C’è chi arriva da Savona ma conosce
già qualcuno dei dieci siti Unesco della Lombardia e desidera
saperne di più; chi viene da Genova e gestisce il Cral
dell’istituto bancario per il quale lavora e dopo aver ammirato
con ‘oculus’ le bellezze lombarde ha deciso di organizzare dei
tour mirati per far conoscere le straordinarie ricchezze
paesaggistiche e architettoniche a chi saprà apprezzarle.
DA SITO EXPO LINK AI TERRITORI – Raggiunto dunque l’obiettivo,
più volte ribadito dal presidente di Regione Lombardia Roberto
Maroni e dai componenti della giunta regionale, di attrarre
turisti presenti in Expo anche fuori dal sito invitandoli ad
ammirare le bellezze che il territorio lombardo offre.
ENTUSIASTI STUDENTI ALBERGHIERO ARMA DI TAGGIA – Grande
interesse anche da parte degli studenti dell’Istituto di
Istruzione Superiore ‘E. Ruffini – D. Aicardi’ di Arma di Taggia
(IM), nato dalla fusione dell’Istituto Alberghiero ‘E.Ruffini’
con l’Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente ‘D.
Aicardi’ di Sanremo.
Tutti incantati, dopo aver indossato gli speciali occhiali
oculus che consentono di compiere un tour immersivo virtuale per
conoscere i patrimoni dell’Unesco presenti sul territorio
lombardo.
POSITIVO NUMERO VISITE – Nel corso della mattinata, pur essendo
un lunedì, si sono avvicinati oltre 200 visitatori al ‘Pianeta
Lombardia’. Il successivo momento di grande afflusso è previsto
dopo le 16.30.
Grazie ad ‘oculus’ chi viene al Pianeta Lombardia, allestito
all’incrocio tra Cardo e Decumano all’interno di Expo, può
vivere questa esperienza assolutamente innovativa, realizzata
grazie all’utilizzo di altissima tecnologia.
UNESCO IN LOMBARDIA – I siti lombardi riconosciuti dall’Unesco
patrimonio dell’umanità sono: le incisioni rupestri della
Valcamonica (Brescia), il villaggio di Crespi d’Adda (Bergamo),
la Chiesa di Santa Maria delle Grazie col Cenacolo vinciano
(Milano), i sacri Monti di Ossuccio e Varese, Mantova e
Sabbioneta, la ferrovia retica del Bernina, i luoghi del potere
Longobardo, il Monte San Giorgio in provincia di Varese, le
palafitte attorno alle Alpi situate in gran parte nelle province
di Brescia e Varese. Il decimo sito, riconosciuto Patrimonio
immateriale dell’Unesco, è
il violino tradizionale e artigianale di Cremona. (Ln)