EARTH PRIZE INTERNATIONAL

“Regione Lombardia ha deciso di sostenere ‘Earth Prize international’ perche’ e’ un’iniziativa di educazione ambientale che si colloca all’interno di una serie di iniziative a sostegno dell’ambiente promosse dalla nostra
Regione. E’ fondamentale aumentare la consapevolezza di tutti
sull’importanza e sulla centralita’ per il nostro futuro di temi
come la sostenibilita’ e il cambiamento climatico, due aspetti
specifici nel contesto dello sviluppo sostenibile. Proprio il
cambiamento climatico e’ un tema sfidante per il nostro futuro. E’
importante che tutti noi siamo consapevoli della posta in gioco
e di quali possono essere i comportamenti che impattano
maggiormente sull’ambiente e sul clima”.
Lo ha detto l’assessore regionale all’Ambiente e Clima, Raffaele
Cattaneo, nel corso del suo intervento alla presentazione del
‘Earth Prize – Premio Luino Lago Maggiore per l’educazione
ambientale e il paesaggio’ oggi a Palazzo Pirelli.

La manifestazione, giunta alla sua seconda edizione, e’ articolata in due giorni, 12 e 13 ottobre, e prevede incontri, esposizioni, mostre, convegni, concerti, proiezioni e riconoscimenti a soggetti che si sono
contraddistinti nella tematica oggetto dell’evento, con
l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sul tema del
cambiamento climatico, tema scelto per l’edizione 2019 del
premio.

“Partecipando a questa manifestazione – ha affermato l’assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia Raffaele Cattaneo – Regione Lombardia vuole creare sinergie con gli Enti Locali al fine di sensibilizzare la popolazione sull’importanza della tutela dell’ambiente. Il
premio intende valorizzare un approccio culturale alla
sostenibilita’, riaffermando la centralita’ dell’uomo e la sua
capacita’ di scelta nel determinare comportamenti
eco-sostenibili. Ritengo di grande importanza la crescita della
consapevolezza e della responsabilita’ di ciascuno in iniziative
concrete che promuovono azioni di tutela del patrimonio
ambientale della nostra regione – ha detto Cattaneo – verso un
modello di ‘ecologia integrale’, come ci ricorda Papa Francesco,
che si esprime non solo nel rapporto con la natura e l’ambiente,
ma anche all’interno dei rapporti sociali”.

“Il tema della sostenibilita’ ambientale e’ complesso – ha sottolineato Cattaneo – e riguarda non solo l’ambiente, ma una visione piu’ generale di
sviluppo. Questo secolo dovra’ necessariamente puntare allo
sviluppo sostenibile. Il modello di sviluppo economico del
secolo scorso e basato sull’economia lineare non e’ piu’
applicabile. Dobbiamo essere in grado per primi di raccogliere
la sfida dell’economia circolare, che e’ la chiave dello sviluppo
sostenibile”.

“Il tema del cambiamento climatico e della sostenibilita’ non possono essere sottovalutati – ha sottolineato l’assessore Cattaneo – ciascun livello di governo e’ chiamato a raggiungere degli obiettivi comuni, globali e locali.
Per raggiungere i risultati sugli aspetti piu’ critici come la
sfida dei cambiamenti climatici e il miglioramento della qualita’
dell’aria, abbiamo bisogno di implementare politiche di
governance multilivello”.

“Partecipero’ tra dieci giorni a New York al ‘Global Forum’ – ha aggiunto l’assessore – che e’ dedicato proprio a cambiamenti climatici e sviluppo sostenibile; certamente sono necessari interventi a questo livello, ma tali
cambiamenti sono possibili solo se si agisce anche sulle persone
con azioni diffuse, capillari di educazione ambientale”. “Quindi
– ha concluso Cattaneo – ben vengano iniziative come questa che
aumentano la consapevolezza dei cittadini su questi temi
cruciali per il nostro futuro”.