L’assessore regionale all’Agricoltura
Gianni Fava partecipera’ domani, mercoledi’ 25 novembre,
all’assemblea generale consorziati Parmigiano Reggiano.
– ore 9.30, Auditorium Niccolo’ Paganini, sala Ipogea (via
Toscana 5/a, Parma). (Lnews)
City & News
L’assessore regionale all’Agricoltura
Gianni Fava partecipera’ domani, mercoledi’ 25 novembre,
all’assemblea generale consorziati Parmigiano Reggiano.
– ore 9.30, Auditorium Niccolo’ Paganini, sala Ipogea (via
Toscana 5/a, Parma). (Lnews)
L’assessore regionale all’Ambiente,
Energia e Sviluppo sostenibile Claudia Maria Terzi, domani,
mercoledi’ 25 novembre, interverra’ in videoconferenza
all’incontro dal titolo ‘L’educazione Ambientale nelle Scuole
Lombarde per la lotta allo spreco Alimentare’.
ore 10, Sede Territoriale di Regione Lombardia (corso Promessi
Sposi, 132 – Lecco).(Lnews)
Il presidente di Regioe Lombardia
Roberto Maroni sara’ presente domani, martedi’ 24 novembre
all’evento previsto alla Vilal Reale di Monza ‘Top 500 – Le
eccellenze del modello Brianza’.
Ore 18, Villa Reale di Monza – Monza.(Lnews)
L’assessore regionale all’Agricoltura
Gianni Fava ha incontrato oggi in Regione una delegazione in
rappresentanza del Ministero dell’Agricoltura della Repubblica
Popolare Cinese, nell’ambito di una presentazione generale
dell’agricoltura lombarda, con un focus in particolare sul
mercato suinicolo e del latte.
“Una mattina di confronto utile per illustrare il nostro modello
agricolo – ha detto Fava -, che vanta il primato in Italia, la
cui filiera si colloca ai vertici in termini di produzione a
livello europeo”. “Con la delegazione – ha precisato l’assessore
– abbiamo verificato condizioni e possibilita’ di scambio
commerciale in alcuni ambiti, in particolare per quello che
riguarda il comparto delle carni suine che ha subito barriere e
veti ingiustificati sotto il profilo igienico sanitario, e il
latte, la cui domanda e’ forte in particolare per quanto riguarda
il biologico”.
SUINI – “Vogliamo tornare ad avere una produzione suinicola
‘autosufficiente’ – ha auspicato Fava – dalla nascita fino alla
produzione delle carni. Questo per garantire qualita’ genetica,
sicurezza alimentare e salute del prodotto. Quello cinese e’ un
mercato a cui guardiamo con interesse per esportare prodotti
alimentari di qualita’, uno sbocco ideale per quelle parti di
prodotto che non sono destinate alle Dop”.
I DATI – La produzione agroindustriale regionale, che vale 13,7
miliardi di euro, e’ il 16,3% di quella nazionale. La Lombardia
produce il 45 % del riso italiano, il 44% di latte, il 40 % di
carni suine. Lombardia e Piemonte rappresentano il 92 per cento
della produzione di riso in Italia, Paese che si conferma il
primo produttore europeo, con 123 mila ettari. “Con la piu’
grande biodiversita’ a livello mondiale – ha ricordato Fava -.
Piccole estensioni con grande varieta’ richieste sul mercato
europeo, in particolare per quanto riguarda il riso biologico”.
LATTE – “Nonostante l’attuale fase difficile – ha spiegato Fava
– abbiamo registrato interessanti richieste di biologico da
operatori cinesi, o di altri paesi presenti in quel paese.
Un’apertura del mercato che sta facendo ripensare le aziende
nostrane potenzialmente interessate anche al ‘bio’. Stiamo
parlando di un latte a lunga conservazione, diverso da quello
che la Cina importa in polvere. Noi siamo interessati ad
allargare l’export di latte con un buon livello di digeribilita’.
Su questo ci sono alcune aziende lombarde che stanno lavorando a
un progetto. Siamo in grado di garantire la sicurezza sul latte
grazie a 20 mila controlli giornalieri, nelle 7000 stalle
lombarde”. (Lnews)
L’assessore all’Universita’, Ricerca e
Open Innovation della Regione Lombardia Mario Melazzini
interverra’ domani, su delega del presidente Roberto Maroni puttygen , alla
cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico della Humanitas
University. Sara’ presente anche l’assessore all’Istruzione,
Formazione e Lavoro Valentina Aprea.
– ore 10.30, Humanitas Congress Center (via Manzoni 113 –
Rozzano/Mi). (Lnews)
“Ho chiesto se il presidente della
Repubblica avesse confermato la sua presenza e mi e’ stato
risposto di no. Non conosco i motivi di questa decisione, ma mi
dispiace. Sarebbe stata la sua prima volta alla Scala da quando
e’ al Quirinale. Lo invito a ripensarci, anche perche’ la sua
assenza potrebbe essere letta come un segnale di timore. A
maggior ragione, visto il momento che stiamo vivendo, gli
rivolgo l’invito a cambiare idea e venire, per lanciare un
messaggio ai cittadini: non bisogna avere paura. Anzi, dobbiamo
riconfermare che non ci lasciamo condizionare dal terrorismo. Io
sicuramente saro’ presente”. Lo ha detto il presidente della
Regione Lombardia Roberto Maroni, conversando con i giornalisti
al termine del Cda della Scala. (Lnews)
Il Centro studi longobardi, di cui
Regione Lombardia e’ socio fondatore, si prepara al suo secondo
convegno internazionale, in programma dal 2 al 7 dicembre, sul
tema ‘Teodolinda. I Longobardi dell’alba dell’Europa’.
Si tratta di un appuntamento importante, che colloca la regina
Teodolinda – la cui cappella nel Duomo di Monza ha visto di
recente la conclusione dei restauri -, quale fulcro del progetto
di ricerca promosso dall’Universita’ Cattolica del Sacro Cuore e
dal Centro studi longobardi, su finanziamento a bando del Fondo
sociale europeo della Regione Lombardia. Un tema inserito nel
percorso piu’ ampio, connesso alla valorizzazione, attraverso la
ricerca scientifica, del sito seriale Unesco ‘I Longobardi in
Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)’, con particolare
riguardo al complesso archeologico di Castelseprio-Torba
(Varese) e della piccola chiesa di Santa Maria ‘foris portas’.
Per presentare nel dettaglio i contenuti del progetto, i primi
risultati e il programma del convegno, l’assessore alle Culture,
Identita’ e Autonomie di Regione Lombardia Cristina Cappellini ha
deciso di convocare una conferenza stampa illustrativa degli
esiti scientifici, che si terra’ dopodomani, lunedi’ 23 novembre,
a Palazzo Pirelli.
– ore 12.45, Palazzo Pirelli (via F. Filzi, 22 – Milano), Sala
Gonfalone. (Lnews)
“Regione Lombardia stanzia oltre 7
milioni di euro per la valorizzazione dell’offerta turistica
legata al cicloturismo”. Ad annunciarlo e’ l’assessore regionale
allo Sviluppo Economico Mauro Parolini, commentando la relativa
delibera approvata, ieri, su sua proposta, dalla Giunta.
GIUBILEO – “Questi fondi – spiega – si inquadrano all’interno
del Piano ‘Dall’Expo al Giubileo’, il progetto nato alla fine
dello scorso aprile con l’obiettivo di promuovere l’attrattivita’
della regione e consolidare l’incoming turistico dopo
l’Esposizione universale.
Dopo il turismo religioso e quello legato all’enogastronomia e’
questo il nuovo ambito d’intervento su cui punta l’Assessorato,
all’interno di un’azione complessiva da 17 milioni di euro, che
interessera’ anche altri tre settori tematici: turismo culturale
collegato alle citta’ d’arte, turismo religioso e food & wine”.
DOPO EXPO – “L’onda lunga dell’effetto Expo sul nostro turismo
non finisce qui – ha dichiarato l’assessore -. Ora vogliamo
consolidare le performance positive del nostro sistema turistico
e lo vogliamo fare sostenendo la promozione di tutti quegli
ambiti meno maturi e piu’ promettenti della ricchissima offerta
turistica lombarda. Il cicloturismo e’ uno di questi, perche’ e’ un
settore in costante crescita a livello europeo e perche’ la
Lombardia da questo punto di vista puo’ contare su una rete di
percorsi ciclabili molto estesa”.
PROSPETTIVE DI CRESCITA – “Investire sul turismo sostenibile e
sull’infrastrutturazione per la mobilita’ lenta – ha sottolineato
Parolini – significa anche aprire notevoli opportunita’ sul
mercato comunitario e generare prospettive di crescita diffusa,
in armonia con l’ambiente, per le economie locali, la piccola
media impresa turistica, l’indotto e l’occupazione. Si stima
infatti che in Europa ogni chilometro di ciclabile turistica sia
in grado di generare un indotto annuo di centinaia di migliaia
di euro”. (Lnews)
“Un altro passo avanti per restituire
la Rocca d’Anfo alla piena fruibilita’ turistica, grazie al
finanziamento del secondo lotto di messa in sicurezza del sito
dal punto di vista idrogeologico. Prosegue quindi come da
programma l’impegno di Regione Lombardia per riscoprire,
recuperare e valorizzare questo gioiello storico-architettonico
affacciato sul lago d’Idro”. Lo dichiarano gli assessori Viviana
Beccalossi (Territorio, Urbanistica e Difesa del Suolo) e Mauro
Parolini (Sviluppo Economico), annunciando la delibera con cui
Regione Lombardia approva il cofinanziamento per le opere, del
valore di circa 800.000 euro, di messa in sicurezza
idrogeologica del versante settentrionale della Rocca d’Anfo. La
cifra comprende un nuovo stanziamento di 470.00 euro da parte di
Regione Lombardia, 277.000 euro di economie risultanti dai
lavori del primo lotto e 80.000 euro messi a disposizione dalla
Comunita’ Montana Valle Sabbia.
“La delibera -proseguono gli assessori- approva inoltre un
cofinanziamento di circa 163.000 euro al primo progetto
presentato dalla Comunita’ Montana per il progetto Cariplo ‘Buone
prassi di conservazione del patrimonio’, relativo ai primi
interventi di valorizzazione degli edifici della Rocca, in
particolare la riqualificazione della Caserma Zanardelli”.
BECCALOSSI: GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO – “Tutti gli interventi
– commenta Viviana Beccalossi – rientrano nel Programma di
valorizzazione della Rocca, sviluppato d’intesa con il Demanio,
che ha dato l’uso in concessione a Regione Lombardia e sono
finalizzati a un’apertura al pubblico ancora piu’ organizzata e
strutturata nel 2016, dopo il grande successo registrato la
scorsa estate, quando le visite guidate organizzate dopo quattro
anni di chiusura forzata hanno registrato il tutto esaurito”
La Rocca d’Anfo e’ una delle piu’ importanti fortezze napoleoniche
presenti in Italia ed e’ un luogo dall’immenso valore storico ed
architettonico, la cui attenta valorizzazione costituira’ una
porta d’ingresso formidabile all’area turistica del Lago d’Idro
in grado di trainare intero sistema turistico di riferimento.
PAROLINI: DEFINITIVA RIAPERTURA A PORTATA DI MANO “La riapertura
definitiva – sottolinea l’assessore alla Sviluppo Economico
Mauro Parolini – e’ un obiettivo a portata di mano, che
intendiamo raggiungere favorendo anche l’integrazione di questo
sito con gli altri elementi che definiscono la ricchezza del
Lago d’Idro e della Valle Sabbia. L’esito straordinario
dell’apertura sperimentale della scorsa estate dimostra inoltre
come la sinergia tra istituzioni e territorio sia una modalita’
vincente per accrescere la qualita’ dell’offerta di questa
area”.(Lnews)
“Io voglio investire molto sul turismo.
Una delle prossibilita’, e’ cooperare fra le Regioni, a partire
dalla Liguria, con la societa’ Explora, per fare sistema e
promuovere le nostre bellezze in tutto il mondo”. Lo ha detto il
presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, oggi a
Genova, insieme al presidente e al vicepresidente della Ligura,
Giovanni Toti e Sonia Viale, conversando con i cronisti sui
progetti di collaborazione fra le due Regioni. (Ln)