SPRECO ALIMENTARE, TERZI: UNA SFIDA DA VINCERE

“Expo è alle porte e il tema dello spreco
alimentare, e in più in generale della nutrizione, è il cuore
della manifestazione che si aprirà tra pochi giorni a Milano”.
Con queste parole Claudia Maria Terzi, assessore all’Ambiente,
Energia e Sviluppo sostenibile di Regione Lombardia, ha aperto
il suo intervento al convegno dal titolo ‘L’abc contro lo spreco
alimentare – Il sistema educativo-formativo in Lombardia per la
lotta allo spreco alimentare’, oggi, all’Auditorium Gaber di
Palazzo Pirelli.

STRUMENTO DI PRESSIONE – “Purtroppo – ha proseguito l’assessore
– il cibo, come l’ambiente, sono usati anche come strumenti di
pressione economica e politica. È paradossale pensare che,
ancora oggi, ci sia una parte del mondo che continua a produrre
e sprecare cibo e l’altra che continua ad averne un grandissimo
bisogno, un bisogno che non riesce a soddisfare”.

I DATI ONU – “Secondo gli ultimi dati Onu nel 2014 – ha
ricordato la titolare lombarda all’Ambiente – sono 800 milioni
nel mondo le persone vittime di malnutrizione cronica. Di
queste PuTTY , quasi 200 milioni sono bambini sotto i 5 anni. Allo
stesso tempo, nei paesi più industrializzati sono in costante
aumento i casi di obesità cronica negli adulti e di spreco
alimentare: una contraddizione folle”.

SRADICARE LA FAME – “Tra le azioni concrete che dobbiamo mettere
in atto – ha spiegato Terzi – c’è il far crescere la
consapevolezza che sradicare la fame nel mondo si può, con
volontà, costanza e atteggiamenti positivi quotidiani, anche
piccoli”. L’assessore è quindi tornata sulla centralità
dell’educazione e sul ruolo della scuola per sensibilizzare le
giovani generazioni. “Oggi i nostri ragazzi hanno tra le loro
mani mezzi di comunicazione e informazioni migliori dei nostri –
ha ammesso -: sfruttiamoli per insegnare loro che sprecare, sia
esso cibo, acqua, tempo, fa male a loro e agli altri”.

PREZIOSA COLLABORAZIONE – “Come Assessorato all’Ambiente insieme
all’Ufficio Scolastico Regionale – ha poi fatto presente
l’assessore – abbiamo avviato un’iniziativa di formazione
rivolta agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo
grado, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni
sulle cause e gli effetti dello spreco affinché diventino
cittadini/consumatori consapevoli e responsabili”.

IL DOCU-FILM – “Tra i vari progetti – ha ricordato ancora Terzi
– è stato realizzato anche un docu-film, che racconta
l’esperienza di una coppia che per sei mesi ha deciso di provare
a vivere con gli scarti alimentari e che verrà distribuito alle
scuole della Lombardia come strumento educativo in grado di
stimolare la riflessione sul tema dello spreco”.

IL RUOLO DI EXPO – “Gli ultimi dati 2014 parlano di 210-253 kg
di cibo pro capite annuo che vengono sprecati nei paesi
industrializzati – ha continuato l’assessore – e il 40 per cento
della produzione di rifiuti è costituita proprio da scarti
alimentari. Numeri che ci devono far riflettere, perché dietro
lo spreco alimentare c’è anche un discorso ambientale che
riguarda ad esempio i rifiuti, la necessità poi di dover
smaltire questo materiale con un forte impatto ambientale.
Cambiare si può, è una sfida che impegna ciascuno di noi. Allora
– ha concluso – Expo 2015 diventi il trampolino di lancio per
iniziare a risolvere concretamente uno dei temi cardine della
manifestazione: lo spreco di cibo”.(Ln)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *