“Sono molto lieto di ospitare questo
evento a Palazzo Pirelli, la nostra Regione ha una naturale
vocazione all’innovazione e alla ricerca. Proprio due giorni fa
abbiamo presentato il Programma Operativo Regionale – Fondo
Europeo per lo Sviluppo Regionale: 970 milioni destinati alle
imprese per innovazione e ricerca, con un aumento (compreso il
Fondo sociale) di 640 milioni rispetto alla programmazione
precedente, a dimostrazione della capacità della Lombardia di
convincere l’Europa a investire sul nostro territorio”. Lo ha
detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, che,
questo pomeriggio -insieme all’amministratore delegato di ‘The
European House-Ambrosetti’ Valerio De Molli e al presidente del
Cda di ‘ABB Italia’ Matteo Marini – ha presentato la quarta
edizione del ‘Technology Forum: Fostering the ecosystems for
innovation’, che si terrà il 22 e 23 maggio, a Milano, a Palazzo
Pirelli.
IL FORUM – Il Forum rappresenta il momento culminante del lavoro
lungo un anno della Community Innovazione e Tecnologia di
Ambrosetti Club e si distingue per essere rivolto esclusivamente
ai vertici aziendali in un confronto tra pari, con l’obiettivo
di offrire stimoli per rilanciare la
crescita economica e contribuire a creare un ecosistema
dell’innovazione in Italia. Prima di tutto imparando dai
migliori. Dai modelli vincenti su scala globale, nei quattro
settori che determinano il successo dei processi di innovazione
tecnologica: ricerca, finanza, impresa e istituzioni.
GRANDI RELATORI – Molti i relatori previsti alla due giorni di
lavori. Fra questi: Aneesh Chopra, il primo CTO degli Stati
Uniti; Yossi Matias, vice presidente di Google’s Search;
Yongimin Kim, presidente della prima Università sudcoreana per
la Scienza e la Tecnologia (POSTECH); Laura D’Andrea Tyson, già
consigliere economico dei presidenti Clinton e Obama e oggi
membro del Dipartimento di Stato per gli Affari esteri, oltre
che direttore dell’Institute for Business&Social Impact a
Berkley – Università della California.
E ancora: da Israele, Peretz Lavie, presidente del Tecnion;
dalla Svezia, Ulf Sonesson, senior scientist in Food and
Bioscience all’SP; Raj Patel, economista e autore di ‘Stuffed
and Starved: The Hidden Battle for the World Food System’;
Monica Beltrametti, capo della Ricerca di Xerox; Isaac Getz,
docente alla parigina EASCP e autore del fortunato ‘Freedom
Inc.’; Gianaurelio Cuniberti, esperto in nanotecnologie
dall’Università per la Tecnologia di Dresda; Jonathan Ortmans,
Kauffman Foundation, capo della Global Entrepreneurship Week.
Assieme a loro, i nomi eccellenti dell’innovazione tecnologica
italiana: Roberto Cingolani, Alessandro Sidoli, Luigi Nicolais,
Maria Chiara Carrozza, Alberto Sangiovanni Vincentelli.
INVESTIMENTI CONTINUI – Il presidente Maroni ha assicurato che
“nonostante i tagli del Governo centrale”, la Regione Lombardia
“continuerà a investire in innovazione e ricerca, perché vuol
dire investire sul futuro” e ha citato alcuni dei tanti
interventi concreti in materia. Come “lo stanziamento di 1
milione di euro sul biennio 2014-2015 per sostenere l’avvio e la
valorizzazione dei 9 Cluster Tecnologici Regionali lombardi
(agrifood, aerospazio, chimica verde, energia, fabbrica
intelligente, mobilità, scienze della vita, tecnologie per smart
communities, tecnologie per ambienti di vita)”. E ancora il
Piano che prevede “l’attivazione di 10 iniziative (8 nel 2015 e
2 nel 2016) per complessivi 473 milioni di euro da parte di
Regione Lombardia a favore del sistema lombardo delle imprese e
della ricerca”. (Ln)