ed a finanziare
idee concrete di sviluppo che faranno leva sull’integrazione tra
produzione, commercio, artigianato, turismo e servizi di
pubblica utilita’”.

VALORE DELL’AGGREGAZIONE – “L’aggregazione tra imprese – ha
aggiunto -, la contaminazione tra settori differenti, tra
imprese di dimensioni diverse, e la valorizzazione delle filiere
di eccellenza, sono un driver di sviluppo essenziale e
rappresentano un obiettivo che stiamo perseguendo in modo
sistematico attraverso le nostre iniziative per accrescere la
competitivita’ del sistema produttivo e l’attrattivita’ dei
territori”.x

IL VINO E’ ITALIA E RAPPRESENTA UN VALORE AGGIUNTO DI QUALITA’ IN TUTTO IL MONDO

“Il vino e’ Italia, e rappresenta un
valore aggiunto di qualita’ in tutto il mondo, per questo stiamo
lavorando affinche’ le nostre imprese produttrici abbiano la
possibilita’ di essere valorizzate anche a livello
internazionale”. L’ha detto il vice presidente di Regione
Lombardia e assessore alla Casa, Housing sociale, Expo e
Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala, durante la
presentazione della nuova Guida dei Vini ‘Vitae 2017’ edita
dall’Associazione Italiana Sommelier, che ha sede nazionale a
Milano.

GUIDA VITAE PRESENTE IN TUTTO IL MONDO – “Questa guida, con
oltre 22 redazioni nazionali e 40.000 copie stampate, porta i
vini italiani in tutto il mondo, e noi dobbiamo insistere
nell’internazionalizzazione dei nostri prodotti di eccellenza,
per creare ricchezza sul nostro territorio” ha aggiunto il vice
presidente.

ASSEGNATO PREMIO TASTEVIN – Nel corso della presentazione
l’Associazione Italiana Sommelier ha assegnato il prestigioso
premio ‘Tastevin’ a 22 eccellenze produttrici di vino nazionali.

PREMIATA LA LOMBARDIA – Il riconoscimento Tastevin e’ stato
assegnato anche alla Lombardia, per il vino ‘Franciacorta Extra
Brut Cuvee’ Lucrezia etichetta nera 2016′, della tenuta Castello
Bonomi.

LOMBARDIA PRIMA REGIONE AGRICOLA ITALIANA – “La Lombardia e’ la
prima regione agricola in Italia, e il vino e’ senza dubbio una
delle eccellenze di qualita’ che accresce il valore del nostro
territorio sul panorama mondiale” ha concluso il vice
presidente.x

CULTURA,MARONI: CANDIDIAMO VILLE LOMBARDE A PATRIMONIO UNESCO

“Il sistema delle
ville Lombarde non ha niente da invidiare a quello del Veneto e
meriterebbe di essere candidato a diventare un sito Unesco”. La
proposta l’ha lanciata, oggi, il presidente della Regione
Lombardia, Roberto Maroni, nel corso della cerimonia di
sottoscrizione dell’ Accordo di programma tra Regione Lombardia,
il Comune di Cernusco sul Naviglio (Milano) e la Soprintendenza
archeologia, belle arti e paesaggio per la Citta’ metropolitana
di Milano, finalizzato alla valorizzazione e al restauro del
Compendio di Villa Alari, primo lotto, in Cernusco sul Naviglio.

I CONTENUTI – L’Accordo promuove il ripristino dello stabile
cosi’ da garantirne la conservazione e la fruibilita’ al pubblico
e prevede: il restauro del corpo di fabbrica della Villa, per
quanto riguarda le facciate e la copertura; il recupero della
Pala d’altare posta all’interno della ex cappella gentilizia; i
lavori riguardanti il restauro della ex cappella di famiglia
annessa alla Villa; il restauro del Parco storico di Villa
Alari. L’Adp prevede interventi per costi complessivi pari a
circa 1,94 milioni di euro, di cui 935 mila a carico della
Regione, e circa 1 milione di euro a carico del Comune di
Cernusco sul Naviglio.

MOMENTO DIFFICILE – Il Governatore ha sottolineato come sia “un
momento difficile per le Regioni che vedono per l’anno prossimo
nuovi consistenti tagli alle Regioni, sia per spese correnti,
sia per gli investimenti, a causa di una norma di legge appena
approvata che prevede per le Regioni di non poter fare
investimenti a debito se non in ambito dello stock di debito.
Siccome – ha ricordato – la Lombardia e’ virtuosa e ha poco
debito, risulta penalizzata rispetto ad altre Regioni, come la
Campania, che ha dieci volte il debito della Lombardia”.

PATRIMONIO STRAORDINARIO – Quello su Villa Alari, ha quindi
osservato Maroni, “e’ un investimento doppiamente importante,
perche’ valorizza il nostro patrimonio straordinario, che fino ad
ora non e’ ancora stato sostenuto abbastanza. Villa Alari, cosi’
come Palazzo Estense a Varese o la Villa Reale di Monza, sono
tutte magnifiche strutture piu’ o meno dello stesso periodo, ma
nell’immaginario collettivo non esiste l’idea delle ‘ville
lombarde’ cosi’ come c’e’ in Veneto. Cio’ – ha rilanciato – ci
spinge a un impegno ulteriore, da concretizzare con accordi come
quello che firmiamo oggi per le ristrutturazioni, ma anche con
progetti per la valorizzazione e il turismo”.
LA CANDIDATURA – Dopo aver ricordato l’impegno della Regione
Lombardia per la candidatura delle mura veneziane di Bergamo
come sito Unesco, il presidente lombardo ha proposto di
“iniziare a lavorare ad un progetto che possa candidare le ville
lombarde a diventare patrimonio dell’umanita’”. Un’idea sulla
quale Maroni ha subito coinvolto il sindaco di Cernusco sul
Naviglio, Eugenio Comincini. “L’hanno prossimo – ha detto –
scade il tuo secondo mandato e non potrai piu’ ricandidarti, mi
piacerebbe potessi impegnarti su questo progetto per capire cosa
fare, come fare, quali iniziative prendere con l’obiettivo di
fare delle ville lombarde il patrimonio dell’umanita’ che davvero
merita di essere conosciuto da tutti”.x

TELECOMUNICAZIONI, TERZI: 450MLN PER BANDA ULTRA LARGA

“Questo e’ il primo di un ciclo di
incontri sul territorio lombardo in cui presentiamo ai Comuni il
progetto BUL, Banda Ultra Larga, frutto della sottoscrizione ad
aprile scorso dell’Accordo di Programma per lo Sviluppo della
Banda Ultra Larga tra Regione Lombardia e Ministero dello
Sviluppo Economico, una grande opportunita’”. Cosi’ l’assessore
regionale all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Claudia
Terzi, durante il suo intervento al convegno “Progetto Banda
Ultra larga nel territorio di Regione Lombardia”, oggi a
Bergamo.

GLI OBIETTIVI – “L’obiettivo dell’Accordo, in coerenza con la
Strategia Nazionale Banda Ultra Larga – ha proseguito Terzi – e’
fornire a cittadini, pubbliche amministrazioni ed imprese, entro
il 2020, un servizio di connessione ultra veloce ad internet
ovvero: 100Mbps (Megabit per secondo) per almeno il 70 per cento
delle unita’ immobiliari; 30Mbps per le restanti unita’
immobiliari. Un’altra caratteristica dell’accordo stipulato e’
che la fibra ottica rimanga pubblica”.

ATTORI E INVESTIMENTI – “Sono molteplici gli attori in campo –
ha spiegato l’assessore-: Regione Lombardia e MISE hanno la
regia del progetto ed una visione della strategia sul
territorio. Poi ci sono i Comuni eleggibili a bando che sono
1525 (e’ possibile trovare l’elenco sul sito di Infratel Italia
SpA e sul sito di Regione Lombardia). Si tratta delle cosiddette
aree bianche, ovvero prive di copertura BUL”.
Le risorse in totale ammontano a 450milioni euro, di cui
70milioni di risorse Comunitarie in capo a Regione Lombardia e
380milioni di risorse del MiSE.

LA PROVINCIA DI BERGAMO – “Tutti i Comuni della Provincia di
Bergamo sono eleggibili all’intervento – ha spiegato Terzi – e
sono tutti stati invitati a partecipare qui oggi”.

IL RUOLO DEI COMUNI – “I Comuni – ha sottolineato l’assessore
-giocano il ruolo fondamentale di agevolare i lavori, rilasciare
i permessi e vigilare con Infratel e gli uffici regionali
affinche’ tutto si svolga secondo la normativa e le tempistiche
programmate. E’ fondamentale anche l’azione di comunicazione nel
momento dell’avvio lavori sul territorio, per informare i
cittadini sulla possibilita’ di attivare il servizio a banda
ultra larga”.

LE PRIORITA’ DI RL – “Regione Lombardia ha sempre promosso lo
sviluppo di reti di Telecomunicazioni a Banda Ultra Larga
attraverso un impegno diretto nella realizzazione di
infrastrutture diffuse sul territorio e investimenti cospicui –
ha ricordato la titolare lombarda all’Ambiente -. Con la misura
presentata oggi, che prevede uno stanziamento di risorse molto
ingente, 450milioni di euro, mai fatto prima sul territorio
lombardo, ne’ da enti pubblici, ne’ da privati, la nostra Regione
e il nostro territorio diventeranno sempre piu’ competitivi”.
x

PRESENTAZIONE RISULTATI PROGETTO ‘UN MARE DI LAGHI’

Il presidente della Regione Lombardia
Roberto Maroni partecipera’ domani, venerdi’ 28 ottobre, a Milano,
alla presentazione dei risultati scientifici del progetto
triennale ‘Un mare di laghi’.

– ore 17.30, sede Associazione Marinai d’Italia – c/o Darsena
(viale Gorizia, 9/B – Milano).x

CON PROGETTO ‘CULT CITY’ BERGAMO ANCORA PIU’ ATTRATTIVA ED ACCOGLIENTE

“Cult CIty e’ una delle iniziative piu’
importanti tra quelle che abbiamo promosso in quest’anno
dedicato interamente al turismo in Lombardia. L’obiettivo comune
e’ quello di valorizzare l’offerta turistica esperienziale legata
alle nostre citta’ d’arte in sinergia con i Comuni. Sono certo
che il progetto ambizioso che presentiamo oggi rendera’ Bergamo
ancora piu’ attrattiva ed accogliente”. Cosi’ Mauro Parolini,
assessore regionale allo Sviluppo economico, stamane a Bergamo,
dove ha firmato con il sindaco della citta’ Giorgio Gori la
lettera d’intenti per la realizzazione dal progetto di
valorizzazione turistica ‘Bergamo a porte aperte’, nato dal
bando di Regione Lombardia ‘Capitali d’Arte – Cult City’.

INTERVENTO SENZA PRECEDENTI – “E’ un intervento senza precedenti:
le citta’ d’arte della Lombardia – ha spiegato Parolini – non
sono mai state interessate da un progetto di valorizzazione cosi’
specifico e strutturato. Per la prima volta si mette in campo un
cospicuo impegno economico ad hoc, oltre 6,4 milioni di euro,
proprio per farle crescere in modo sussidiario e integrato come
asset strategico di sviluppo per il tessuto economico locale e,
soprattutto, per farle conoscere ed apprezzare come una delle
nostre risorse turistiche piu’ importanti”.

DIAMANTI GREZZI NOSTRA OFFERTA – “Tutti i capoluoghi di
provincia – ha aggiunto l’assessore – rappresentano una delle
componenti piu’ importanti e preziose della nostra attrattivita’
turistica e sono dotati di uno straordinario patrimonio storico,
architettonico, artistico. In molti casi, sono veri e propri
diamanti grezzi con potenzialita’ di crescita ancora molto
rilevanti. Con questo progetto abbiamo voluto spingere
sull’acceleratore e mettere le ali al dinamismo e alla
creativita’ delle citta’, favorendo l’aggregazione tra pubblico e
privato e l’integrazione tra tutti i settori che ne definiscono
l’attrattivita’ in modo da affermarle come un prodotto turistico
di punta e farle diventare ‘Cult City'”.

‘BERGAMO A PORTE APERTE’ – “Bergamo ha saputo cogliere appieno
l’opportunita’ offerta dalla Regione e ne e’ nato un progetto che
prevede un investimento da piu’ di 1,4 milioni di euro,
cofinanziato da Regione Lombardia e Comune. ‘Bergamo a porte
aperte’ – ha concluso Parolini – mette a sistema la bellezza, le
potenzialita’ e tutti gli elementi che contraddistinguono
l’attrattivita’ della citta’ rendendola realmente piu’ aperta e
visibile sul mercato turistico”.

SINTESI DEGLI INTERVENTI – Il progetto ‘Bergamo a porte aperte’
prevede: il recupero e l’apertura al pubblico del Teatro Sociale
e la creazione di un nuovo infopoint turistico;
l’apertura del Palazzo della Ragione per mostre e iniziative; lo
sviluppo e l’implementazione di un piano di comunicazione e
promozione coordinato di Bergamo e del territorio provinciale
attraverso VisitBergamo.

RISORSE – Il progetto prevede un investimento complessivo di
1.423.764 euro, finanziato equamente da Regione Lombardia e
Comune di Bergamo.x

A BERGAMO PER TAVOLA ROTONDA SU BENI UNESCO

L’assessore alle Culture, Identita’ e
Autonomie della Regione Lombardia Cristina Cappellini interverra’
domani, giovedi’ 27 ottobre, alla tavola rotonda ‘Beni Unesco e
valorizzazione culturale del territorio in Lombardia – La
riqualificazione di Crespi d’Adda e le Mura di Bergamo Alta’
organizzata e promossa dal quotidiano ‘Il Giorno’ in occasione
dei suoi 60 anni di attivita’.
Parteciperanno l’assessore regionale all’Ambiente, Energia e
Sviluppo sostenibile Claudia Terzi, e, tra gli altri, il sindaco
di Bergamo Giorgio Gori, il presidente del Touring club italiano
Franco Iseppi, Claudio Cecchinelli della delegazione Fai di
Bergamo, Giuliano Molossi e Sandro Neri, direttore e vice
direttore de ‘Il Giorno’.

– ore 17.30, Palazzo Comunale, (Via Torquato Tasso, 4 –
Bergamo), Sala Ferruccio Galmozzi. Glass dome of Galleria Vittorio Emanuele in Milan, Italy