MASTERCLASS

La Lombardia ha conquistato New York con un evento di prestigio dedicato ai suoi vini d’eccellenza. Presso il Metropolitan Pavilion si è svolta, infatti, una masterclass esclusiva, organizzata da Gambero Rosso, che ha visto la Regione protagonista di un viaggio sensoriale tra le sue migliori etichette. Presente anche il Console generale d’Italia a New York, Fabrizio Di Michele.

L’iniziativa ha riunito esperti del settore, sommelier e operatori internazionali per approfondire la tradizione vinicola lombarda e scoprire le peculiarità dei suoi territori. Dalle colline dell’Oltrepò Pavese alle sponde del Lago di Garda, passando per la Valtellina e la Franciacorta, il Lambrusco Mantovano e il Moscato di Scanzo, la selezione di vini ha messo in risalto la varietà e la qualità delle produzioni regionali.

NOSTRI SAPORI

New York ha ospitato un’esclusiva serata all’insegna del gusto e della tradizione lombarda. L’evento ‘Host Region, home of excellence’, organizzato in collaborazione con l’Istituto per il Commercio Estero (ICE) e con il Consolato Generale d’Italia, ha riunito 50 selezionati ospiti tra operatori del settore e stampa specializzata presso Eataly – Bar Milano Flatiron. Un’occasione unica per presentare la ricchezza gastronomica della Lombardia a un pubblico internazionale cui ha preso parte l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi.

“A Eataly, nel cuore di New York, abbiamo portato l’esperienza olimpica Milano-Cortina 2026 – ha detto l’assessore Alessandro Beduschi – e a far conoscere ai tanti newyorkesi, ai buyer che vorranno venire a frequentare le nostre montagne, la nostra regione le eccellenze gastronomiche che, nella speciale serata, hanno potuto degustare. È un’occasione decisamente particolare, anche perché ci troviamo in un periodo in cui c’è tanta voglia di Italia e di Lombardia. E, in questa serata, abbiamo fatto scoprire le nostre eccellenze dell’agroalimentare”.

Alla serata, con l’assessore e il corpo consolare italiano negli USA guidato dal Console generale aggiunto Cesare Bieller, presente il direttore di ICE (Istituto per il Commercio Estero) New York, Erica Di Giovancarlo, con cui l’assessore Beduschi ha avuto un incontro bilaterale per ragionare sul tema delicato dei dazi annunciati, a partire dal 2 aprile, dal presidente Trump sui prodotti europei e anche, ovviamente, sulle eccellenze agroalimentari lombarde molto apprezzate dai consumatori americani.

“L’incontro con ICE a New York – ha ricordato Beduschi – è stata un’ottima occasione per rafforzare la collaborazione e affrontare il tema dei dazi, una delle principali preoccupazioni per il mondo produttivo, in particolare italiano”. “Dai colloqui – ha continuato – è emersa una prospettiva di grande attenzione: grazie agli ottimi rapporti diplomatici costruiti dal nostro Paese con il Governo Meloni e alle caratteristiche di eccellenza dei prodotti italiani e lombardi, il nostro sistema potrebbe affrontare questa sfida con successo. I prodotti di qualità, destinati a una nicchia meno sensibile alle variazioni di prezzo, potrebbero persino trovare nuove opportunità in un mercato complesso come quello americano. Il tema è delicato, desta preoccupazione nel sistema produttivo italiano, e per questo anche grazie all’incontro con ICE cercheremo di monitorare la situazione in tempo reale”.

“La visita a ICE New York – ha sottolineato l’assessore Beduschi – è stata molto utile e positiva anche per le prospettive commerciali dei nostri produttori, compresi quelli medio-piccoli, che potranno trovare opportunità di sviluppo negli Stati Uniti. L’interesse per i prodotti lombardi è grande, dal vino all’agroalimentare, e, insieme, accompagneremo i nostri operatori in un mercato fiorente”.

La cena, curata dallo chef  varesino Roberto Valbuzzi, ha offerto un percorso culinario che ha esaltato le tipicità lombarde. Dall’apertura scenografica di una forma di Grana Padano alle bollicine lombarde in apertura, fino allo show-cooking sui pizzoccheri e alla degustazione di piatti tradizionali come i mondeghili, i casoncelli, l’ossobuco e la sbrisolona. Un viaggio attraverso sapori autentici, che ha messo in luce il legame profondo tra il patrimonio enogastronomico regionale e le prossime Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026.

Accanto alla celebrazione del gusto, la serata è stata anche un momento di riflessione sulle prospettive del mercato americano per i prodotti lombardi. Il tema dei dazi sulle esportazioni agroalimentari è stato al centro del dibattito, con un confronto tra istituzioni e rappresentanti del settore per analizzare le possibili ripercussioni e le strategie per garantire la tutela del Made in Lombardia. Il mercato statunitense rappresenta infatti una destinazione chiave per molte produzioni d’eccellenza, e la serata ha rafforzato il dialogo volto a consolidare la presenza lombarda oltre oceano.

Con questa iniziativa, la Lombardia ha ribadito il proprio impegno nella valorizzazione delle sue eccellenze, rafforzando la promozione internazionale e affermandosi come protagonista nell’arena globale dell’agroalimentare di qualità.

TALENTI

Esplorare le sfide e le opportunità legate alla rappresentazione dei talenti BIPOC (Black, Indigenous, and People of Color) nell’industria creativa italiana: questo il fulcro dell’evento ‘Communities at Wor’, organizzato da Afro Fashion Association in collaborazione con Vogue Italia. All’evento, oggi al The Wilde Club Milano, nell’ambito del palinsesto della Milano Fashion Week Donna,  ha partecipato l’assessore regionale e Turismo, Moda e Marketing territoriale Barbara Mazzali.

“L’industria della moda ha sempre tratto ispirazione dalla diversità culturale – ha dichiarato Mazzali – e Milano, come capitale internazionale della moda, è il luogo ideale per celebrare questa ricchezza. Durante la Milano Fashion Week, – ha proseguito – professionisti da tutto il mondo si riuniscono nel nostro capoluogo lombardo, creando un fertile terreno per lo scambio di idee e influenze. La diversità – ha poi fatto notare l’assessore – non solo arricchisce la creatività, ma apre anche nuovi orizzonti artistici, stimolando l’innovazione e il progresso nel settore”.

Mazzali ha quindi espresso: “profonda gratitudine a Michelle Francine Ngonmo, CEO di Afro Fashion Association, per il suo impegno nel promuovere l’inclusione e la valorizzazione dei talenti BIPOC nel panorama creativo italiano. La sua dedizione – ha sottolineato  l’assessore- è fondamentale per costruire un’industria più equa e rappresentativa”.

“Un ringraziamento speciale va anche ad Anna Wintour e a tutto il team di Vogue Italia – ha ricordato ancora Mazzali – per il loro sostegno e la loro collaborazione in iniziative come questa. La loro influenza e il loro impegno – ha aggiunto – sono essenziali per dare visibilità internazionale ai nuovi creativi, offrendo loro piattaforme prestigiose durante eventi di risonanza mondiale come la Milano Fashion Week”.

“Come assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia – ha sottolineato Mazzali – sono fermamente convinta che sostenere e promuovere le nuove generazioni di creativi sia essenziale per il futuro della nostra industria. Iniziative come ‘Communities at Work’ – ha continuato -, non solo valorizzano i talenti emergenti, ma contribuiscono anche a rendere Milano e la Lombardia centri sempre più inclusivi e innovativi nel panorama mondiale della moda. Continueremo a lavorare con determinazione – ha concluso Mazzali – per creare opportunità e spazi che permettano a tutti i creativi di esprimere il proprio potenziale, arricchendo così il tessuto culturale e artistico della nostra regione.

ENOGASTRONOMIA

L’eccellenza agroalimentare della Lombardia sbarca a New York con due eventi di alto profilo, il 3 e 4 marzo, pensati per promuovere la ricchezza enogastronomica della regione e il legame con i prossimi Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina del 2026. Un’occasione strategica per far conoscere i prodotti tipici lombardi a stampa e operatori del settore, rafforzando la presenza sui mercati internazionali.

“Portiamo a New York il meglio della nostra enogastronomia – dichiara l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi – soprattutto perché il mercato americano è strategico per le nostre produzioni di qualità, e questi eventi sono un’opportunità unica per consolidare relazioni e aprire nuove prospettive per le nostre imprese”.

ARTIGIANATO

L’assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia, Barbara Mazzali, ha partecipato oggi a Milano all’evento di lancio della terza edizione del ‘Premio Maestri d’Eccellenza’.

Il prestigioso riconoscimento promosso da Métiers d’Excellence LVMH, Confartigianato Imprese e Camera Nazionale della Moda Italiana, con la partnership per l’edizione 2025 di Thélios, celebra i maestri artigiani italiani capaci di coniugare tradizione, creatività e innovazione nel Made in Italy.

“L’artigianato è l’anima del nostro territorio e rappresenta il valore più autentico del ‘Made in Italy’ – ha dichiarato Mazzali, a margine dell’evento. In Lombardia abbiamo una tradizione straordinaria, fatta di saperi tramandati di generazione in generazione e di una capacità unica di innovare senza mai perdere il legame con le nostre radici”. “Premiare i ‘Maestri d’Eccellenza’ – ha sottolineato –  significa riconoscere il talento, la passione e il sacrificio di chi, ogni giorno, contribuisce a rendere l’Italia un punto di riferimento nel mondo per qualità e stile”.

L’assessore ha inoltre sottolineato l’importanza di investire nelle nuove generazioni affinché l’arte dell’artigianato continui a essere un motore di crescita per il sistema economico lombardo e italiano. Dobbiamo valorizzare questi mestieri e renderli attrattivi per i giovani – ha spiegato l’assessore – affinché possano diventare i custodi del nostro saper fare. La Lombardia, con le sue eccellenze nell’oreficeria, nella moda, nel design e in tanti altri settori, è un modello di riferimento per tutto il Paese e continuerà a sostenere con forza il mondo dell’artigianato”.

Il premio Maestri d’eccellenza si conferma così un’iniziativa fondamentale per promuovere il valore dell’artigianato italiano, un settore che incarna l’eccellenza del Made in Italy e che, grazie a eventi come questo, continua a essere celebrato e tutelato.

AEROSPAZIO

Regione Lombardia prosegue il lavoro a sostegno dei distretti industriali di eccellenza, in modo da favorire la collaborazione tra imprese, istituzioni, università, istituti di formazione, centri di ricerca, hub di innovazione e istituti di credito. La parola d’ordine è ‘fare sistema’ per rafforzare la competitività della Lombardia a partire dalle specificità economiche dei singoli territori.

In quest’ottica si è svolta a Varese la seconda tappa del tour istituzionale ‘Lombardia Protagonista. Qui Puoi’, promosso dal governatore Attilio Fontana e dall’assessore allo Sviluppo economico Guido Guidesi per proseguire, sui territori, il dialogo diretto con aziende e stakeholder finalizzato a consolidare le filiere e gli ecosistemi economici locali, agevolando le sinergie tra soggetti diversi.

Il focus della tappa varesina è incentrato sul Distretto dell’Aerospazio. In mattinata Fontana e Guidesi, con l’assessore regionale alla Cultura Francesca Caruso e il sottosegretario con delega alle Relazioni Internazionali ed Europee Raffaele Cattaneo, hanno incontrato i protagonisti del settore nel corso di un tavolo istituzionale che si è svolto a Ville Ponti, per poi visitare nel primo pomeriggio alcune aziende del comparto.

ANGELICUM

Valorizzare gli spazi milanesi dello storico polo culturale dell’Associazione laicale religiosa Angelicum con l’obiettivo di aumentarne la fruizione da parte di artisti, professionisti e cittadini. È quanto prevede il protocollo d’intesa siglato a Palazzo Lombardia dall’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso insieme alla vicepresidente dell’Associazione Angelicum, suora Battista Stefania Anelli e al consigliere Franco Cambielli.

Situato in piazza Sant’Angelo a Milano, il luogo che ospita l’associazione è stato realizzato tra il 1939 e il 1947 e negli anni ha ospitato concerti, spettacoli teatrali e incontri culturali.

“Grazie a questa intesa – ha dichiarato l’assessore Caruso – questa storica sede potrà essere ancora più accessibile. Vogliamo che l’Angelicum di Milano diventi un punto di riferimento per la cultura lombarda, un luogo di scambio, creatività e condivisione. La nostra regione ha una ricchezza culturale straordinaria e il nostro obiettivo è quello di valorizzarlo attraverso spazi che possano ospitare eventi di qualità, aperti a un pubblico sempre più ampio”.

“L’arte e la cultura devono essere parte della quotidianità delle persone – ha concluso – e lavoreremo perché l’Angelicum sia sempre più aperto e vissuto dai cittadini, dalle famiglie e dai giovani”.

L’accordo prevede la collaborazione tra Regione Lombardia e l’Angelicum per la programmazione di eventi e attività culturali: iniziative che spaziano dalla musica al teatro, dalle arti visive alla letteratura. L’associazione metterà a disposizione i propri spazi, mentre la Regione si impegnerà a promuovere questa opportunità attraverso i canali istituzionali, coinvolgendo il maggior numero possibile di realtà culturali e sociali.

L’intesa si inserisce nel Programma Triennale per la Cultura 2023-2025 di Regione Lombardia, che, tra le altre cose, punta a valorizzare luoghi storici e culturali, per caratterizzarli quali hub creativi per la comunità.

“Parlando con l’assessore Caruso – ha affermato la vice presidente dell’Associazione Angelicum – mi è piaciuta molto l’idea della ‘cultura che cura’. Il legame con Regione Lombardia è una carta vincente per promuovere questo concetto. Il teatro Angelicum si occupa di musica e spettacolo ispirandosi allo stile francescano”.

ISOLASET

L’assessore di Regione Lombardia all’Istruzione, Formazione e Lavoro Simona Tironi inaugura domani, mercoledì 26 febbraio, alle 18, nello Spazio IsolaSET di Palazzo Lombardia, la mostra fotografica ‘Persone e cose’, che raccoglie gli scatti di Paolo Novelli.

La rassegna rappresenta la fedeltà dell’autore, esponente della fotografia di ricerca italiana scomparso a soli 48 anni lo scorso gennaio, alla tecnica analogica e al rigore di accuratissime stampe in bianco e nero.

‘Persone e cose’ è realizzata a cura di Roberto Muti e in collaborazione con Regione Lombardia, AFIP – Associazione Fotografi Italiani Professionisti, Diorama progetti fotografici, della Galleria Massimo Minini e con il sostegno di Adriano Angelo Loponte.

La mostra è accompagnata da un volume contenente testi di Carla Morogallo, direttrice generale della Triennale di Milano e dell’assessore regionale Simona Tironi.

MODA DONNA

Si accendono i riflettori sulla moda donna, con la Milano Fashion week autunno inverno 2025/2026, in programma da oggi fino al 3 marzo all’ombra della Madonnina.

56 sfilate fisiche, 6 digitali, 65 presentazioni, 4 su appuntamento e 23 eventi, per un totale di 153 appuntamenti che detteranno le nuove tendenze del womenswear per la prossima stagione.

In passerella tutti i grandi nomi della Moda italiana: Giorgio Armani, Prada, Dolce & Gabbana, Fendi, Versace, Giorgio Armani, Etro e Moschino.

“La moda non è solo stile e immagine: è industria, economia, lavoro – puntualizza Barbara Mazzali, assessore a Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia -. E la Lombardia è il cuore pulsante di questo settore. Con oltre 28.000 imprese e un fatturato che supera i 26 miliardi di euro, la nostra regione rappresenta una colonna portante del sistema moda italiano. Milano, da sola, conta più di 11.000 aziende e produce il 15,6% del valore totale della moda in Italia. Qui – prosegue l’assessore – si incontrano tradizione e innovazione, le grandi maison e i giovani talenti, l’artigianato di eccellenza e la tecnologia più avanzata. È una filiera straordinaria che trova la sua massima espressione proprio in questa settimana, che tra sfilate ed eventi, trasformerà Milano nel centro del mondo della moda”.

“Ma la Fashion Week non è solo un evento per addetti ai lavori – ricorda Mazzali – è un momento in cui Milano si accende di energia creativa. Ogni sfilata, ogni showroom, ogni incontro internazionale porta con sé un indotto straordinario per la città e per tutta la Lombardia. Basti pensare che l’edizione di settembre – aggiunge – ha generato un impatto economico di quasi 213 milioni di euro, tra ospitalità, ristorazione e shopping. Questo significa crescita, opportunità, posti di lavoro. La moda è una risorsa concreta per il nostro territorio, un volano per il turismo e per l’economia locale”.

“Oggi voglio accendere i riflettori su un aspetto fondamentale di questo settore, di cui si parla troppo poco – sottolinea quindi Mazzali -: la filiera degli accessori e dell’artigianato specializzato. Quando pensiamo alla moda, spesso ci soffermiamo sullo spettacolo delle passerelle e sulle firme dei grandi stilisti, ma dietro ogni capo che sfila c’è un mondo straordinario fatto di dettagli, di maestria artigianale e di tradizione manifatturiera. La Lombardia è anche questo: il cuore pulsante di un ecosistema che comprende aziende specializzate nella produzione di bottoni, ricami, tessuti pregiati, pelletteria, gioielli, accessori e lavorazioni esclusive che rendono unico ogni abito d’alta moda. È nelle mani sapienti di questi artigiani che si costruisce il vero valore di un capo, perché sono i dettagli a trasformarlo in un’icona. Eppure, troppo spesso questa eccellenza resta nell’ombra. Oggi voglio celebrarla e riconoscerle il posto che merita: senza questa filiera, il lusso e lo stile non avrebbero la stessa anima”.

Il grande palcoscenico della moda prende forma, tra addii clamorosi, come quello di Sabato di Sarno da Gucci, che apre le sfilate per la prima volta con una collezione a cura dell’Ufficio Creativo, anniversari prestigiosi, come quello di Fendi che celebra i 100 della maison, K-Way che festeggia i 60 anni e Dsquared2 che metterà in scena una sfilata-evento celebrativa dei trent’anni, e qualche ritorno, come quello di Fiorucci. Ma c’è grande attesa anche per i debutti, come quello di David Koma alla direzione creativa di Blumarine e di Lorenzo Serafini per Alberta Ferretti.

“Questa settimana sarà anche un grande palcoscenico di celebrazioni e novità – commenta Mazzali – . Ma la vera protagonista sarà sempre la creatività, quella capacità tutta Lombarda di coniugare eleganza e innovazione. E proprio parlando di creatività, voglio rivolgere un pensiero speciale a Giorgio Armani, maestro assoluto di stile e raffinatezza, simbolo della moda italiana nel mondo. Il suo talento ha segnato un’epoca e continua a ispirare il futuro. Milano e la Lombardia gli devono molto. Il mio augurio – dichiara l’assessore – è che questa Fashion Week sia all’altezza della sua visione: autentica, sofisticata e senza tempo”.

“La Milano Fashion Week è molto più di un appuntamento nel calendario della moda – fa poi presente Mazzali – : è il luogo in cui si disegna il futuro dello stile, si celebrano il genio e la tradizione e si costruiscono nuove opportunità per il settore. Qui si respira il valore della creatività, qui si definisce il gusto e il modo in cui il mondo guarderà alla moda nei prossimi anni. E ancora una volta – conclude – tutto parte da Milano”.

ACCENSIONE

Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, l’assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini, insieme al sottosegretario alla Presidenza con delega allo Sport e giovani, Federica Picchi, parteciperanno domani, martedì 25 febbraio, a Palazzo Lombardia, alle ore 11, alla cerimonia di accensione della Torcia di Special Olympics, un Movimento globale che, attraverso lo sport unificato, sta creando un nuovo mondo fatto di inclusione e rispetto e nel quale ogni singola persona viene accettata e accolta, indipendentemente dalla sua capacità o disabilità.

L’evento si svolge, in Lombardia, così come nelle altre regioni, come tappa preparatoria ai Giochi Mondiali Invernali Special Olympics che si svolgeranno a Torino dall’8 al 15 marzo 2025. Si prevede la partecipazione di oltre 1500 atleti con e senza disabilità intellettive, 102 delegazioni provenienti da tutto il mondo.

Domani, in particolare, è in programma anche a Milano la Community Run, una corsa simbolica e condivisa di avvicinamento ai Giochi Mondiali: atleti con e senza disabilità intellettive effettueranno insieme un percorso, partendo da Palazzo Lombardia e, in camminata o leggera corsa, scortati da moto e auto della Polizia Locale di Milano lungo il tragitto in via Galvani, porteranno la torcia a Palazzo Pirelli, dove, intorno alle ore 12, in piazza Duca d’Aosta, avverrà il cerimoniale di accensione del Tripode.

Questo momento simbolico si svolgerà in contemporanea alla accensione della Fiamma della speranza ad Atene, che accompagnerà tutta la durata dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics WWG Turin 2025 fino al 15 di marzo.