TURISMO, PAROLINI: BANDIERA ARANCIONE A COMUNI LOMBARDI

“Un riconoscimento importate che conferma
da un lato la grande varietà e qualità della nostra offerta
turistica, dall’altro l’eccellenza che sono in grado di
esprimere anche questi piccoli gioielli, grazie all’impegno
degli operatori e delle comunità”. Lo ha detto Mauro Parolini,
assessore al Turismo, Commercio e Terziario di Regione
Lombardia, commentando la notizia del rinnovo a dieci comuni
lombardi della Bandiera arancione, il marchio di qualità
turistico ambientale del Touring Club Italiano rivolto alle
piccole località.

LE BANDIERE ARANCIONI LOMBARDE – Le piccole località che hanno
avuto la conferma della Bandiera arancione in Lombardia sono:
Bienno, Gardone Riviera e Tignale, in provincia di Brescia;
Castellaro Lagusello (frazione del Comune di Monzambano) e
Sabbioneta, in provincia di Mantova; Chiavenna, in provincia di
Sondrio; Clusone e Gromo, in provincia di Bergamo; Menaggio e
Torno, in provincia di Como.

PICCOLE LOCALITÀ – “Valorizzazione delle tipicità, sostenibilità
delle scelte, attenzione e tutela della bellezza, formazione e
cordialità degli operatori, integrazione tra vari settori come
commercio, artigianato ed enogastronomia – ha sottolineato
Parolini – sono elementi che, tutti insieme, concorrono a
definire l’attrattività turistica e che, fondendosi con l’arte e
la natura di queste piccole località, offrono al turista
un’esperienza di viaggio completa e profonda”.

RINGRAZIAMENTO OPERATORI – “Voglio ringraziare gli operatori del
settore – ha aggiunto l’assessore – che con la loro laboriosità
e competenza hanno permesso a questi comuni di conquistare la
Bandiera arancione Touring. La nostra regione è costellata di
eccellenze e pronta per compiere un vero e proprio salto di
qualità in campo turistico, anche approfittando della vetrina di
Expo”.

SUPERARE FRAMMENTAZIONE – “Ma per cogliere le opportunità che è
in grado di offrire un comparto che continua a crescere
nonostante la crisi – ha precisato – , è necessario superare la
frammentazione che contraddistingue il settore e mettere in rete
risorse ed idee per diventare più visibili nella vastità del
mercato globale”.

IMPEGNO DELLA REGIONE – “Regione Lombardia – ha rimarcato
l’esponente della Giunta Maroni – è impegnata su questo fronte
in modo concreto. Solo negli ultimi mesi abbiamo predisposto una
riforma complessiva della legge sul turismo e attraverso
l’esperienza dei Distretti dell’Attrattività abbiamo favorito
l’aggregazione di quasi seicento comuni, finanziando i loro
progetti e generando investimenti per oltre 55 milioni di euro”.

BRAND LOCOMOTIVA – “In un’ottica di promozione integrata – ha
concluso Parolini – è inoltre necessario che brand locomotiva
come il Lago di Garda, quello di Como, Milano e le città d’arte
lombarde, fungano da traino per far conoscere ad un pubblico di
viaggiatori, sempre più ampio, la ricchezza delle località
turistiche più piccole e meno conosciute, che rappresentano oggi
veri e propri diamanti grezzi con potenzialità ancora non
pienamente espresse”. (Ln)

CONSORZIO CULATELLO ZIBELLO, FAVA:BENE ELEZIONE NUOVO PRESIDENTE SPIGAROLI

“Congratulazioni a Massimo Spigaroli,
neopresidente del Consorzio del Culatello di Zibello Dop, per
l’elezione alla guida di uno degli enti consortili più blasonati
nel panorama della salumeria Made in Italy”.
Lo ha detto oggi l’assessore all’Agricoltura della Lombardia,
Gianni Fava, complimentandosi con Spigaroli, già presidente del
Consorzio del Culatello di Zibello Dop dal 1993 al 2009.

COMPITO NON SEMPLICE, LOMBARDIA C’E’ – “Il presidente Spigaroli,
il vicepresidente Paolo Berselli e tutto il consiglio
d’amministrazione – ha proseguito Fava – avranno un compito non
semplice nella tutela di un prodotto pesantemente insidiato
dall’imitazione, ma posso assicurare il mio appoggio e quello
della Lombardia nella battaglia del consorzio contro il fenomeno
della contraffazione, come concesso anche con la presidenza di
Tito Tortini”. (Ln)

DILLO ALLA LOMBARDIA/17,FAVA:TUTELA PRODOTTI TRA PRIORITÀ TESTIMONIA SUCCESSO NOSTRO LAVORO

“Il fatto che la tutela dei nostri
prodotti sia tra le priorità individuate dal variegato universo
delle imprese lombarde presenti qui, oggi, testimonia che
avevamo visto giusto e che in questi due anni abbiamo lavorato
bene”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura Gianni
Fava, commentando l’esito del Tavolo tematico che ha presieduto
questa mattina e le risultanze complessive del confronto,
nell’ambito della seconda edizione di ‘Dillo alla Lombardia’.

TENERE PORZIONI DI MERCATO CONQUISTATE – “In questo momento – ha
aggiunto Fava – la preoccupazione è tenere ben salde le porzioni
di mercato conquistate da un sistema molto avanzato come quello
agroalimentare lombardo. L’unico che cresce, in un contesto dove
ci sono distorsioni nella filiera: cresce il sistema, ma cala la
remunerazione delle imprese agricole. Stiamo lavorando per
sistemare queste storture. Gli stakeholders oggi ci hanno
chiesto di fare un passo in più, continuando la nostra battaglia
su promozione, tutela e internazionalizzazione”.

IN EUROPA EVOLUZIONE POSITIVA TUTELA PRODOTTI – “Sul fronte
europeo – ha proseguito l’assessore lombardo – si sta
prospettando una evoluzione positiva del tema della tutela dei
prodotti. Solo due anni fa era fantascienza pensare di avere un
confronto, come quello che ho avuto mercoledì a Bruxelles, sui
prodotti a denominazione, la tutela delle origini e altre
tematiche che sembravano dimenticate dal legislatore europeo. In
particolare, gli stati del Sud Europa, spinti dall’attività
frenetica di Regione Lombardia di questi ultimi due anni, si
stanno tutti orientando verso una differenziazione rispetto al
Nord Europa su tutela, originalità e distintività dei prodotti.
Piano piano stiamo facendo breccia, è una evoluzione sociale e
politica, che ha solo bisogno di tempo”. (Ln)

DILLO ALLA LOMBARDIA/16,PAROLINI:INVESTIRE SUL CAPITALE UMANO

“Procedere nella promozione integrata del
nostro territorio, potenziandone l’attrattività, e un grande
impegno sul capitale umano: la formazione non solo dei giovani,
non solo dei lavoratori, ma anche degli imprenditori. Queste le
richieste forti che ci sono arrivate, su questo ci impegneremo”.
Lo ha detto l’assessore al Commercio, Turismo e Terziario di
Regione Lombardia Mauro Parolini al termine del Tavolo tematico,
da lui presieduto, in occasione di ‘Dillo alla Lombardia’.

SUCCESSO DAT – “Ho poi potuto constatare – ha aggiunto
l’assessore- una forte condivisione sulla modalità integrata con
cui la Regione approccia il settore del turismo, del commercio e
del terziario. I nostri Distretti dell’Attrattività hanno avuto
una risposta superiore alle aspettative, in quanto hanno
mobilitato 600 Comuni e generato investimenti per quasi 60
milioni di investimenti”.

DALLA CRISI SI ESCE INSIEME – “Ho trovato fortissima
collaborazione – ha sottolineato l’assessore – anche tra settori
che, magari, tradizionalmente, sono stati in conflitto tra loro.
Soprattutto è emerso chiaramente che dalla crisi si esce
insieme. La Lombardia è la locomotiva d’Italia, ha la capacità
creativa, le risorse e, adesso, anche una maggiore efficienza
per poter trainare tutto il Paese”.

EXPO SIA OCCASIONE PER CRESCITA STABILE – “Il turismo, il
commercio e il terziario – ha concluso Parolini – stanno
dimostrando una vitalità straordinaria. Expo è una grande
occasione, ma vogliamo che lo sia per una crescita stabile nella
qualità e nella quantità. Non vogliamo che a Expo succeda un
periodo di depressione, ma un periodo di grande crescita”. (Ln)

DILLO ALLA LOMBARDIA/15,ROSSI: SPORT E GIOVANI CENTRALI PER REGIONE

“Quattro poli di azione, ovvero
impiantistica, sostegno economico, prevenzione e formazione, per
ribadire che lo sport e i giovani sono al centro della politica
di Regione Lombardia”. Così l’assessore allo Sport e Politiche
per i giovani di Regione Lombardia Antonio Rossi ha sintetizzato
il lavoro del Tavolo con gli stakeholder nell’ambito
dell’iniziativa ‘Dillo alla Lombardia’.
“Come Regione lavoreremo quindi su questi temi – ha annunciato
-; in questo senso serve anche il sostegno economico e,
nonostante i tagli del Governo, cercheremo di fare del nostro
meglio”.

IMPEGNO PER SPORT COME PREVENZIONE – “Assicureremo impegno
importante e costante – ha detto l’assessore – anche sul fronte
della prevenzione in campo sportivo, perché fare sport non è
solo una passione, ma è soprattutto un modo per diffondere e
adottare i corretti stili di vita e il benessere psico-fisico
delle persone”.

IN CAMPO ANCHE PER LA FORMAZIONE – “Come sottolineato anche
nella recente e nuova legge sullo sport – ha spiegato
l’assessore Rossi – saremo in campo anche sul fronte della
formazione delle figure professionali in campo sportivo, per
quanto riguarda la montagna, ma anche per tutte le discipline
sportive, perché poter contare su professionisti preparati che
ti aiutano a fare bene sport è importante”.

CO-WORKING – “Sono contento – ha concluso l’assessore Rossi –
che il Tavolo abbia sottolineato l’esigenza di saper fare rete e
che la proposta sul co-working, di cui potranno fruire anche i
nostri giovani, sia stata tra quelle approdate nella plenaria in
Sala Biagi”. (Ln)

DILLO ALLA LOMBARDIA/14,SALA:CON E015 UN ASSISTENTE VIRTUALE SU SMARTPHPONE

“Con Expo E015 il futuro è oggi: è un
ecosistema digitale di invenzione italiana, oggi di proprietà
Expo e che poi spero diventerà di Regione Lombardia”. Lo ha
detto l’assessore regionale alla Casa, Housing sociale, Expo
2015 e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala,
intervenendo, questa mattina, alla sessione plenaria di ‘Dillo
alla Lombardia’.

PIATTAFORMA DIGITALE PER SCAMBIO DATI – “E’ una piattaforma
digitale a cui le imprese possono accedere – ha spiegato Sala –
per dare e prelevare dati. Attraverso il flusso di informazioni
provenienti dai sensori collocati negli aeroporti, lungo le
principali vie di traffico, un’apposita ‘app’ consente di sapere
se e dove ci sono difficoltà di circolazione, quali percorsi è
più opportuno scegliere e, una volta arrivati a Milano – tramite
Infoblu – conoscere quante sono le biciclette del bike-sharing
presenti e disponibili negli stalli presenti in città”.

E015 ha ricevuto l’apprezzamento del presidente della Giunta
regionale Roberto Maroni ed è risultata una tra le iniziative
più votate dai partecipanti di ‘Dillo alla Lombardia’.

“Stiamo lavorando – ha concluso Sala – per l’inserimento in E015
dei musei milanesi e lombardi, con la possibilità di offrire
indicazioni su costi dei biglietti, code e orari d’apertura”.
(Ln)

DILLO ALLA LOMBARDIA/13,MELAZZINI:PERCORSO NUOVO ‘INNOVAZIONE ORIZZONTALE’

“Esprimo grande soddisfazione per il
lavoro di squadra svolto questa mattina. La richiesta che è
arrivata è quella di proseguire con le misure già assunte, ma
anche di aprire un percorso nuovo, che abbia come parola chiave
‘innovazione orizzontale’. Si tratta di creare un sistema che
metta in rete tutti i vari attori, Pubblica amministrazione,
imprese, università e centri di ricerca”. Lo ha detto
l’assessore alle Attività produttive, Ricerca e Innovazione
Mario Melazzini, commentando l’esito del Tavolo tematico svolto
questa mattina, nell’ambito della seconda edizione di ‘Dillo
alla Lombardia’.

“Bisogna introdurre il concetto che i soggetti coinvolti – ha
proseguito Melazzini – non sono più solo destinatari delle
nostre politiche attive ma, oltre a essere fruitori, diventano
essi stessi fornitori del sistema pubblico. Questa è una sfida
vincente che noi andremo a tradurre concretamente con un
provvedimento normativo che chiameremo ‘Manifattura 4.0’. Sarà
uno strumento per permettere un dialogo nuovo tra Pubblica
amministrazione e imprese, per garantire la diffusione
dell’innovazione e l’attrattività di tutto il ‘Sistema
Lombardia’, utilizzando anche in maniera funzionale tutti i
fondi strutturali dall’Europa”. (Ln)

DILLO ALLA LOMBARDIA/12,MARONI:SUBITO AL LAVORO SU PRIORITÀ INDICATE DA STAKEHOLDERS

“Con questa iniziativa di confronto e di
ascolto, per noi davvero molto utile, abbiamo illustrato le 12
priorità per i prossimi 12 mesi, in tutti i settori, dalla
sanità alla cultura, dall’innovazione alle infrastrutture, fino
al sostegno alle imprese”. Lo ha spiegato il presidente della
Regione Lombardia Roberto Maroni, nel corso della sessione
plenaria dell’evento ‘Dillo alla Lombardia’, giornata di
confronto aperto con gli stakeholders lombardi e le parti
sociali, per tracciare un bilancio del secondo anno di attività
di governo della Giunta regionale lombarda.

PRIORITÀ – “Per la prima volta sono state indicate quali sono le
priorità per i prossimi 12 mesi – ha aggiunto Maroni -, questo è
molto utile per noi, perché ci permette di orientarci, perché le
risorse sono poche e così sappiamo dove concentrarci, ovvero
sulla lotta alle code, alle liste di attesa, e ai ticket, sulla
tutela dei nostri prodotti e del nostro territorio,
sull’innovazione e il lavoro, per aumentare il tasso di
occupazione: queste sono le quattro priorità uscite oggi e su
cui ci metteremo al lavoro fin da subito”.

MASSIMO IMPEGNO NELLA SANITÀ E NEL SOCIALE – “Abbiamo chiesto a
tutti gli stakeholders presenti oggi – ha rimarcato il
presidente – di indicarci quali sono le priorità e in che ordine
metterle e la priorità delle priorità è risultata essere la
guerra alle code e ai ticket, quindi un impegno forte nel
sociale e nella sanità e, infatti, stiamo mettendo mano a questo
settore con la Riforma della sanità. E va proprio in questa
direzione l’iniziativa adottata l’anno scorso con l’operazione
‘Ambulatori aperti’, aperti la sera e nel fine settimana, che ha
fatto registrare in pochi mesi oltre 150.000 prenotazioni in più
rispetto a quelle abituali, e questo è un segnale che conferma
che siamo sulla strada giusta”. (Ln)

DILLO ALLA LOMBARDIA/10,GARAVAGLIA:DAREMO AI CITTADINI PIÙ SOLDI CON I COUPON DIGITALI

“Stamattina sono stati affrontati tanti
temi al nostro Tavolo tematico, che parlava di economia,
innovazione digitale, semplificazione, e sono emerse alcune
proposte innovative. Per esempio, una che vogliamo portare
avanti velocemente, per poter dare ben più di 80 euro ai
cittadini lombardi, è quella di un interessante meccanismo di
coupon digitali, che daranno sconti a fronte di comportamenti
virtuosi, come prenotare la visita nel giorno in cui c’è meno
fila o pagare il bollo online, dando così la possibilità,
tramite questi comportamenti virtuosi, di avere degli sconti e
quindi soldi in più”. Lo ha spiegato l’assessore all’Economia,
Crescita e Semplificazione della Regione Lombardia Massimo
Garavaglia a margine della sessione plenaria dell’evento ‘Dillo
alla Lombardia’.

LOMBARDIA SEMPRE IN TESTA – “Questo è un esempio di come si può
fare innovazione e di come la Lombardia è sempre in testa a
tutto – ha concluso Garavaglia -. E vogliamo essere in testa
anche sui ticket, diventando la regione dove si pagano meno
ticket di tutti”. (Ln)

DILLO ALLA LOMBARDIA/8- EXPO,BORDONALI: CON CRUSCOTTO SICUREZZA IN RETE

Entrerà ufficialmente in uso durante
l’Expo il ‘Cruscotto Emergenze’. E’ il nuovissimo sistema voluto
e messo a punto dalla Regione Lombardia per condividere e
gestire informazioni con tutti gli Enti coinvolti in caso di
particolari necessità.
Il Cruscotto è stato presentato stamani dall’assessore regionale
alla Sicurezza, Protezione civile ed Immigrazione, Simona
Bordonali, durante il Tavolo tematico che ha presieduto
nell’ambito del “Dillo alla Lombardia”.

COORDINAMENTO COSTANTE E A 360° – “In questo modo – ha detto
Bordonali – daremo la possibilità a tutti gli Enti coinvolti
nella gestione di un’emergenza di coordinarsi e avere
informazioni comuni. Un grande passo in avanti, dunque, non solo
per sicurezza, ma anche per quanto riguarda l’ordine pubblico”.
La Lombardia è la prima regione in Italia a dotarsi di uno
strumento simile. “Riteniamo possa farci fare un grande passo in
avanti – ha aggiunto Bordonali – e quindi abbiamo deciso di
adottarlo come strumento di uso quotidiano anche per il dopo
Expo”.

COS’E’ CRUSCOTTO – Cruscotto è un sistema digitale sicuro in cui
la Prefettura, la Protezione Civile, gli Enti chiamati alla
gestione delle emergenze e le Forze dell’Ordine possono
scambiarsi e condividere informazioni in modo sicuro e protetto
in caso di eventi critici.
Il Crusocotto permette la visualizzazione georeferenziata su
base cartografica di eventi, luoghi strategici, risorse e
situazioni di pericolo attuale o potenziale.
Tale strumento permetterà agli operatori dei singoli enti la
visione integrata e in tempo reale dei dati presenti nelle varie
sale operative, che potranno essere utilizzati per gestire i
flussi di comunicazione fra i diversi attori coinvolti nella
gestione delle emergenze oppure verso i cittadini.

GESTIONE EVENTI CRITICI, IL SECONDO APPLICATIVO – Accanto al
Cruscotto entrerà in funzione anche un secondo applicativo,
Gestione Eventi Critici, che funziona come un registro di sala
condiviso fra tutti gli operatori attivi nella gestione di
un’emergenza. Attraverso la compilazione guidata di moduli
elettronici, garantisce l’afflusso di informazioni dalle
centrali operative alla Prefettura. Le stesse informazioni
possono essere georeferenziate sul Cruscotto e utilizzate come
base per la creazione di report situazionali da divulgare agli
organi di informazione.

I FLUSSI Già INTEGRATI NEL CRUSCOTTO – Già oggi Cruscotto
raccoglie diverse informazioni relative a:

– SICUREZZA: geo-localizzazione di comandi di polizia,
carabinieri, vigili del fuoco
– TELECAMERE: Telecamere Mi-Serravalle, Telecamere Ferrovie Nord
(passaggi a livello e stazioni)
– SALUTE: strutture di ricovero e cura, ultimi 50 interventi di
AREU in Lombardia, Massimo afflusso feriti nei Pronto soccorsi
in caso di maxi-emergenza, defibrillatori
– TERRITORIO: reticolo idrico, sensori (pluviometri, altezza
idrometrica, aria), mappa reti tecnologiche (oleodotti,
gasdotti, rete elettrica
– EMERGENZA: rischio industriale (aziende a rischio), rischio
idraulico
– INFOMOBILITA’: traffico stradale, arrivi e partenze aeroporti,
stato traffico metro, stato traffico ferroviario, disponibilità
parcheggi.(Ln)