SPORT, ROSSI E FAVA: A VIADANA MONDIALI ED EXPO

“I Mondiali Under 20 di giugno, uno
dei grandi eventi di Expo, saranno un’occasione importante per
allargare il sito espositivo anche al Mantovano e portare in
terra virgiliana i 20 milioni di visitatori dell’Esposizione
universale”. L’hanno detto gli assessori regionali Antonio Rossi
(Sport e Politiche per i giovani) e Gianni Fava (Agricoltura) al
termine del sopralluogo alla casa del rugby, lo ‘Zaffanella’, al
‘PalaFarina’, alla sede del Gruppo Canoe ‘Paolo Nolli’ e allo
stadio comunale che ospita il Viadana Calcio.

INTERVENTI IN OTTICA MONDIALI – “In Giunta – ha ricordato
l’assessore Rossi -, su proposta del presidente Roberto Maroni,
abbiamo approvato, nelle scorse settimane, l’atto integrativo
all’Accordo di Programma, finalizzato alla riqualificazione
delle strutture presenti nel Comune di Viadana per la
partecipazione a eventi di rilevanza internazionale, come
saranno i Mondiali Under 20 di Rugby, che si svolgeranno allo
‘Zaffanella’ dal 2 al 20 giugno e altri eventi che avranno luogo
nel 2015”.
“Se avremo i Mondiali in Lombardia e a Viadana, – ha detto
l’assessore Fava – un ‘grazie’ va al collega Rossi, senza il cui
impegno personale e del suo Assessorato con la Federazione non
avremo ottenuto questo obiettivo”.

LE CIFRE DELL’ADP – La rimodulazione dell’AdP del 2010 e il
subentro del Rugby Viadana 1970 tra i soggetti sottoscrittori ha
portato alla definizione di interventi per 2 milioni di euro. Di
questi, 1,5 sono a carico, e finanziati, dalla Regione, 250.000
euro dalla Provincia e 300.000 dal Comune.

ATTENZIONE AL TERRITORIO – “Da assessore, da Mantovano e da uomo
di rugby – ha detto l’assessore Fava – ritengo questi interventi
importanti per lo sport, ma anche un segnale concreto
dell’attenzione di Regione Lombardia alla nostra terra
virgiliana”.

IN CAMPO PER RINASCITA E RILANCIO – “Anche il ‘PalaFarina’ –
hanno commentato gli assessori – è tra le strutture seguite da
Regione Lombardia, che è in campo per farlo rinascere dopo il
crollo del tetto causato dalla copiosa nevicata che, l’8
febbraio, ha interessato il Viadanese e il Casalasco”. “Si
tratta di una struttura dal grande utilizzo – ha spiegato Rossi
-, che ospita Basket Viadana, VBC Casalmaggiore e Viadana per il
volley, e che deve tornare presto a operare con allenamenti e
gare”.
In attesa delle decisioni del Tribunale, il costo degli
interventi del solo ripristino, stimato in 1,1 milioni, è salito
a oltre 2 milioni per rifare anche il pavimento.
“Si tratta di una struttura importante – ha evidenziato Fava –
che necessita di interventi cui possiamo partecipare come
Regione, ma che non possiamo né pagare integralmente né
effettuare in prima persona”. “Siamo disponibili – hanno
spiegato i due assessori – a valutare proposte per superare lo
stallo attuale e far vivere la struttura e a riaprire, come
Regione, l’AdP del 2010 allargandolo, dal rugby, anche ad altre
discipline”.

SOSTEGNO AI GIOVANI – “Regione – ha spiegato l’assessore Rossi –
è attenta anche ai giovani e punta sui talenti e la loro
formazione, come fa anche il Viadana Calcio, che vanta nelle sue
fila circa 300 ragazzi”. “Fare sport e alimentarsi correttamente
è importante – ha rimarcato l’assessore Rossi – per stare bene e
avere uno sviluppo corretto come stiamo ribadendo nell”Expo
Champions Tour'”.
“Da assessore all’Agricoltura – ha sottolineato Fava – ho
partecipato al ‘Lombardia Expo Tour’ e portato avanti, con il
presidente Maroni e gli amici della Coldiretti, il protocollo
anti contraffazione, che è una battaglia di Regione per
l’Esposizione universale e non solo”.

VERSO STRUTTURE MODELLO – “Dotare Viadana di strutture sportive
moderne, di modelli autentici e di caratura internazionale –
hanno concluso gli assessori Rossi e Fava -, vuol dire
promuovere il territorio anche attraverso le grandi
manifestazioni e rendere il Comune un polo attrattivo di alto
livello, magari anche uno dei cuori dello sport continentale e
mondiale”. (Ln)

MARONI:SONO OTTIMISTA SUL NOSTRO PADIGLIONE

“Il Padiglione Lombardia? I lavori non li
facciamo noi, ma sono moderatamente ottimista, perché le
informazioni che ho sui lavori che sta facendo il Padiglione
Italia mi fanno pensare che arriveremo in tempo e che il primo
maggio sarà tutto pronto”. Lo ha detto il presidente della
Regione Lombardia Roberto Maroni, a Milano, incontrando i
giornalisti al termine dell’evento ‘Rfi per Milano Expo 2015’.

“Nelle ultime settimane – ha spiegato il presidente – abbiamo
fatto una serie di incontri, modificando leggermente il progetto
iniziale per renderlo compatibile con i tempi, ed è stato fatto
un grande lavoro, per arrivare pronti al primo maggio con il
nostro padiglione, che noi chiamiamo ‘Pianeta Lombardia’, che
sarà proprio al centro dell’Esposizione”. (Ln)

MARONI: CON IL ‘CRUSCOTTO EXPO’ MASSIMO COORDINAMENTO PER LA SICUREZZA E I CONTROLLI

“Della sicurezza per l’Expo se ne
occupano la Prefettura e le forze dell’ordine, mentre noi come
Regione Lombardia gestiamo la Protezione civile. Per Expo c’è
una grande collaborazione tra le istituzioni e stiamo mettendo
insieme tutte le forze. Nei prossimi giorni presenteremo questa
grande iniziativa che è il ‘cruscotto Expo’, che mette insieme
la Protezione civile regionale e le forze dell’ordine con un
coordinamento straordinario, per cui sono molto ottimista sulla
struttura dei controlli”.

Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia, Roberto
Maroni, a Milano incontrando i giornalisti al termine
dell’evento ‘Rfi per Milano Expo 2015’. (Ln)

SPRECO ALIMENTARE, TERZI: UNA SFIDA DA VINCERE

“Expo è alle porte e il tema dello spreco
alimentare, e in più in generale della nutrizione, è il cuore
della manifestazione che si aprirà tra pochi giorni a Milano”.
Con queste parole Claudia Maria Terzi, assessore all’Ambiente,
Energia e Sviluppo sostenibile di Regione Lombardia, ha aperto
il suo intervento al convegno dal titolo ‘L’abc contro lo spreco
alimentare – Il sistema educativo-formativo in Lombardia per la
lotta allo spreco alimentare’, oggi, all’Auditorium Gaber di
Palazzo Pirelli.

STRUMENTO DI PRESSIONE – “Purtroppo – ha proseguito l’assessore
– il cibo, come l’ambiente, sono usati anche come strumenti di
pressione economica e politica. È paradossale pensare che,
ancora oggi, ci sia una parte del mondo che continua a produrre
e sprecare cibo e l’altra che continua ad averne un grandissimo
bisogno, un bisogno che non riesce a soddisfare”.

I DATI ONU – “Secondo gli ultimi dati Onu nel 2014 – ha
ricordato la titolare lombarda all’Ambiente – sono 800 milioni
nel mondo le persone vittime di malnutrizione cronica. Di
queste PuTTY , quasi 200 milioni sono bambini sotto i 5 anni. Allo
stesso tempo, nei paesi più industrializzati sono in costante
aumento i casi di obesità cronica negli adulti e di spreco
alimentare: una contraddizione folle”.

SRADICARE LA FAME – “Tra le azioni concrete che dobbiamo mettere
in atto – ha spiegato Terzi – c’è il far crescere la
consapevolezza che sradicare la fame nel mondo si può, con
volontà, costanza e atteggiamenti positivi quotidiani, anche
piccoli”. L’assessore è quindi tornata sulla centralità
dell’educazione e sul ruolo della scuola per sensibilizzare le
giovani generazioni. “Oggi i nostri ragazzi hanno tra le loro
mani mezzi di comunicazione e informazioni migliori dei nostri –
ha ammesso -: sfruttiamoli per insegnare loro che sprecare, sia
esso cibo, acqua, tempo, fa male a loro e agli altri”.

PREZIOSA COLLABORAZIONE – “Come Assessorato all’Ambiente insieme
all’Ufficio Scolastico Regionale – ha poi fatto presente
l’assessore – abbiamo avviato un’iniziativa di formazione
rivolta agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo
grado, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni
sulle cause e gli effetti dello spreco affinché diventino
cittadini/consumatori consapevoli e responsabili”.

IL DOCU-FILM – “Tra i vari progetti – ha ricordato ancora Terzi
– è stato realizzato anche un docu-film, che racconta
l’esperienza di una coppia che per sei mesi ha deciso di provare
a vivere con gli scarti alimentari e che verrà distribuito alle
scuole della Lombardia come strumento educativo in grado di
stimolare la riflessione sul tema dello spreco”.

IL RUOLO DI EXPO – “Gli ultimi dati 2014 parlano di 210-253 kg
di cibo pro capite annuo che vengono sprecati nei paesi
industrializzati – ha continuato l’assessore – e il 40 per cento
della produzione di rifiuti è costituita proprio da scarti
alimentari. Numeri che ci devono far riflettere, perché dietro
lo spreco alimentare c’è anche un discorso ambientale che
riguarda ad esempio i rifiuti, la necessità poi di dover
smaltire questo materiale con un forte impatto ambientale.
Cambiare si può, è una sfida che impegna ciascuno di noi. Allora
– ha concluso – Expo 2015 diventi il trampolino di lancio per
iniziare a risolvere concretamente uno dei temi cardine della
manifestazione: lo spreco di cibo”.(Ln)

OLIVICOLTURA,FAVA:A ‘TUTTOFOOD’ CONSOLIDIAMO QUALITÀ NOSTRA PRODUZIONE

“Produzioni di qualità, seppur piccole,
aree che si rivalutano grazie a un ritorno alla gestione dei
territori come elemento cardine dell’attività olivicola. Sono
passi avanti fatti nella direzione di migliorare la già buona
reputazione e percezione che l’olio di oliva extra vergine ha,
prodotto unico nel suo genere, anche in Lombardia. Tutto questo
diremo a ‘Tuttofood’, la terza fiera al mondo del food, che,
quest’anno, si presenta con numeri ancora più da record”. Lo ha
sottolineato l’assessore regionale all’Agricoltura Gianni Fava,
intervenendo, oggi, alla presentazione del progetto ‘Tutto il
vero olio italiano a Tuttofood’.
Dal 3 al 6 maggio prossimi ‘Tuttofood’ accoglierà i visitatori
in Fiera a Milano con 2800 aziende in rappresentanza di oltre
7.000 marchi. Un evento dove il Consorzio olivicolo Italiano
Unaprol porta il meglio della produzione olearia nazionale.
L’olio di oliva, secondo una ricerca Eurisko, è al secondo posto
– a pari merito con la pasta – tra i prodotti italiani più
ricercati dai buyer internazionali.

LOMBARDIA PRIMA PER CONSUMO – “Nella regione olivicola più a
nord del pianeta – ha aggiunto Fava – i Lombardi sono i primi
consumatori di olio d’oliva extra al mondo, con 24 milioni di
litri. Ne produciamo circa 800.000 litri l’anno, il 3 per cento
del nostro consumo. Aumentano poco le superfici coltivate, ma
aumentano in virtù di una dinamica che ha riportato la gestione
del territorio come elemento cardine dell’attività olivicola.
Quando questa attività diventa economicamente prevalente, è
anche in funzione del fatto che la piccola produzione si è
caratterizzata per buona reputazione, che trasferisce ai
territori”. “Attenzione, però – ha ammonito Fava -: il
consumatore non deve essere influenzato più di tanto dalle
problematiche sanitarie. Facciamo scelte, piuttosto, per
migliorare comunicazione e percezione all’esterno di un
prodotto che è unico nel suo genere e ha fatto cambiare le
abitudini alimentari. Accadrà a ‘Tuttofood’, dove diremo al
mondo che sappiamo fare cose buone e di qualità indiscutibile”.

POCA CHIAREZZA, GRANDE INSIDIA – “La grande insidia è che non
siamo ancora arrivati a etichettatura trasparente e
tracciabilità – ha ricordato l’assessore lombardo -. Dobbiamo
fare i conti con il fatto che sul nostro territorio circoli
anche molto olio che tricolore non è. Le aziende hanno mantenuto
marchi italiani, ma hanno perso titolarità dei prodotti
utilizzati. Occorre uno sforzo: il consumatore non capisce
perché un olio ‘rinomato’ possa costare 2,90 o 3,50 euro e che
questo possa essere un prodotto di cui non abbiamo certezza
della tracciabilità”.

COMPETERE AD ARMI PARI – Dunque, ha auspicato Fava, “non
possiamo misurarci con soggetti che non hanno gli stessi nostri
disciplinari. Far finire sugli stessi scaffali prodotti che
hanno avuto storie diverse è una ingiustizia. Se noi riuscissimo
a spingere nel migliorare la comunicazione al consumatore,
avremmo risolto buona parte dei problemi di questa produzione.
Faccio un esempio: non possiamo pensare che il consumo lombardo
sia tutto di olio nostro, ma bisogna far sapere al consumatore
cosa sta comprando. I consumatori non possono essere presi in
giro. Questa produzione di qualità va sostenuta, perché ha
creato condizioni migliori anche per il territorio in generale,
dal punto di vista turistico, ambientale ed economico in
generale. Pensiamo, dunque, all’olio come elemento di sistema,
piccolo ma non marginale. In questo quadro si inserisce
l’iniziativa di promozione a ‘Tuttofood’, occasione per
consolidare l’immagine e la qualità di queste produzioni in
linea con la reputazione dei territori stessi”.

NUMERI DEL SETTORE OLIVICOLO NAZIONALE – Con 900.000 aziende, 1
milione di ettari coltivati a olivicoltura, 673 confezionatori,
3760 frantoi, 350 tipi di cultivar diverse, l’Italia è il
secondo produttore mondiale in generale ed è banca mondiale
della genetica olivicola, prima in Europa con 43 Dop e Igp
riconosciute.

LA LOMBARDIA – Con 2.315 ettari di superficie investita a olivo
(ultimi dati Istat, 2013) e una differenziazione notevole tra le
varie superfici a olivo, è la provincia di Brescia che detiene
il primato (88 per cento del totale), seguita a notevole
distanza dalle altre province. Aree di produzione di qualità
sono circoscritte lungo le riviere dei laghi lombardi e del
Garda, dove si coltivano varietà come ‘leccino’, ‘pendolino’,
‘frantoio’, ‘casaliva’, ‘bresa’, ‘moraiolo’. Due le
denominazioni d’origine: ‘Garda’, nelle province di Mantova e
Brescia, e ‘Laghi Lombardi’, nelle province di Brescia, Como,
Lecco e Bergamo. (Ln)

SALONE MOBILE, DOMANI PAROLINI A INAUGURAZIONE ‘DESIGN COMPETITION’

L’assessore al Commercio, Turismo e
Terziario di Regione Lombardia Mauro Parolini interverrà domani,
mercoledì 15 aprile, all’inaugurazione dello stand dedicato ai
prototipi realizzati dai giovani designer che hanno partecipato
all’iniziativa regionale ‘Design Competition’, nell’ambito del
Salone del Mobile 2015.

– ore 16, FieraMilano (Rho/Pero – Milano). (Ln)

IMPRESE,MELAZZINI DOMANI IN VISITA IN VAL BREMBANA/BG

L’assessore alle Attività produttive,
Ricerca e Innovazione della Regione Lombardia Mario Melazzini
visiterà domani, mercoledì 15 aprile, alcune aziende della Val
Brembana (Bg) e incontrerà gli imprenditori e gli amministratori
della zona. Sarà presente anche il consigliere regionale Angelo
Capelli.

Questo il programma:

– ore 13.45, Milestone Srl (via Fatebenefratelli 1/5 –
Sorisole/Bg)
– ore 15, SMI Group (via Ceresa, 10 – San Giovanni Bianco/Bg)
– ore 17, Indeva Gruppo Scaglia (via Marconi, 42 – Val
Brembilla/Bg)
– ore 18, incontro con imprenditori e amministratori locali
presso il Municipio (via Don Pietro Rizzi, 42 – Val
Brembilla/Bg). (Ln)

MELAZZINI DOMANI A GIORNATA RICERCA ISTITUTO TUMORI

L’assessore alle Attività produttive,
Ricerca e Innovazione della Regione Lombardia Mario Melazzini
parteciperà domani, mercoledì 15 aprile, alla Giornata della
Ricerca della Fondazione Irccs Istituto nazionale dei Tumori.

– ore 11.30, Istituto nazionale dei Tumori (via Venezian, 1 –
Milano), Aula Magna. (Ln)

ARTIGIANATO,MELAZZINI:CON NUOVA LEGGE AIUTO CONCRETO A SETTORE

“Regione Lombardia è particolarmente
sensibile e attenta a ciò che crea valore e, in particolare, al
valore artigiano, con la sua caratteristica peculiare della
creatività”. Lo ha detto l’assessore alle Attività produttive,
Ricerca e Innovazione della Regione Lombardia Mario Melazzini,
intervenendo, questa mattina, alla presentazione degli eventi
del Fuori Salone, ospitati presso gli spazi della CNA
(Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e
Media Impresa) Milano Monza Brianza.

FUTURO È ARTIGIANO – “Già lo scorso anno – ha proseguito
Melazzini – nel corso degli Stati generali dell’artigianato
avevo detto che ‘il futuro è artigiano’. Oggi abbiamo voluto
dare forma a questo concetto con il progetto di legge che ho
portato in Giunta la scorsa settimana, dedicato alla Manifattura
4.0, che unisce i simboli delle rivoluzioni industriali:
cacciavite, computer, robot e internet”.

AGEVOLAZIONI FISCALI – “Con questa legge – ha aggiunto Melazzini
– vogliamo valorizzare l’artigianato al di là della dimensione
aziendale. Investiremo molto in ricerca, innovazione e
creatività, favorendo, tra le altre cose, l’accesso al credito e
l’internazionalizzazione”. “Nel progetto di legge – ha concluso
l’assessore -, che comporterà investimenti per 580 milioni di
euro, è prevista anche una moratoria fiscale, in particolare si
introduce un principio per cui, nei primi cinque anni di vita
dell’impresa, sono abbattute tutte le misure fiscali di
competenza regionale”. (Ln)

SALONE MOBILE, MARONI: VERA ECCELLENZA OTTIMA ANTEPRIMA PER EXPO

“Il Salone del mobile di Milano è una vera
eccellenza europea e mondiale, che capita al momento giusto,
prima di Expo, è così anticipa in qualche modo quella ‘vetrina’
che sarà l’esposizione universale”. Lo ha detto il Presidente
della Regione Lombardia, Roberto Maroni, all’inaugurazione del
Salone del mobile di Milano.

REGIONE PROTAGONISTA – “La Lombardia – ha sottolineato il
Governatore – è protagonista, non solo perchè ospita la
manifestazione, ma perché il nostro territorio vanta molte
eccellenze in questo settore. La Regione ha dato e continua a
dare un forte sostegno in termini di risorse (al sistema
fieristico, alla scuola del legno, ad esempio) ma anche a
progetti di valorizzazione dei giovani talenti, come il pano di
valorizzazione “. (Ln)