DOMANI A BORMIO/SO A INCONTRO SU SENTIERI

Il sottosegretario di Regione Lombardia ai
Rapporti con il Consiglio regionale, Politiche per la Montagna,
Macroregione alpina (Eusalp), Quattro motori per l’Europa e
Programmazione negoziata Ugo Parolo partecipera’ domani, sabato
25 luglio, a Bormio (Sondrio), all’incontro pubblico sul tema ‘I
sentieri, anima del turismo accessibile e sostenibile’,
organizzato dal Club Alpino Italiano
nell’ambito del Festival ‘La Magnifica Terra’.
Nel corso dell’incontro verra’ proiettato il filmato ‘Il
pellegrinaggio al Santuario Madonna delle Grazie di Ardesio’ e
verranno illustrati alcuni esempi di buone pratiche.

– ore 15, Sala ‘Bormio Terme’ (via Stelvio, 10 – Bormio/So).
(Ln)

CONFERENZA STAMPA ‘DRAGON BUSINESS FORUM’

Nell’ambito del calendario di eventi di
Pianeta Lombardia, il padiglione della Regione all’interno del
sito Expo, si terra’ domani, venerdi’ 24 luglio, alle ore 11, la
conferenza stampa di presentazione del ‘Dragon Business Forum’
per la promozione delle eccellenze italiane
in occasione di Expo Milano 2015.

Tra i partecipanti: Sergio Gao Shuai, Dragon Business Forum;
Wang Lingham, general manager Europa di UnionPay International;
Maria Moreni, High Quality China; Giuseppina Merchionne, docente
Universita’ Bicocca; Massimiliano Ferrari, presidente
Associazione Lombardia Cina; Giuseppe Ariobazzani
presidente Accademia Europea Imprese.

E’ inoltre prevista, come ogni giorno, dalle ore 17 alle 18, una
degustazione, offerta da Ascovilo, di prodotti tipici. (Ln)

ILLUMINAZIONE PUBBLICA,TERZI:CON NUOVA LEGGE RISPARMI ED EFFICIENZA

Meno burocrazia, riduzione dei costi per
le Amministrazioni, piu’ sostenibilita’ ambientale con riduzione e
protezione dall’inquinamento luminoso. Questo in sintesi il
cuore della nuova proposta di legge sull’illuminazione pubblica
e l’efficientamento energetico discussa questa mattina, nella VI
Commissione del Consiglio regionale, dove sono stati accolti gli
emendamenti migliorativi presentati dal consigliere Roberto
Anelli.

REVISIONE NORME – “Per Regione Lombardia – spiega Claudia Terzi,
assessore regionale all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile
– si tratta di un importante passo in avanti, che portera’ alla
revisione di una legge regionale sull’illuminazione esterna
vecchia di 15 anni”. Di fatto la pubblica illuminazione
rappresenta un settore di intervento
strategico per gli Enti locali, soprattutto in relazione alla
potenziale riduzione dei consumi energetici e al conseguente
contenimento dei costi, come evidenziato anche dal Programma
energetico ambientale regionale (Pear), in cui vengono investiti
45 milioni di euro fino al 2020.

I PRINCIPALI PUNTI – “Un aggiornamento – spiega Terzi -, che ci
consentira’ di avere uno strumento innovativo e funzionale che
contribuisca a semplificare il lavoro e le scelte degli Enti
locali che spendono fino al 10 per cento del proprio bilancio
per l’illuminazione”.
Tra le novita’ anche il catasto dedicato al monitoraggio e
all’analisi dei dati relativi alla pubblica illuminazione
esterna e una forte spinta verso la semplificazione
amministrativa, introducendo il Documento di Analisi
dell’illuminazione esterna (Daie), in sostituzione del Piano
regolatore dell’Illuminazione comunale (Pric).
Il Daie dovra’ contenere tutte le informazioni necessarie alla
conoscenza dello stato di fatto degli impianti e dovra’ valutare
le opportunita’ e le modalita’ di efficientamento,
riqualificazione e acquisizione degli stessi.

Il nuovo progetto di legge dovra’ essere calendarizzato per il
voto finale dell’Aula del Consiglio regionale. (Ln)

POST EXPO, SALA:CONFERMATO IL CAMPUS, A SETTEMBRE NUOVO INCONTRO

“E’ stata confermata la validita’ della
progetto del campus universitario ed e’ positivo che anche il
Governo voglia contribuire attraverso Cdp e Demanio ad
arricchire questa proposta” ha detto l’assessore alla Casa,
Housing sociale, Expo 2015 e Internazionalizzazione delle
imprese Fabrizio Sala, dopo l’incontro sul ‘post Expo’, a
Palazzo Chigi. “Dopo la costituzione del gruppo di lavoro, a
settembre, – ha annunciato – faremo il punto della situazione”.
(Ln)

RISO ALLA PILOTA PROMUOVE TERRITORIO MANTOVANO

Il riso alla Pilota di Castel D’Ario
(Mantova) e’ una De.Co. (Denominazione comunale d’origine) dal
2008, tra le prime del Mantovano e si propone come un piatto
dalle origini contadine caratterizzato dalla semplicita’ di
preparazione e dalla tenuta della cottura.

IL RISO ALLA PILOTA A PIANETA LOMBARDIA – Il piatto tipico delle
zone della Sinistra Mincio si e’ presentato con successo a
Pianeta Lombardia, lo spazio di Regione Lombardia a Expo,
all’incrocio tra Decumano e Cardo che ogni giorno ospita eventi,
iniziative, incontri istituzionali e business to business.

IL PROGETTO ‘A SCUOLA DI GUSTO’ – L’evento si e’ svolto in
occasione della presentazione del progetto didattico ‘A scuola
di gusto’, realizzato dagli studenti delle scuole medie ‘Mameli’
di Castel d’Ario e di Catelbelforte, in rete con l’Istituto
Comprensivo Mantova 1 L.Levi, l’Istituto comprensivo di
Roncoferraro, la Scuola europea di Monaco di Baviera per lo
studio della storia e della coltivazione del riso Vialone Nano
del Mantovano e delle tradizioni legate alla ricetta del Riso
alla Pilota De.Co.
Il progetto e’ stato presentato oggi al Vivaio Scuole di
Padiglione Italia.
La degustazione, aperta anche ai visitatori di Expo, e’ stata
curata dalla associazione Pro Loco di Castel d’Ario.

TRADIZIONE PROMUOVE TERRITORIO – “Un’iniziativa che centra nel
segno e promuove un territorio – ha commentato l’assessore
all’Agricoltura di Regione Lombardia Gianni Fava – attraverso un
piatto tipico della tradizione, il ‘Riso alla pilota’, ma anche
attraverso un grande pilota, Tazio Nuvolari, asso del volante e
leggenda dell’automobilismo, famoso in tutto il mondo”.

DUE GRANDI PRODOTTI LOMBARDI: RISO E CARNE SUINA – “Un evento
che – ha sottolineato l’assessore Fava – celebra il matrimonio,
pienamente riuscito, di due grandi prodotti lombardi: il riso e
la salamella, figlia della suinicoltura che ancora oggi vede la
nostra regione al primo posto a livello nazionale nella
produzione di entrambi i prodotti. Risicoltura e allevamento del
maiale sono da sempre fra i pilastri dell’agricoltura lombarda”.

CRISI DEI COMPARTI, UTILE LA VIA ‘FRANCESE’ – “Per entrambi il
momento e’ delicato. Il settore risicolo – ha spiegato Fava – e’
insidiato dall’abolizione dei dazi in fase di importazione dal
Sud-Est asiatico, mentre i suini non riescono a risollevarsi da
una crisi che colpisce i prezzi. Non posso non ricordare in
questa sede l’operazione adottata in Francia dalla filiera
suinicola che ha stabilito un prezzo fisso dei suini per un
periodo di sei mesi, a partire da luglio: una soluzione che
consiglio agli operatori di casa nostra di prendere in
considerazione”.(Ln)

GORGONZOLA,MANTOVANI:DA LOMBARDIA IMPEGNO CONTRO CONTRAFFAZIONE ALIMENTARE

“I prodotti alimentari italiani sono
imitati nel mondo perche’ sono sinonimo di sicurezza e qualita’;
il consumatore, in qualsiasi Paese si trovi, acquista con
fiducia il made in Italy. Questo non legittima chi italiano non
e’ a utilizzare la nostra qualita’ a servizio della propria
produzione, non tenendo conto della giurisprudenza su Dop e Igp
italiani”. Lo afferma Mario Mantovani, vice presidente e
assessore alla Salute di Regione Lombardia, commentando la
notizia di stampa in merito alla contraffazione del gorgonzola.
Nonostante infatti l’istituzione di disciplinari di produzione
riconosciuti a livello comunitario, le contraffazioni sono ormai
la norma, con grave danno al sistema economico lombardo e
italiano.

LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE ALIMENTARE – “Come Assessorato alla
Salute abbiamo istituito un Tavolo di coordinamento con tutte le
autorita’ competenti. L’obiettivo – sottolinea Mantovani – e’
attivare e consolidare un sistema di controlli con lo scopo
prioritario di tutelare le produzioni lombarde e reprimere le
contraffazioni in ambito nazionale”.

OBIETTIVO STRATEGICO – “Considerata l’importanza della tematica,
– prosegue l’assessore – abbiamo individuato come obiettivo
strategico del Piano regionale integrato della Sanita’ Pubblica
Veterinaria 2015-2018 il sostegno all’export dei prodotti
agro-alimentari e caseari lombardi. Le azioni messe in atto
mirano a sostenere le imprese lombarde del settore ad acquisire
i requisiti sanitari necessari all’esportazione dei loro
prodotti”.

ALL’EUROPA CHIEDIAMO TUTELA PRODUTTORI ONESTI – “Prima i
formaggi realizzati con latte in polvere, ora l’imitazione del
gorgonzola – sottolinea Mantovani -: e’ nostro dovere difendere
le nostre peculiarita’ regionali e nazionali, garantendo la
qualita’ al consumatore”.
“Sarebbe opportuno – conclude il vice presidente – che, anche a
livello comunitario, in tutti Paesi membri, le autorita’
competenti intervenissero nel reprimere tale fenomeno, a tutela
dei Dop e Igp, per evitare frodi ai danni del consumatore e
danni ai produttori onesti”. (Ln)

RICERCA BIOMEDICA,MANTOVANI E MELAZZINI DOMANI PRESENTANO BANDO

Il vice presidente e assessore alla Salute
della Regione Lombardia Mario Mantovani e l’assessore alle
Attivita’ produttive, Ricerca e Innovazione Mario Melazzini,
interverranno domani, venerdi’ 24 luglio, alla conferenza stampa
di presentazione del ‘Bando per la valorizzazione della ricerca
biomedica’. Interverranno anche il presidente della Fondazione
regionale per la Ricerca Biomedica Antonio Lanzavecchia e il
presidente della Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti.

– ore 16, Palazzo Lombardia (piazza Citta’ di Lombardia, 1 –
Milano), Sala Stampa – Ingresso N1, 11° piano. (Ln)

PER BRESCIA E’ ANNO DEL CAMBIAMENTO

“Per il turismo ‘made in Lombardia’,
e per quello della provincia di Brescia, questo e’ l’anno del
cambiamento. Stiamo vivendo infatti un momento decisivo,
cruciale e particolarmente favorevole, in cui si stanno ponendo
le basi per compiere un salto di qualita’ che puo’ offrire al
nostro tessuto economico un’occasione di sviluppo stabile e
duraturo”. Lo ha detto Mauro Parolini, assessore al Commercio,
Turismo e Terziario di Regione Lombardia, durante la tavola
rotonda dal titolo ‘Territorio e prodotti: gli itinerari del
gusto come narrazioni di marketing’, organizzata, a Padiglione
Italia, in occasione della terza giornata di protagonismo, nel
sito di Expo, della provincia di Brescia.

PUNTARE SU NARRAZIONE TERRITORIO – “Per cogliere le grandi
opportunita’ che offre un mercato in continua crescita come
quello del turismo – ha aggiunto l’assessore durante il
dibattito promosso dalla Provincia di Brescia e da Pro Brixia –
dobbiamo soprattutto continuare a lavorare per superare la
frammentarieta’, investire sulla formazione e aumentare la
consapevolezza di quello che siamo e di quello che abbiamo. Per
questo dobbiamo puntare sulla narrazione dell’offerta unica che
il territorio bresciano e’ in grado di esprimere. Diffondere
questo racconto in maniera condivisa rappresenta un’azione
strategica utile ad aumentare la nostra dimensione e la
visibilita’ nella vastita’ del mercato globale”.

ENOGASTRONOMIA CHIAVE D’ACCESSO A TERRITORIO – “In questo
contesto – ha sottolineato Parolini – l’enogastronomia si
configura quindi come un asset fondamentale su cui investire e
una chiave d’accesso formidabile non solo per entrare in
contatto con le eccellenze che esprime, ma anche per conoscere
il territorio di riferimento, la sua storia, il suo artigianato,
la cultura, le tradizioni e il capitale umano che si celano
dietro queste produzioni. Tutti elementi che concorrono a
definire l’attrattivita’ della provincia bresciana e che ci
consentono di proporre ai turisti non una semplice visita a una
destinazione, ma un’esperienza di viaggio autentica, completa e
memorabile”.

REGIONE EUROPEA DELLA GASTRONOMIA – “Nel 2017, insieme alle
province di Bergamo, Cremona e Mantova, – ha annunciato Parolini
– Brescia sara’ inoltre parte della ‘Regione europea della
Gastronomia’. Regione Lombardia ha sostenuto il processo di
candidatura e il riconoscimento che ne e’ derivato costituisce
un’ulteriore opportunita’ per valorizzare l’attrattivita’
turistica, sostenere le economie locali e promuovere su scala
internazionale la cucina tradizionale, quella d’autore e la
filiera della enogastronomia e della ristorazione del nostro
territorio”.

IMPEGNO REGIONE LOMBARDIA PER BRESCIA – “Expo si sta rivelando
un banco di prova importantissimo, che proietta il sistema
turistico bresciano nel dopo evento – ha sottolineato
l’assessore -, ma e’ solo il calcio d’inizio di una partita che
Regione Lombardia ha iniziato a giocare in anticipo. In
provincia di Brescia, solo attraverso il bando dei Distretti
dell’Attrattivita’, abbiamo finanziato, con oltre 1,5 milioni di
euro, quattro progetti condivisi di sviluppo che interessano le
aree turistiche del Sebino, del Garda, della Valle Camonica e
della Franciacorta; con piu’ di 500.000 euro abbiamo promosso
quello dell’ Associazione temporanea di Scopo Sistema Brescia
per Expo 2015; e con circa 700.000 euro altri progetti a livello
provinciale”. “Abbiamo ottenuto un risultato sorprendente – ha
commentato -, che ha permesso di aggregare soggetti pubblici e
privati, di mettere in rete idee e risorse, di integrare diversi
settori economici, di generare ulteriori investimenti e di
rendere piu’ allettante il nostro territorio per i turisti”.

RIFORMA LEGGE TURISMO – “Inoltre – ha concluso Parolini – e’ in
fase di approvazione la nuova riforma legislativa del turismo,
che introdurra’ elementi di modernita’ e semplificazione. Stiamo
investendo sulla promozione dei laghi, ed e’ iniziata la fase
attuativa di un piano di investimenti da 6,6 milioni di euro dal
titolo ‘Da Expo al Giubileo’, per consolidare l’incoming
turistico e promuovere l’attrattivita’ della Lombardia attraverso
la valorizzazione del turismo religioso e di tutti gli altri
ambiti meno maturi e piu’ promettenti della nostra offerta, come
il cicloturismo, quello delle citta’ d’arte e proprio la food
experience”. (Ln)

PRESENTAZIONE PROGETTO ‘A SCUOLA DI GUSTO’

Nell’ambito del calendario di eventi di
Pianeta Lombardia, il padiglione della Regione all’interno del
sito Expo, si terra’ domani, giovedi’ 23 luglio, alle ore 12, la
presentazione del progetto ‘A scuola di gusto’, organizzata
dalla Pro Loco di Castel d’Ario (Mantova) e dall’Istituto
comprensivo Mantova 1 e Roncoferraro (Mantova).

E’ inoltre prevista, come ogni giorno, dalle ore 17 alle 18, una
degustazione, offerta da Ascovilo, di prodotti tipici. (Ln)

CASTELLI VISCONTEI E MUSEI CARTE DA EXPO DEL PAVESE

“Un investimento sul territorio,
una valorizzazione che mette in rete le ricchezze di quattro
comuni della provincia di Pavia in occasione di Expo e del ‘dopo
Expo’”. L’ha detto Cristina Cappellini, assessore alle Culture,
Identita’ e Autonomie di Regione Lombardia, all’avvio della
presentazione itinerante, al Museo di Arte contemporanea del
Castello di Zavattarello (Pavia), del percorso culturale e
turistico ‘Tra castelli viscontei e musei’.

Hanno preso parte alla presentazione il presidente della
Commissione regionale Attivita’ produttive Angelo Ciocca e i
sindaci di Zavattarello, Montecalvo Versiggia, Stradella e
Belgioioso.

IDENTITA’ DI UN TERRITORIO – “Un progetto valido e fortemente
legato alla valorizzazione del territorio – ha sottolineato
l’assessore Cappellini -, perche’ il percorso culturale-turistico
‘Dalle risaie ai vigneti dell’Oltrepo’ tra castelli viscontei e
musei’ valorizza e fa riscoprire autentici gioielli e l’identita’
di questo magnifico angolo di Lombardia, ricco di aspetti in
grado di conquistare i visitatori dell’Esposizione universale
nell’ambito del ‘fuori Expo’ studiato dal territorio”. “A questo
progetto – ha proseguito l’assessore – Regione Lombardia ha
contribuito in modo determinante con 251.901 euro sui 395.000
complessivi, nell’ambito dell”Avviso pubblico per la selezione
di progetti di valorizzazione del patrimonio culturale
conservato negli istituti e luoghi della cultura in vista di
Expo 2015′, che ha come obiettivo quello di rendere tutta la
Lombardia sito espositivo”.

IL PROGETTO – Il progetto prevedeva una serie di azioni di
restauro, di ristrutturazione, di formazione del personale, fino
ad arrivare alla creazione di un sistema unico di promozione e
prenotazione, la realizzazione di un logo e di una linea grafica
comune.

UN ITINERARIO CULTURALE – “E’ stato progettato – ha sottolineato
l’assessore – un vero e proprio itinerario culturale che ha
collegato Pavia e la Certosa, Belgioioso, Stradella, Montecalvo
Versiggia e Zavattarello e sono stati realizzati il sito
www.castelliemusei.it e pagine sui piu’ diffusi social network
(Facebook, Twitter, Pinterest, Instagram) oltre a
cartellonistica, depliant e materiali di comunicazione
tradizionali”.

PARTNER – Partner del progetto sono il Comune di Belgioioso
(capofila), con quelli di Stradella (Museo della fisarmonica e
Museo naturalistico), di Montecalvo Versiggia (Museo del
Cavatappi) e di Zavattarello (Museo di Arte contemporanea),
l’Ente Fiere Castelli di Belgioioso e Sartirana e l’Unione dei
Comuni Terre Viscontee-Basso Pavese. Coinvolti anche la
Provincia di Pavia, il Sistema Turistico Po di Lombardia,
l’Universita’ degli Studi di Pavia e l’associazione ‘Amici del
Castello di Belgioioso’.

LAVORO DI SQUADRA – Questo progetto – ha detto ancora
l’assessore – interpreta perfettamente la logica del ‘fare
rete’, sempre incoraggiata da Regione Lombardia”. “La messa a
sistema dei tesori dei quattro Comuni lombardi – ha concluso –
rappresenta la scommessa vincente del progetto”. (Ln)