“Un primo atto significativo e molto
importante per valorizzare, con un approccio condiviso e
sistematico, le prerogative sociali e i valori di questo settore
e per supportare Regione Lombardia nell’attuazione degli
interventi previsti dalla nuova legge”. E’ quanto ha dichiarato
Mauro Parolini, assessore regionale al Commercio, Turismo e
Terziario, commentando l’approvazione, da parte della Giunta,
della delibera che istituisce la Consulta regionale per il
Commercio equo e solidale. Il provvedimento e’ stato adottato in
seguito all’approvazione, in Consiglio regionale, il 30 aprile
scorso, della legge ‘Riconoscimento e sostegno delle
organizzazioni di commercio equo’.
VALORE AGGIUNTO – “Il commercio equo e solidale – ha
sottolineato Parolini – si sta sviluppando come un importante
valore aggiunto per i consumatori e per l’economia regionale. La
sua crescita va di pari passo con l’attenzione e la
consapevolezza dei cittadini e rappresenta una ricchezza che si
coniuga con la grande professionalita’ del tessuto del commercio
tradizionale”.
COMPITI CONSULTA – “La Consulta – ha spiegato Parolini –
collaborera’ alla realizzazione delle iniziative in favore del
commercio equo e solidale e promuovera’ la cooperazione
internazionale ispirata a principi di solidarieta’, equita’ e
giustizia, ma avra’ anche il compito di proporre linee di
indirizzo e favorire l’attivazione di linee regionali per lo
sviluppo di una rete a livello locale delle organizzazioni
operanti in Lombardia”.
ITER – Dopo l’istituzione della Consulta, la Direzione generale
Commercio, Turismo e Terziario approvera’ un Avviso pubblico
rivolto ai soggetti operanti nel settore, per raccogliere le
proposte di designazione di loro competenza. (Lnews)