PADIGLIONE ‘RINASCIMENTO’ AL BAGATTI VALSECCHI OLTRE I 3.000 VISITATORI

Ha gia’ mostrato il suo ‘gioiello’ – il
trittico di Antonello da Messina ricomposto – a 3.039 visitatori
(dato aggiornato all’11 agosto), ‘Rinascimento’, Padiglione
delle Belle Arti per Expo, sito raffinato nell’ambito
dell’iniziativa voluta dal presidente della Regione Lombardia
Roberto Maroni e realizzata dal critico d’arte Vittorio Sgarbi,
ambasciatore delle Belle Arti per Expo di Regione Lombardia.

“Questa sede, il Museo Bagatti-Valsecchi, e’ una delle sedi che
vogliamo utilizzare per far conoscere le nostre bellezze ai
milioni di visitatori che stanno venendo e che verranno qui per
Expo” ha sottolineato il presidente Maroni durante
l’inaugurazione del Padiglione, lo scorso 24 giugno.

IL PADIGLIONE – Realizzato con il supporto di Gi Group, il
Padiglione ‘Rinascimento – Il Trittico di Antonello da Messina
ricomposto’, riunisce un nucleo sceltissimo di capolavori.
Antonio Natali e Tommaso Mozzati, curatori dell’esposizione,
hanno condotto infatti nella casa museo di via Gesu’ quattro
grandi artisti: Antonello da Messina, Piero della Francesca,
Vincenzo Foppa e il Perugino, in un percorso che attraversa
l’Italia e la celebra in maniera straordinaria in occasione di
Expo. Grazie al contributo progettuale dello
studio Lissoni Associati, per l’occasione verra’ allestita una
nuova sala al piano nobile del Palazzo. L’esposizione si avvale
inoltre del supporto illuminotecnico di FLOS e Metis Lighting.

LE OPERE – Il percorso si inaugura con Piero della Francesca,
pittore d’indiscussa eco nazionale e premessa indispensabile ai
percorsi figurativi di Antonello da Messina e Vincenzo Foppa,
come esemplificano la coppia di tavolette raffiguranti
l’Annunciata e l’Angelo annunciante provenienti dal Polittico
della Misericordia del Museo Civico di Sansepolcro. Un prestito
importante, capace di rappresentare sinteticamente i
raggiungimenti formali della maniera dell’artista.

CRISTO IN PIETA’ DI PERUGINO – Chiude il serrato percorso
espositivo una testimonianza dal catalogo del Perugino sugli
anni Novanta del XV secolo, il Cristo in Pieta’ della Galleria
Nazionale dell’Umbria, cimasa della Pala dei Decemviri. L’opera
ribadisce l’autorevolezza dell’artista, in grado di travalicare
i confini umbri e toscani della propria operosita’, divenendo un
simbolo assoluto della stagione compiuta del nostro
Quattrocento.

APERTO IN AGOSTO – I Padiglioni dell’iniziativa di Regione
Lombardia ‘Expo Belle Arti’ non andranno in ferie.
‘Rinascimento’, al Museo Bagatti Valsecchi di Milano fino al 18
ottobre, seguira’ questi orari: martedi’-domenica dalle 13 alle
17.45, giovedi’ dalle 13 alle 21. Ultimo accesso 30 minuti prima
della chiusura. Chiuso il lunedi’ e il 15 agosto.
Biglietti: intero 9 euro, ridotto 6 euro.

I PADIGLIONI – Gli altri Padiglioni delle Belle Arti gia’ aperti
sono: ‘Milano capitale del moderno’, a Palazzo Pirelli, (dal 5
maggio al 29 ottobre); ‘La Bella Principessa’ di Leonardo, Villa
Reale di Monza (21 maggio – 30 settembre); ‘Giovanni e Nicola
Pisano’, nella Chiesa di San Gottardo in Corte a Milano (dal 16
giugno al 31 ottobre); ‘ExpoArteItaliana’ a Villa Bagatti
Valsecchi di Varedo/MB (dal 19 giugno al 31 ottobre); ‘Museo
della Follia’ a Palazzo della Ragione, a Mantova (dal 18 maggio
al 22 novembre); ‘Anima e materia’ al Vittoriale degli Italiani
a Gardone Riviera/Bs (dal 18 luglio al 31 ottobre); ‘Tiepolo’ a
Palazzo Clerici di Milano (4 agosto – 6 settembre). (Lnews)

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