BIRRA COME PRODOTTO AGRICOLA BENE APPROVAZIONE MOZIONE DEL CONSIGLIO

“L’approvazione a larghissima
maggioranza della mozione con la quale si chiede che la birra
sia riconosciuta come prodotto agricolo e’ la dimostrazione che
il pericolo di morire di tasse e’ quanto mai concreto e che serve
un cambio di rotta radicale”.

Anche l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava,
si unisce al coro di quanti – guidati dal vicepresidente del
Consiglio regionale Fabrizio Cecchetti – chiedono che la birra
possa diventare un prodotto agricolo a tutti gli effetti, mentre
oggi “si ritrova schiacciato da un aumento insensato delle
accise, cresciuto del 30% tra ottobre 2013 e gennaio 2015”.

L’assessore Fava non nasconde il proprio rammarico: “Se la
parola d’ordine della Pac e’ competitivita’, non vedo i motivi per
i quali si nega la possibilita’ di crescita a un settore come
quello della birra che vede la Lombardia primeggiare per numero
di aziende, con 124 microbirrifici e brew pub, oltre a due
stabilimenti industriali”.

Un errore che blocca le potenzialita’ di crescita, l’occupazione
e la declinazione della multifunzione in agricoltura e che
toglie dalle tasche dei circa 4,7 milioni di consumatori
lombardi di birra 46 centesimi di euro per ogni birra da 0,66
litri, contro i 21,3 centesimi che pagano gli spagnoli e i 19,5
dei tedeschi. (Lnews)

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