INSUBRIA E SAMARCANDA

E’ stato sottoscritto oggi a Samarcanda un importante accordo di collaborazione tra l’Universita’ dell’Insubria e l’Universita’ Statale di Samarcanda. Nel corso della missione di Regione Lombardia in Uzbekistan, che ha coinvolto alcune universita’ lombarde, Giorgio Zamperetti e
Muktor Nasirov, responsabili della internazionalizzazione dei
rispettivi atenei, hanno siglato una intesa che prevede scambi
di professori e ricercatori per seminari, cicli di lezioni e
attivita’ di ricerca, nonche’ mobilita’ di studenti per attivita’
didattiche e formative.

Hanno presenziato alla sottoscrizione della convenzione il
presidente Attilio Fontana, l’ambasciatore italiano in
Uzbekistan Andrea Bertozzi e l’ambasciatore uzbeko a Roma Otabek
Akbarov. Uno dei principali ambiti di collaborazione tra i due
atenei riguardera’ la conservazione e valorizzazione del
patrimonio culturale, di cui Samarcanda, Como e Varese sono
ricche. Samarcanda, citta” ascritta dall’UNESCO nel 2001 al
patrimonio dell’umanita’, ha una storia di 2700 anni quale punto
nevralgico della “Via della Seta” che collegava Oriente e
Occidente e preserva, tra l’altro, importanti vestigia
dell’epoca di Tamerlano che ne hanno fatto una delle prime mete
turistiche dell’Asia centrale.

“La Lombardia – ha dichiarato il presidente Fontana – non ha
solo un primato economico: con le sue 14 Universita’ si attesta
come uno dei primi motori culturali del Paese. Con questo
importante accordo l’Universita’ dell’Insubria testimonia la sua
vocazione di ateneo per il Territorio e oltre il Territorio,
pronta a raccogliere sfide interessanti che rafforzano il
sistema delle Universita’ lombarde e la loro rete internazionale
di saperi e conoscenze”.

“Sono lieto di aggiungere un nuovo tassello – ha dichiarato il
professore Zamperetti – al processo di internazionalizzazione
dell’Universita’ dell’Insubria, che ha visto nell’ultimo anno 23
nuovi accordi con prestigiosi atenei stranieri. Nell’immaginario
collettivo Samarcanda evoca subito cultura e bellezza, e molto
possiamo aspettarci da questo nuovo legame che da Como, citta’
della seta, si spinge attraverso Varese su quella via che ha
segnato la storia degli scambi culturali e commerciali tra
Europa e Asia”.

“L’Uzbekistan – ha concluso l’ambasciatore Bertozzi – ha tra le
sue priorita’ raggiungere elevati standard del proprio sistema di
formazione e di ricerca. In tale settore l’Italia ha svolto in
questo Paese un ruolo pionieristico, con collaborazioni
strutturate e di successo da ormai 10 anni”.