STACCA UN CEROTTO

In occasione della quarta edizione di AMART che si svolgerà dal 19 al 23 ottobre 2022 al Museo della Permanente di Milano, il Museo Bagatti Valsecchi rafforza la collaborazione con l’Associazione Antiquari Milanesi lanciando una campagna di raccolta fondi dal titolo “Stacca un cerotto”.

Il cerotto non è altro che la carta giapponese usata durante le operazioni di restauro per evitare perdite della superficie pittorica di un dipinto. E di molti cerotti è ricoperta l’opera che apre il percorso di visita del Museo Bagatti Valsecchi, il polittico di Giovanni Pietro Brentani, Madonna con il Bambino tra i santi Bernardino, Pietro martire, Pietro Apostolo, Giovanni Battista, che necessita un accurato restauro per restituire l’opera agli antichi splendori.

Il polittico, oggi in un compromesso stato di conservazione, rappresenta la Madonna con il Bambino e numerosi santi racchiusi in una preziosa cornice dorata in gotico internazionale.

L’opera è stata attribuita al pittore Giovanni Pietro Brentani e, considerando i pochi dati anagrafici noti dell’autore, si ipotizza che possa essere stata realizzata nella seconda metà del Quattrocento.

Il caratteristico fondo dorato, presente in tutti gli scomparti del polittico, rimanda all’elegante linguaggio tardogotico che emerge con vigore anche per la preziosità delle vesti, la gestualità delle mani e la raffinatezza dei profili raffigurati. I numerosi protagonisti possiedono occhi allungati e nasi appuntiti e sono posti in relazione gli uni con gli altri proprio grazie alla gestualità sottesa e all’incrocio di sguardi che rafforza il loro legame.

Il restauro metterà in luce tutti i dettagli riccamente dipinti dall’artista che ha realizzato nella sua bottega anche la cornice in perfetta armonia con gli scomparti dipinti. Pizzi, merletti, decori, volti e sguardi, fanno dell’opera un raro gioiello da recuperare dell’arte lombarda del tardo Rinascimento.

GAMES 2027

“Un risultato davvero importante per la nostra Lombardia, che si conferma ancora una volta la terra dei grandi eventi”. Così Lara Magoni assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, commenta la notizia dell’aggiudicazione dell’organizzazione degli ‘European Master Games 2027’.

“Da sempre sport e turismo sono un binomio vincente – continua Lara Magoni – e l’organizzazione di un evento così importante fungerà da driver strategico per la promozione dell’attrattività dei nostri territori. Grazie a servizi efficienti, qualità della proposta e infrastrutture moderne, la Lombardia saprà affrontare in maniera vincente anche le prossime sfide che ci attendono, a partire da Bergamo- Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 e le Olimpiadi invernali del 2026”.

PER DOMENICA

Per il cartellone Stasera al Museo nel segno delle donne al Museo Bagatti Valsecchi domenica  è la volta di Alessandro Marino che allieterà gli spettatori in un percorso musicale attraverso le innumerevoli personalità che il pianoforte può rappresentare, grazie al suo potenziale timbrico: dal solenne al malinconico, dall’appassionato all’amoroso, dalla danza sfrenata alla celestiale meraviglia, dal dolore alla gioia. Un connubio di sentimenti che, nel gioco amoroso tra l’uomo e la donna, la figura femminile incarna con passione, un concentrato di emozioni come solo la donna può racchiudere. La serata è organizzata in collaborazione con l’Accademia musicale OttavaNota.

SQUADRA DELL’ANNO

“Quest’anno il Milan sta confermando di essere in crescita, dopo la grande impresa dell’anno scorso. Vogliamo ancora stupire ed essere protagonisti in Italia e in Europa”. Lo ha detto Franco Baresi, storico capitano del Milan e attualmente dirigente della squadra rossonera, sulla pagina Facebook di Lombardia Notizie Online all’Auditorium Gaber di Palazzo Pirelli, ritirando il Premio assegnato al Milan come ‘Squadra dell’anno’ dal Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi e consegnatogli dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.

“Siamo felici di ricevere questo premio – ha aggiunto Baresi – perché vuol dire che abbiamo fatto qualcosa di buono. La scorsa stagione la squadra ha divertito, entusiasmato ed emozionato, per cui credo che il riconoscimento sia meritato”.

“Franco Baresi – ha affermato il presidente Fontana – è stato un grandissimo giocatore. Ha contribuito a far sbocciare il grande Milan di Sacchi e ha lasciato un’impronta nella storia del calcio italiano, europeo e mondiale. Non può esserci un altro Baresi – ha concluso Fontana – intanto perché il ruolo che occupava in campo non esiste più e, soprattutto, perché Franco Baresi è unico”.

Presente anche Antonio Rossi, sottosegretario regionale con delega allo Sport e ai Grandi eventi sportivi. “Avevo degli ottimi rapporti con la stampa – ha commentato Rossi – i giornalisti raccontavano le mie imprese. Sono nella memoria di tante persone le telecronache di Giampiero Galeazzi, fantastico narratore. I giornalisti sportivi sono importanti – ha aggiunto – e hanno anche un ruolo sociale, in quanto aiutano a far crescere il movimento sportivo e a divulgarne i valori. Con l’avvento dei social il modo di comunicare è cambiato – ha concluso Rossi – ma io rimango affezionato ai commenti di fondo, che leggo sempre con piacere”.

GIOVANI PROTAGONISTI

Prosegue l’iniziativa ‘La Lombardia è dei Giovani’, domani ultimo giorno di appuntamenti a Palazzo Lombardia dedicati interamente agli Under 35.

Per la giornata conclusiva riflettori puntati sul campione olimpico Filippo Tortu, che interverrà durante l’incontro dedicato ai valori dello sport, in programma alle ore 15. Seguirà, alle 19, un dibattito su professioni e mondo del lavoro, con imprenditori che racconteranno la propria esperienza nel mondo del digitale e dei social media.

LOMBARDIA È RICERCA

Rosalind Picard si aggiudica l’edizione 2022 del Premio Internazionale ‘Lombardia è Ricerca’, il riconoscimento promosso da Regione Lombardia che assegna 1 milione di euro alla migliore scoperta scientifica nell’ambito delle Scienze della Vita individuata da una giuria di 15 top scientist di livello internazionale. Il tema di quest’anno è ‘Computer Science per la Sicurezza, il Benessere e la Crescita Sostenibile’.

Ad annunciarlo sono il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, insieme all’assessore all’Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione, Fabrizio Sala, dopo che la Giuria del Premio, presieduta da Arianna Menciassi, professore ordinario di Bioingegneria Industriale e Robotica Biomedica alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, ha indicato il nome del vincitore.

Scienziata, ingegnere, ma anche inventrice e imprenditrice, Rosalind Picard è Fondatrice e Direttrice dell’Affective Computing Research Group del Massachusetts Institute of Technology (MIT) Media Lab.

Al centro delle sue ricerche l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per decifrare lo stato fisico ed emotivo delle persone, attraverso l’utilizzo dei dati raccolti da sensori posti in dispositivi indossabili, quali smartwatch e bracciali. Proprio i suoi contributi scientifici nel campo dell’Affective Computing – cioè lo studio e lo sviluppo di software in grado di rilevare le emozioni umane e interagire di conseguenza – le sono valse il prestigioso riconoscimento.

I progetti sviluppati dal gruppo di ricerca della professoressa Picard spaziano dalla possibilità di rilevare la gravità di un attacco epilettico a quella di prevedere la depressione, fino allo studio di come robot e computer possono reagire intelligentemente al feedback emozionale umano, anche per favorire l’interazione efficace con persone autistiche o con chi soffre di disturbi socio-relazionali.

“Un Premio – ha commentato il governatore Fontana – che rappresenta in maniera concreta la grande attenzione che Regione Lombardia rivolge alla ricerca. Un riconoscimento a una scienziata di caratura internazionale che vuole essere anche un ‘grazie’ a tutti coloro che, ad ogni livello e in ogni settore, si impegnano per innovare e trovare soluzioni che migliorino la qualità della nostra vita. Dunque, complimenti a Rosalind Picard da parte di tutta la Lombardia con l’impegno che la nostra attenzione verso la ricerca continuerà a essere costante”.

“Questo Premio ha come primo obiettivo il benessere dei cittadini e tratta una tematica di enorme rilievo” ha aggiunto Fabrizio Sala. “Lo scopo, però – ha proseguito l’assessore – è anche che i centri di ricerca e le attività mediche lombarde possano istituire duraturi rapporti di collaborazione e interazione scientifica con il vincitore. Per questo – ha proseguito – la Giuria ha stabilito che il Premio debba essere destinato per almeno il 70% a implementare questa innovativa attività di ricerca in collaborazione con i centri di eccellenza della Lombardia. Per i nostri ricercatori e anche per i nostri studenti si tratta di una grande opportunità”.

La scienziata sarà premiata l’8 novembre al Teatro alla Scala di Milano nel corso della ‘Giornata della Ricerca’ 2022, dedicata alla memoria di Umberto Veronesi.

CAPITALI CULTURA

“Bergamo e Brescia sono baluardi del nostro territorio, due realtà importanti della storia e del futuro della Lombardia, simbolo di patrimoni produttivi e di operosità al servizio del bene comune”. Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione di ‘Bergamo-Brescia 2023’ che si è svolta oggi al ‘Meet digital culture center’ di Milano.

“La candidatura in tandem di Bergamo e Brescia – ha evidenziato il presidente Fontana – ha rappresentato un unicum, un’occasione di rinascita e di ripartenza dopo l’esperienza del Covid. Il lavoro di squadra, insieme a tutti gli attori del territorio, consentirà di trasformare l’evento in una grande opportunità: aver individuato la cultura come fattore di sviluppo è certamente un merito”.

“Abbiamo subito aderito con entusiasmo all’iniziativa – ha evidenziato il governatore Fontana – e messo nero su bianco gli impegni di Regione in uno specifico Protocollo d’intenti. Il sostegno di Regione Lombardia al progetto ‘Bergamo-Brescia Capitali della Cultura 2023’ è concreto e fattivo: complessivamente abbiamo stanziato 6,5 milioni di euro per realizzare opere infrastrutturali ed eventi”.

TORNA LA CACCIA

Speechati, il Gruppo Giovani del Museo Bagatti Valsecchi, presenta e organizza un nuovo City Game che quest’anno avrà il titolo di Tasting Art: a caccia di capolavori. Dopo il successo delle scorse edizioni, che hanno visto i giovani partecipanti trasformarsi in poliedrici collezionisti o in novelli Indiana Jones alla scoperta dei tesori segreti di Milano, anche quest’anno la sfida non sarà priva di emozioni!

Tasting Art: a caccia di capolavori porterà i partecipanti alla scoperta del centro storico della città con un’avventura a tema arte e cibo. Il gioco, sotto forma di una caccia al tesoro interattiva e suddivisa in tappe, partirà domenica 9 ottobre 2022 alle ore 15.00 dagli splendidi cortili del Museo Bagatti Valsecchi in Via Gesù 5 a Milano.

Il gioco è dedicato a tutti i giovani dai 18 ai 35 anni che saranno messi alla prova con una serie di domande, indovinelli ed enigmi che testeranno le loro conoscenze ed abilità.

I giocatori dovranno immedesimarsi in collaboratori di Sophie, una giovane ricercatrice americana, arrivata in Italia (la patria del “buon cibo”) per scoprire una formula segreta in grado di rendere il cibo più sano. Scoprire tale formula, nascosta all’interno dei capolavori che nei secoli hanno rappresentato il cibo nella sua forma più genuina, sarà indispensabile per preservare la salute e il benessere dell’uomo e dell’intero Pianeta, fortemente danneggiato da scelte alimentari poco sostenibili.

Per trovare questa formula segreta le squadre, formate dai 4 ai 6 componenti, dovranno muoversi per il centro di Milano alla ricerca di indizi, facendo tappa all’interno di musei e in punti nevralgici della gastronomia milanese, incontrando attori che interpretano misteriosi personaggi, attraversando vie storiche nascoste o centrali e fermandosi nelle tappe “golden” per superare una prova speciale e ricevere un fantastico gadget che gli permetterà di proseguire e guadagnare più punti. Le squadre partiranno al via (ore 15.00) e avranno tre ore per raggiungere l’obiettivo (fino alle 18.15). Al termine torneranno nei cortili del Museo Bagatti Valsecchi per conoscere la classifica e godersi un momento di ristoro.

La realizzazione del city game Tasting Art: a caccia di capolavori è stata possibile grazie a Esselunga, in qualità di main sponsor, che da sempre ha a cuore le tematiche

legate alla sostenibilità ambientale ed alimentare, promuovendo uno stile di vita sano attraverso un’alimentazione corretta ed equilibrata. L’azienda da diversi anni collabora con il Museo Bagatti Valsecchi supportando progetti dal respiro sociale e culturale e ponendosi sempre come un importante partner per la promozione dell’arte e del patrimonio. Inoltre, anche quest’anno, Esselunga offrirà a tutti i partecipanti una sana merenda e un gustoso rinfresco al termine del gioco.

Un altro supporto al progetto è stato offerto da Distretto Rotaract 2041, associazione promossa dal Rotary International che, da diversi anni, sponsorizza l’annuale Caccia al Tesoro del Museo Bagatti Valsecchi.

Per la realizzazione dei contenuti e dello storytelling del gioco, Speechati ha collaborato con Dramatrà, associazione culturale specializzata nella realizzazione di eventi teatralizzati ed edutainment.

Inoltre tra le tappe, grazie al supporto dell’Associazione Antiquari Milanesi e dei Giovani Antiquari Milanesi che anche quest’anno collaborano con Speechati, ci saranno tre gallerie antiquarie: la Galleria Salamon Fine Art, la Galleria Cavagnis Lacerenza Fine Art e la Galleria Altomani & Sons.

Ad accompagnare le squadre nella caccia al tesoro ci saranno anche gli Unfluencer, un gruppo di 8 giovanissimi influencer “controcorrente” specializzati nella divulgazione scientifica e culturale fatta con toni divertenti e competenti. I giovani Unfluencer parteciperanno con una propria squadra all’evento mettendosi in gioco per superare le diverse prove.

MOLLY

Al Museo Bagatti Valsecchi, per il cartellone Stasera al Museo, Mercoledì è in programma, in collaborazione con AltaLuce Teatro, la pièce teatrale Molly, interpretata da Elizabeth Annable. Liberamente tratto da “Molly Sweeney” del drammaturgo Brian Friel, lo spettacolo si ispira ad un vero caso clinico descritto dal neurologo Oliver Sacks: Molly, una donna forte, indipendente e piena di vita, dopo 40 anni di cecità riacquista la vista. La gioia dell’evento si intreccia però con la tragica incapacità di vedere quello che lei ha guardato fino ad ora senza l’ausilio degli occhi. Così Molly dovrà imparare a guardare di nuovo, affrontando la vita con un senso in più, ma con qualcosa in meno. Un tema di grande attualità come quello del progresso scientifico è affrontato sulla scena, calandolo nella potente umanità della protagonista che ci racconta la sua storia, ci parla di lei, di noi, di tutti gli infiniti modi di percepire la realtà, ognuno così diverso, così prezioso, così giusto, così pieno. Ognuno così fragile.

RICETTE ‘STELLATE’

Torna con una edizione speciale Chef Save The Food, il progetto di CODICI Lombardia finanziato dalla Regione con l’obiettivo di educare a un consumo alimentare sostenibile e responsabile, evitando gli sprechi. Si tratta di un cooking show nato nel 2017 sui social network che per questa edizione prevede dieci puntate durante le quali altrettanti chef, ciascuno accoppiato con una famiglia, si sono cimentati in una sfida contro lo spreco alimentare creando nuovi piatti a partire dai cibi avanzati dalle famiglie stesse.

“Un messaggio forte e un linguaggio chiaro – ha dichiarato l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi, intervenuto questa mattina alla presentazione del progetto, a Villa Mirabello a Milano – rivolto in particolare alle giovani generazioni e a coloro che frequentano i social. I dati sullo spreco alimentare sono purtroppo in aumento. Serve una sensibilizzazione capillare e il coinvolgimento di chef rinomati che inventano ricette partendo dalle eccedenze alimentari delle famiglie può essere una soluzione efficace”.

“Quest’anno Chef Save The Food torna in un’edizione speciale – dichiara Davide Zanon, responsabile dell’Ufficio progetti di CODICI e responsabile regionale di CODICI Lombardia – e con un obiettivo ancora più grande: coinvolgere la grande distribuzione nella lotta allo spreco alimentare. In collaborazione con Carrefour, una delle maggiori catene di supermercati presenti sul territorio lombardo, abbiamo pensato di coinvolgere lo chef Giuseppe Postorino del ristorante ‘L’alchimia’, una stella Michelin, per utilizzare i prodotti in scadenza, i prodotti con packaging danneggiato, le rimanenze di magazzino e gli avanzi ancora commestibili per preparare gustose ricette”.

Partendo dall’approccio culinario, lo show si è posto l’obiettivo di diffondere i temi legati all’uso sostenibile delle risorse per la salvaguardia e la conservazione dei territori. Il successo del progetto ha portato alla realizzazione di una seconda stagione, con un format in parte rivisto, ma con gli stessi obiettivi di educazione e sensibilizzazione. Quest’anno Chef Save The Food ha coinvolto la grande distribuzione organizzata (Carrefour sarà partner del progetto) per Chef Save The Food – Supermarket Edition: lo chef Giuseppe Postorino, affiancato da Chiara Carcano – personaggio televisivo e conduttrice radiofonica italiana con 462.000 followers su Instagram già presentatrice delle precedenti edizioni – cucinerà le rimanenze di magazzino, i prodotti in scadenza, i prodotti danneggiati nel packaging, le rimanenze delle promozioni e gli avanzi ancora commestibili della GDO.

 

Le preparazioni verranno riprese realizzando così 10 video da circa 5 minuti ciascuno, da utilizzare per la comunicazione del progetto sui social media e, di conseguenza, come miglior mezzo per educare e sensibilizzare i cittadini consumatori sulla tematica dello spreco alimentare e del ruolo attivo che essi stessi possono avere nella lotta al fenomeno. Il ricavato dei prodotti venduti andrà in beneficienza a un ente benefico individuato in fase progettuale.