“Quello di oggi è un giorno
importantissimo, anzi direi storico per la comunità bergamasca,
per tutti i Lombardi e non solo: la riapertura dell’Accademia
Carrara rappresenta un esempio straordinario di investimento
pubblico nel patrimonio culturale”. Così l’assessore alle
Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia Cristina
Cappellini, durante la sua visita all’Accademia Carrara di
Bergamo, che viene riaperta oggi dopo sette anni.
BERGAMO NEI FATTI CAPITALE DELLA CULTURA – “Ho sempre pensato –
ha detto ancora l’assessore – che Bergamo sia nei fatti una
‘Capitale della Cultura’, anche senza riconoscimenti ufficiali
da parte delle Istituzioni europee: Città alta, il Teatro
Donizetti e la ‘nuova Accademia’ sono tra le perle principali,
che rendono questa città particolarmente suggestiva e
attrattiva”. “Sono certa – ha continuato – che i tanti turisti
che tra pochissimo verranno all’Expo non mancheranno di
appezzare Bergamo in tutta la sua bellezza”.
DA REGIONE LOMBARDIA 300.000 EURO – Regione Lombardia ha
contribuito al riallestimento e alla riapertura della pinacoteca
con un finanziamento di quasi 300.000 euro.
“Il progetto – ha spiegato l’assessore – è complementare a
quello più generale di riapertura dell’Accademia Carrara e
prevede la realizzazione di uno spazio e l’acquisizione di
attrezzature per i nuovi laboratori didattici, l’installazione
di un sistema wi-fi dedicato, la realizzazione di un apposito
software museale per la catalogazione e visualizzazione digitale
del patrimonio e per la biglietteria, la creazione del nuovo
sito web, che consente l’accesso on line al catalogo completo
del Museo con immagini ad alta definizione e dei profili social
media, la realizzazione di una videoguida, fruibile su
smartphone e tablet, del progetto di immagine coordinata e della
nuova segnaletica esterna”. (Ln)