GIUNTA, PARCO ALTO GARDA BRESCIANO,FAVA: VALORIZZARE CORRETTA GESTIONE PATRIMONIO FORESTALE

Con una delibera proposta dall’assessore
all’Agricoltura Gianni Fava, la Giunta regionale si è espressa
favorevolmente alla deroga alle norme forestali regionali
proposta per il Piano di Indirizzo Forestale della Comunità
montana Parco Alto Garda
Bresciano; deroga che vale 15 anni, con decorrenza
dall’approvazione definitiva del Piano stesso da parte della
Provincia di Brescia. “Regione Lombardia – ha detto l’assessore
Fava – è determinata nell’attuare una
corretta gestione del patrimonio forestale, valorizzando al
massimo, anche in prospettiva futura, la risorsa legno, nel
rispetto delle diversità che caratterizzano i nostri territori”.

L’articolo 50, comma 6, della legge regionale 31 del 2008
permette ai Piani di indirizzo forestale e ai Piani di
assestamento forestale di derogare alle ‘Norme forestali
regionali’. Come da prassi consolidata, queste deroghe sono
concesse esclusivamente per limitati aspetti tecnici
opportunamente motivati per adattare la normativa alle
peculiarità del territorio oggetto di Piano. Con questa deroga
si stabiliscono, quindi, modelli selvicolturali obbligatori nei
casi in cui le attività selvicolturali siano supportate da
tecnici competenti, come nel caso di interventi di grande entità
o finanziati da contributi pubblici. (Ln)

AMBIENTE, TERZI:LA BIODIVERSITÀ CREA OCCUPAZIONE

“La biodiversità crea occupazione e lo si
evince anche dai risultati del progetto della Commissione
Europea ‘GESTIRE’, che ha analizzato attraverso un’indagine, il
rapporto tra biodiversità e mercato del lavoro nelle aree Natura
2000 della Lombardia”.
Lo dichiara l’assessore all’Ambiente, Energia e Sviluppo
sostenibile della Lombardia Claudia Maria Terzi, commentando i
dati dell’indagine sulla green economy e i green jobs del
progetto europeo ‘Gestire’.

LE STIME EUROPEE – Si stima che in Europa per ogni miliardo di
euro investito nelle aree Natura 2000 si producono 30.000 nuovi
posti di lavoro, oltre a contribuire a mettere in sicurezza il
capitale naturale per le generazioni future. Il finanziamento
delle azioni implica lo sviluppo di processi lavorativi,
l’attivazione di figure professionali esistenti, o da creare, e
l’aggiornamento delle competenze delle figure professionali già
esistenti.

IL PROGETTO – “Il progetto ‘GESTIRE’ intende elaborare una
strategia regionale integrata per la gestione della Rete NATURA
2000 della Lombardia – prosegue Terzi – contribuendo al
ripristino e al mantenimento di uno stato soddisfacente di siti,
habitat e specie in un’area, come quella lombarda,
particolarmente soggetta a forti pressioni di tipo insediativo e
produttivo”.

I SITI DI NATURA 2000 IN LOMBARDIA – “I siti Natura 2000 in
Lombardia sono 262 – sottolinea la titolare lombarda
all’Ambiente – di cui 193 di importanza comunitaria e 69 Zone di
protezione speciale, per un totale di 372.154 ettari di
estensione, pari al 15,6 per cento dell’intera superficie
regionale”.
Tutte aree in cui, oltre ad essere presente un elevato livello
di biodiversità, si riscontrano attività lavorative ed esercizi
commerciali in grado di generare occupazione.

I NUMERI – Secondo l’indagine che rielabora anche i dati di
Unioncamere sulle aree protette, in termini occupazionali
trovano lavoro nelle aree Natura 2000 36.630 persone, l’1 per
cento della Regione e il 5,8 per cento del totale degli occupati
nelle stesse aree a livello nazionale. Il 17,3 per cento lavora
nel commercio, il 15,1 per cento nelle costruzioni, il 9,3 per
cento nella ristorazione e l’8,2 per cento nel settore degli
alloggi. Nel settore dell’industria alimentare lavora il 4,2 per
cento, dato molto superiore alla media Regionale dell’1,7 per
cento: anche in questo caso nelle aree Natura 2000 la filiera
alimentare ha maggior bisogno di lavoratori rispetto ad altre
aree non sottoposte a tutela. Un segnale positivo arriva anche
dal settore dei servizi per la ristorazione che, con 1.130
imprese, rappresenta l’8,6 per cento del tessuto economico delle
aree naturali comunitarie della Regione, un punto e mezzo al di
sopra della media nazionale (7,3 per cento); il settore è anche
il più consistente rispetto al valore medio della Lombardia,
registrato nelle aree non sottoposte a vincolo, pari al 5,7 per
cento.

L’AGRICOLTURA – Per quanto riguarda l’agricoltura, il 12,4 per
cento dell’intera superficie lombarda è rappresentato da campi
sotto la protezione di Natura 2000, pari a 150.814 ettari. Di
questi campi, il 44,1 per cento, è adibita a pascoli e prati; il
28,1 per cento è rappresentato da boschi che fanno riferimento
ad aziende agricole; il 17,5 per cento è adibito a seminativo.
Le serre coprono 77 ettari, lo 0,11 per cento del totale
regionale. Rispetto al totale delle Aziende agricole presenti a
livello provinciale, quelle dei Comuni Natura 2000 rappresentano
il 32 per cento, con punte del 70 per cento nella provincia di
Sondrio, del 47 per cento a Mantova, 44 per cento a Lecco e
Varese.

L’indagine, oltre a evidenziare la necessità di figure
professionali in grado di gestire e valorizzare adeguatamente la
Rete Natura 2000, si è rivelata particolarmente utile per le
indicazioni contenute nel documento atto a indirizzare i fondi
verso una qualificazione o riqualificazione delle professioni
cosiddette ‘green’.
Informazioni sul progetto: www.life-gestire.eu. (Ln)

VINO,FAVA:OLTREPO SI PROMUOVE GUARDANDO A FRANCIACORTA E VALTELLINA

“Tutte le attività di promozione del
territorio che partono dal vino sono meritorie e sono in linea
con la filosofia di Regione Lombardia. Dobbiamo seguire
l’esempio francese, e di altri Paesi evoluti, partendo dal
nostro prodotto migliore e non il contrario. Non c’è un
territorio che promuove il vino, ma è il vino che promuove il
territorio”. E’, in sintesi, il messaggio che, questa mattina,
Gianni Fava, assessore regionale all’Agricoltura, ha portato,
visitando la tenuta ‘Scarpa Colombi’ di Bosnasco, in provincia
di Pavia. Nell’occasione Fava – insieme a Franco Ziliani,
giornalista e wine blogger, e a Fabrizio Calì, di ‘Wine Not?’, –
ha incontrato Tom Stevenson, giornalista, critico enologico. Da
oltre 30 anni impegnato a scrivere di vino, Stevenson è
considerato la massima autorità mondiale in tema di spumanti.

NUOVA IMMAGINE PER L’OLTREPO – “‘Wine Not?’ è una start up nata
nel 2013, dopo aver vinto nel 2012 un concorso lanciato dal
Comune di Milano insieme alla Camera di commercio di Milano –
spiega Fabrizio Calì, nato a Milano e cresciuto a Pavia, poi
all’estero per una serie di esperienze che ora sta mettendo a
frutto -. Quello di cui si occupa ‘Wine Not?’ è il marketing
specializzato sulle aziende vinicole dell’Oltrepo. C’è gran
bisogno di creare immagine, di fare iniziative e fare gruppo.
Proviamo ad aiutare le aziende, senza imporci. Abbiamo iniziato
con Franco Ziliani nel 2013, blogger, giornalista, opinion
leader in Italia, un entusiasta dell’Oltrepo e delle bollicine
in generale”. “Traendo esperienza dagli errori passati – ha
detto Franco Ziliani – c’è ora tanta possibilità di operare bene
per questo territorio, semplicemente facendosi contagiare dalle
esperienze di successo di altri territorio lombardi, a partire
dalla Franciacorta passando per la Valtellina. Esempi virtuosi
da seguire”.

RIMEDIARE A ERRORI PASSATI – “Un’azione meritoria, quella di
‘Wine not?’, che mi è stata segnalata da Ziliani” ha commentato
l’assessore Fava. “Al netto dei campanilismi, – ha aggiunto –
bisogna prendere spunto da chi ha fatto meglio e non c’è dubbio
che qui, in Oltrepo, si son fatti parecchi errori. Ma ci sono
potenzialità che vanno sfruttate, buoni produttori e valide
cantine che hanno operato bene e hanno bisogno di emancipare il
loro messaggio in un nuovo contesto. Dimenticando l’Oltrepo del
passato e guardando al futuro”. “Il vino – ha concluso Fava –
deve essere valorizzato in bottiglia e portato in giro per il
mondo quando è buono, perché, diversamente, il rischio è che a
risentirne sia tutto il sistema”. (Ln)

RIFORMA LEGGE TURISMO, PAROLINI LA PRESENTA A CONFARTIGIANATO

L’assessore al Commercio, Turismo e
Terziario di Regione Lombardia Mauro Parolini illustrerà domani,
martedì 17 marzo, nella sede della Confartigianato, a Milano, il
progetto di riforma delle politiche regionali in materia di
turismo e attrattività del territorio lombardo.

– ore 14.30, Confartigianato Lombardia (viale Vittorio Veneto,
16/a – Milano). (Ln)

EXPO TOUR VA,MARONI:EXPO GRANDE OCCASIONE PER TUTTI I TERRITORI

‘Siamo qui per promuovere Expo e far
capire quanto sia importante per tutti i nostri territori e non
solo per Milano. Lo facciamo in collaborazione con Coldiretti,
per dare particolare rilevanza a un tema importante: la tutela e
la promozione dei nostri prodotti tipici e a km0’. Lo ha detto
il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni al suo
arrivo alla dodicesima tappa del ‘Lombardia Expo Tour’ a Varese.

GRANDE OCCASIONE – Il governatore ha ribadito che l’Esposizione
universale ‘sarà una grande occasione per la Lombardia’. ‘Noi –
ha ricordato – avremo il nostro padiglione, dove metteremo in
mostra tutte le bellezze della nostra regione, dove ci faremo
conoscere al mondo’. ‘Ma sarà anche un luogo di incontro – ha
concluso – per le persone, per le comunità e anche per chi vorrà
stabilire rapporti commerciali e di business’. (Ln)

SOSTENIBILITÀ, TERZI E SALA DOMANI A CONVEGNO

Gli assessori regionali Claudia Maria
Terzi (Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile) e Fabrizio Sala
(Casa, Housing sociale, Expo e Internazionalizzazione delle
imprese), parteciperanno domani, martedì 17 marzo, al convegno
organizzato da ASAM (Associazione per gli Studi Aziendali e
Manageriali), dal titolo ‘Essere Sostenibili: una carta vincente
per le Imprese. Presentazione del modello per la sostenibilità
di lungo periodo’.

ore 10, Claudia Maria Terzi, assessore regionale all’Ambiente,
Energia e Sviluppo sostenibile, saluti istituzionali

ore 12.30, Fabrizio Sala, assessore regionale alla Casa, Housing
sociale, Expo e Internazionalizzazione delle imprese, intervento
sul tema ‘Verso Expo2015:il Made in Italy nel mondo’.

Fiera Milano Rho (Strada del Sempione, 28 – Rho/Milano), Sala
Martini. (Ln)

EXPO TOUR,OGGI DODICESIMA TAPPA A VARESE – PROGRAMMA

Questo il programma della dodicesima tappa
del ‘Lombardia Expo Tour’, che si svolgerà oggi, domenica 15
marzo, a Varese.

DOMENICA 15 MARZO

PROGETTO DELL’INSUBRIA – Alle 9.30, all’Università dell’Insubria
in via Dunant, inaugurazione, con la presenza del presidente di
Regione Lombardia Roberto Maroni, del prototipo del progetto
‘Zephyr’, camera di germinazione studiata dall’Università
dell’Insubria, che permetterà di produrre migliaia di piantine
anche in zone con condizioni ambientali estreme.

TAVOLA ROTONDA – Alle ore 10.30, alla Sede del Comune di Varese
(via Sacco, 5 – Salone Estense), si terrà la Tavola rotonda dal
titolo ‘Varese, Agricoltura e territorio crescono attraverso il
made in Italy ed Expo’ (contenuti e interventi a cura
dell’Assessorato regionale all’Agricoltura e di Coldiretti).

Dopo i saluti istituzionali del presidente del Consiglio
regionale Raffaele Cattaneo e di Attilio Fontana, sindaco di
Varese, l’apertura dei lavori, moderati dal giornalista Antonio
Franzi, sarà affidata a Fernando Fiori, presidente Coldiretti
Varese.
Seguiranno gli interventi di: Fausto Turcato, export manager;
Dipak Pant, docente universitario; Ettore Prandini, presidente
Coldiretti Lombardia, Fabrizio Sala, assessore con delega
all’Expo di Regione Lombardia; Gianni Fava, assessore
all’Agricoltura di Regione Lombardia; Roberto Maroni, presidente
di Regione Lombardia.

INNO DELLA LOMBARDIA – A conclusione della Tavola rotonda, il
presidente Maroni presenterà ufficialmente l’Inno della
Lombardia con proiezione del video già trasmesso in Consiglio
regionale alla presenza degli autori Lavezzi e Mogol.

ESIBIZIONE MARCHING BAND – Nel pomeriggio, tra le 15 e le 16,
sono previste 2 esibizioni di circa 20 minuti nella stessa area
in cui sono organizzati i Mercati ‘Campagna Amica’.

#LALOMBARDIACHESCRIVE – Alle 16.30, presso lo stand di Regione
Lombardia (in caso di maltempo a Palazzo Estense – Salone
Estense), il presidente Maroni e l’assessore alle Culture,
Identità e Autonomie Cristina Cappellini presenteranno il nuovo
progetto culturale itinerante, che interesserà tutte le 12
province lombarde, ‘#LaLombardiaCheScrive’, promosso da Regione
Lombardia per i giovani ed emergenti autori, con il giornalista
della ‘Prealpina’ Diego Pisati e i 6 giovani autori locali da
lui selezionati.

MERCATI ‘CAMPAGNA AMICA’ – Per tutto il giorno, dalle 9 alle 18,
saranno allestiti i mercati ‘Campagna Amica’, organizzati da
Coldiretti in via Sacco (a cura dell’Assessorato regionale
all’Agricoltura e di Coldiretti).
Coldiretti organizzerà un mercato agricolo per promuovere i
prodotti del territorio, al quale parteciperanno circa 50
aziende.
All’interno del mercato sarà presente uno stand di Regione
Lombardia, visitabile dai cittadini, personalizzato con i loghi
di Regione e di Expo.

CONCERTO/SPETTACOLO – Alle 21, al Teatro Vela (via
Sanvito Silvestro, 105) si terrà il concerto/spettacolo musicale
‘Terra&Acqua di Lombardia’, con Davide Van De Sfroos e gli
artisti locali Trenincorsa, Davide Buffoli e Luca Stricagnoli (a
cura dell’Assessorato alle Culture, Identità e Autonomie di
Regione Lombardia). (Ln)

EXPO TOUR, OGGI DODICESIMA TAPPA A VARESE

Il presidente della Regione Lombardia
Roberto Maroni e gli assessori regionali Fabrizio Sala (Casa,
Housing sociale, Expo 2015 e Internazionalizzazione delle
imprese), Gianni Fava (Agricoltura) e Cristina Cappellini
(Culture, Identità e Autonomie) parteciperanno oggi, domenica 15
marzo, a Varese, alla dodicesima tappa del ‘Lombardia Expo
Tour’, ideato da Regione per promuovere Expo 2015 nelle 12
province lombarde.

Il programma dell’iniziativa, organizzata in collaborazione con
Coldiretti Lombardia, sarà caratterizzato da eventi legati ai
temi della musica e, soprattutto, in coerenza con l’Esposizione
universale di Milano 2015, del cibo. (Ln – segue)

SCRITTORI, CAPPELLINI: NUOVO PROGETTO CONFERMA ATTENZIONE A CULTURA E TALENTI ESORDIENTI

“Regione Lombardia avvia con questo
progetto un nuovo percorso culturale su impulso del presidente
Maroni e conferma l’attenzione ai talenti emergenti e alla
cultura”. L’ha detto l’assessore alle Culture, Identità e
Autonomie di Regione Lombardia Cristina Cappellini presentando,
con il presidente Roberto Maroni, il progetto culturale
#LaLombardiaCheScrive, al debutto domenica 15 durante il
‘Lombardia Expo Tour’.

ATTENZIONE CONCRETA – “Un progetto nato su impulso del
presidente Maroni – ha ricordato l’assessore Cappellini – e che
rappresenta l’attenzione concreta della Giunta al mondo della
cultura e, in particolare, ai giovani e agli scrittori
emergenti”. “Un percorso che parte da Varese – ha concluso
l’assessore Cappellini – per poi toccare tutte le province della
nostra regione, che brilla sul fronte culturale anche se questo
aspetto purtroppo viene spesso sottovalutato. (Ln)

SCRITTORI/1,MARONI: VETRINA PER LA CULTURA LOCALE

“Con #LaLombardiaCheScrive Regione vuole
accendere i riflettori sugli scrittori giovani ed emergenti dei
nostri territori”. Così il presidente di Regione Lombardia
Roberto Maroni, insieme all’assessore alle Culture, Identità e
Autonomie Cristina Cappellini, ha lanciato, presso la Libreria
del Corso, il nuovo tour culturale che vivrà la sua prima tappa
durante la tappa di Varese del Let.
Presente il sindaco Attilio Fontana mentre a selezionare gli
autori è stato chiamato il giornalista della Prealpina Diego
Pisati che ha valutato una trentina di opere di autori non
editati da grandi case e con meno di 3 opere pubblicate.

IDEA NATALIZIA – “L’idea – ha detto il presidente Roberto Maroni
– mi è venuta prima di Natale quando, volendo regalare libri di
autori varesini, alla Libreria del Corso mi hanno sottoposto un
lungo elenco”. “Con l’assessore Cappellini – ha aggiunto –
abbiamo deciso di studiare un progetto, che prende il via
all’ultima tappa del ‘Lombardia Expo Tour'”.

UNA PROVINCIA UNESCO – “Valorizziamo con questo progetto gli
scrittori – ha sottolineato Maroni -, ma penso che un percorso
analogo possa essere fatto per i musicisti e per altri settori
culturali”. “Perché questa provincia – ha continuato – conta 4
dei 10 siti Unesco e, come tutta la Lombardia, eccelle non solo
in operosità, ma anche in cultura”. “Durante il ‘Lombardia Expo
Tour’ – ha concluso il presidente Maroni -, domenica 15 alle
16.30 in via Sacco nello stand della Regione o a Palazzo
Estense, metteremo in vetrina questi autori e la cultura
varesina e varesotta che è espressione della nostra storia e di
quella della Lombardia. E lo stesso faremo in tutte le altre
undici province della nostra bella Lombardia”. (Ln)